Come produttore musicale da oltre un decennio, tengo sempre le orecchie aperte per scoprire la prossima grande novità in fatto di strumenti di produzione. Adoro i plugin che cambiano il modo di fare musica. Che si tratti di qualcosa che fa risparmiare tempo, che rende la vita un po' più facile o che è semplicemente divertente da usare, sono sempre entusiasta di vedere come la tecnologia sta spingendo i limiti.
Nel corso degli anni, abbiamo visto molti plugin innovativi rimodellare il processo di produzione. I compressori multibanda, gli equalizzatori dinamici e i plug-in multi-FX, ad esempio, hanno contribuito a migliorare il nostro modo di lavorare. Per molti versi, pensiamo a questi strumenti come a dei punti fermi dello studio moderno.
Oggi stiamo assistendo a una nuova ondata di tecnologia di equalizzazione: i plugin di equalizzazione automatica (o, come molti li chiamano, i plugin di equalizzazione "intelligenti"). Questi strumenti analizzano le tracce in tempo reale, apportando regolazioni in base a ciò che "sentono". Anche se sono ancora lontani dalla perfezione, possono far risparmiare molto tempo e avvicinarsi a un mix equilibrato con meno sforzo.
Dopo aver fatto ricerche e testato una serie di opzioni, ho messo insieme un elenco dei migliori plug-in di equalizzazione automatica in circolazione per aiutarvi a portare i vostri mix al livello successivo. Immergiamoci!
Cosa sono i plugin di equalizzazione automatica?
Al giorno d'oggi sembra che tutto abbia un'etichetta "smart": smartphone, case intelligenti, persino frigoriferi intelligenti in grado di dirvi quando avete poco latte (e probabilmente anche di ordinarlo per voi). Viviamo in un mondo in cui la tecnologia diventa ogni giorno più intuitiva, ed è logico che i nostri strumenti di produzione musicale ne seguano l'esempio.
Ecco i plugin di equalizzazione automatica. Anche se non sono sicuro di definirli "intelligenti" nel senso dell'intelligenza artificiale, questi plugin sono sicuramente un grande passo avanti in termini di comodità ed efficienza.
Questi plugin funzionano utilizzando algoritmi dinamici per applicare centinaia di filtri di picco reattivi in tutto lo spettro di frequenza. Invece di regolare solo una gamma di frequenze, monitorano e si adattano costantemente ai cambiamenti dell'audio. Quando si apportano modifiche o si aggiungono nuovi elementi al mix, il plugin si regola al volo per garantire che tutto rimanga in armonia.
Ma soprattutto, non è necessario immergersi e modificare tutto da soli, se non si vuole farlo. La maggior parte dei plug-in di equalizzazione automatica sono dotati di impostazioni preimpostate o di suggerimenti automatici, che consentono di fidarsi del loro giudizio o di utilizzarli come punto di partenza. E per situazioni più specifiche, è sempre possibile personalizzare le impostazioni per adattarle alle proprie esigenze.
1. Oeksound Soothe 2
Se c'è un plugin che ha fatto conoscere il concetto di equalizzazione intelligente è Soothe 2 di Oeksound. Quando è stato lanciato per la prima volta, si è rapidamente guadagnato un seguito di culto, sia tra i produttori di camerette che tra i grandi ingegneri.
Il motivo è che questo plugin risolve un problema reale, riducendo l'asprezza e la risonanza senza troppo lavoro. Anche se la prima versione di Soothe è stata un successo, aveva alcune stranezze che andavano risolte. Ma gli sviluppatori di Oeksound non si sono adagiati sugli allori e Soothe 2 ha portato le cose a un livello superiore.
Soothe 2 è ampiamente utilizzato da produttori e tecnici di alto livello come Skrillex, Andrew Huang e Charlie Puth, che ne apprezzano la capacità di attenuare le risonanze acute e sgradevoli senza distruggere la musicalità di un brano. Tuttavia, la versione originale presentava alcune limitazioni, come un minor controllo sui tempi di attacco e di rilascio e la mancanza di un'elaborazione completa del lato medio. Soothe 2, tuttavia, risolve queste carenze e non solo.
Una delle caratteristiche principali aggiunte nella seconda versione è la modalità di elaborazione " Soft", che offre un effetto più sottile e delicato. È l'ideale quando si vogliono domare le risonanze senza far suonare la traccia eccessivamente elaborata.
L'aggiunta dei parametri Attack e Release consente di regolare con precisione la velocità con cui Soothe reagisce alle frequenze problematiche, offrendo un maggiore controllo sulla reattività del plugin. Un altro aggiornamento degno di nota è l'elaborazione del lato medio, che consente di trattare i canali stereo in modo diverso.
Il flusso di lavoro e l'interfaccia utente di Soothe 2 sono di altissimo livello e si può dire che molti altri sviluppatori si siano ispirati al suo aspetto semplice, intuitivo ed estremamente efficiente. La curva di profondità interattiva è uno degli aspetti che preferisco di Soothe 2. Funziona in stile equalizzatore inverso, dove è possibile modellare facilmente la quantità di elaborazione applicata allo spettro regolando la profondità della curva. In questo modo è possibile vedere e sentire esattamente la quantità di elaborazione applicata, in modo da poter effettuare regolazioni precise con il minimo sforzo.
Il plugin dispone anche di una manopola "Sharpness", che consente di regolare con precisione l'intensità dell'elaborazione del plugin sulle frequenze più aspre o penetranti. È perfetta per regolare la giusta quantità di attenuazione delle voci sibilanti, delle chitarre aspre o delle fastidiose frequenze medio-alte in un mix molto trafficato.
Nel complesso, Soothe 2 è uno dei migliori in circolazione. Si ottengono risultati fluidi e trasparenti con tutta la musicalità che si può desiderare.
2. Sonible smart:EQ 4
smart:EQ 4 di Sonible è uno di quegli strumenti che sembra essere stato progettato da qualcuno che ha davvero capito di cosa hanno bisogno gli ingegneri audio: un equalizzatore potente e intelligente che fa un lavoro rapido sulle frequenze problematiche lasciando intatto il mix. Dopo aver affinato la tecnologia in quattro versioni, Sonible ha perfezionato l'equalizzatore intelligente in un plugin pratico ed efficace.
L'interfaccia è splendida e incredibilmente intuitiva, per cui è facile immergersi e iniziare subito ad apportare modifiche.
Uno degli aspetti migliori di smart:EQ 4 è che il processo è piuttosto semplice. Si inizia selezionando un profilo di destinazione (batteria, voce, ambiente, chitarra, ecc.). Una volta selezionato il profilo, si cattura qualche secondo del segnale di ingresso e qui avviene la magia. L'algoritmo di apprendimento automatico analizza la traccia e genera una curva di risposta ottimale in base all'audio ascoltato.
Da qui inizia il divertimento. È possibile regolare con precisione la curva regolando la "ponderazione", che consente di intensificare o ridurre la quantità di elaborazione applicata. In questo modo è possibile controllare l'impatto del plugin sul mix. È anche possibile invertire la curva per ottenere una modellazione del suono più creativa. Se siete alla ricerca di un maggiore controllo, smart:EQ 4 vi permette di andare più a fondo con i nodi dei filtri multimodali.
Ciò che mi piace di smart:EQ 4 è che rende facile ottenere un mix ben bilanciato, a patto che si sappia come usarlo, naturalmente. Sebbene non sostituisca la necessità di un ascolto critico e di abilità nel mixaggio, di sicuro elimina molte congetture dall'equazione.
3. Teoria del suono Gullfoss
Gullfoss è unico rispetto ad altri plug-in di equalizzazione intelligenti, in quanto si basa sul sistema uditivo umano. Utilizza la correzione automatica delle frequenze per capire come percepiamo un segnale audio, in modo da poter effettuare regolazioni non solo efficaci dal punto di vista sonoro, ma anche percettivamente significative.
Per le mie orecchie, Gullfoss usa un tocco molto più leggero. Mi piace molto usarlo sui miei bus di strumenti e voci, e a volte anche sui mix completi. Anche se spesso non riesco a spiegarlo, spesso mi sembra di ottenere un suono qualitativamente "migliore" quando lo confronto con altri mix professionali.
Una delle cose da notare è che è necessario fare pratica e sperimentare con i controlli di Gullfoss per abituarsi, e il flusso di lavoro è un po' strano fin dall'inizio.
Nell'interfaccia utente sono presenti due parametri principali: Recupera e Addomestica.
Questi funzionano contrastando e sopprimendo il mascheramento tra gli elementi del segnale in ingresso. A seconda del modo in cui si utilizza il controllo Bias, il segnale in uscita sarà inclinato in un senso o nell'altro. È inoltre possibile utilizzare i controlli Boost e Brighten per enfatizzare o de-enfatizzare le frequenze alte e medio-basse, quasi come si farebbe con un equalizzatore dinamico.
Uno degli aspetti che rendono Gullfoss così facile da usare è la sua completa misurazione. Fortunatamente, non basta fidarsi delle proprie orecchie. C'è un'ampia gamma di feedback visivi per mostrare esattamente cosa sta accadendo al vostro audio. Con una sola occhiata, è possibile vedere la quantità di addomesticamento, recupero e schiarita che si sta verificando in tutto lo spettro di frequenze.
4. McDSP SA-3
L'SA-3 di McDSP offre un nuovo approccio all'equalizzazione automatica, basandosi sui potenti algoritmi alla base dell'acclamato SA-2 Dialog Processor. Mentre l'SA-2 è stato progettato principalmente per l'elaborazione dei dialoghi, contribuendo a rendere più omogenee e bilanciate le registrazioni vocali, l'SA-3 riprende gli stessi algoritmi intelligenti e li espande in un sistema di uso più generale.
Uno dei principali aggiornamenti dell'SA-3 è l'ampliamento della gamma di frequenze. Mentre l'SA-2 presentava un equalizzatore a cinque bande con frequenze centrali orientate più all'elaborazione dei dialoghi, l'SA-3 porta le cose a un livello completamente nuovo, aumentando il numero di bande a oltre 1.000. Questa maggiore risoluzione di frequenza consente all'SA-3 di coprire l'intero spettro di frequenze con molta più precisione, rendendolo ideale per una gamma molto più ampia di sorgenti sonore.
Al di là della sua gamma di frequenze, SA-3 si rivolge ai "picchi" e agli "overtones persistenti" per sbarazzarsi degli accumuli indesiderati, spesso responsabili di asprezze e squilibri. L'algoritmo è stato progettato per identificare e risolvere questi problemi in tempo reale, per un suono più omogeneo e coeso.
Per guidare l'attenzione del plugin e regolare il modo in cui affronta queste aree problematiche, McDSP ha incluso un controllo Focus. Questo consente di regolare esattamente l'enfasi che si desidera dare alla soppressione. In sostanza, il controllo Focus vi dà la possibilità di decidere se volete colpire i picchi più immediati e duri dell'audio o attenuare le risonanze più lunghe e persistenti.
Se si vuole essere ancora più pratici, è possibile inserire un tasto sidechain per pilotare la soppressione in base a un segnale esterno. Ciò significa che è possibile utilizzare un'altra traccia o un altro segnale per controllare il modo in cui il plugin elabora l'audio, il che può essere ottimo per togliere di mezzo un basso da un kick o degli strumenti midrange da una voce.
Come ci si aspetta da McDSP, l'SA-3 è davvero eccezionale in ciò che si propone di fare. Sulla base del successo dell'SA-2, questa nuova versione offre ancora più versatilità e precisione.
5. Baby Audio Smooth Operator
Se siete alla ricerca di un equalizzatore automatico molto efficace ma economico, Smooth Operator di Baby Audio è una delle opzioni più convenienti di questo elenco e non lesina certo sulle prestazioni. Nonostante il prezzo contenuto, utilizza una compressione spettrale di alta qualità basata sulla FFT, che regola attivamente l'audio per adattarlo a una curva di risposta definita dall'utente. In questo modo il segnale viene attenuato in modo naturale e controllato.
Uno dei motivi per cui Smooth Operator è così efficace per correggere le frequenze problematiche è la sua semplicità. Per iniziare, basta trascinare il nodo centrale nel display principale per impostare la soglia primaria della compressione spettrale. Da lì, si possono usare i quattro nodi EQ aggiuntivi per regolare la soglia su diverse gamme di frequenza, adattando la compressione alle proprie esigenze. Il cursore Focus consente di regolare l'ampiezza dei filtri, in modo da modellare facilmente l'impatto della compressione su tutto lo spettro.
Per una maggiore flessibilità, Baby Audio ha incluso un ingresso sidechain per il ducking cross-channel. In questo modo è facile ritagliare uno spazio nel mix o aggiungere un'interazione dinamica tra i diversi elementi. La combinazione di un display dello spettro e di un misuratore di riduzione del guadagno fornisce un feedback in tempo reale e altamente informativo sull'elaborazione del plugin.
6. Onde vocali di seta
Waves ha recentemente rilasciato Silk Vocal, un potente ma semplice plugin di equalizzazione per ottenere voci chiare e rifinite.
È disponibile in due versioni: quella normale per l'uso in studio e la versione "Live", ottimizzata per le regolazioni a bassa latenza durante le performance. L'interfaccia presenta tre grandi manopole per regolare i bassi, i medi e gli alti, oltre a un compressore e a un gate Rvox per un maggiore controllo. Sono inoltre presenti numerosi preset utili per diversi tipi di voce, che rendono facile iniziare a lavorare.
È necessario essere delicati con questo plugin, poiché se si esagera, è facile ottenere voci dal suono super-naturale. Vale la pena ricordare che non c'è nemmeno l'analizzatore spettrale, il che è un po' una delusione, ma è comunque ottimo per ottenere voci ben bilanciate.
Nel complesso, Silk Vocal è una scelta solida per una voce chiara e controllata, a patto che non la si cuocia troppo!
7. Curve d'onda Equatore
Curves Equator di Waves è uno dei suoi plugin più recenti e si sta già dimostrando di grande aiuto per affrontare i fastidiosi problemi di frequenza. È incredibilmente facile da usare ed eccelle in due compiti principali: la soppressione delle risonanze e lo smascheramento delle frequenze - in altre parole, si assicura che le tracce siano pulite e bilanciate.
Sia che si tratti di masterizzare un'intera traccia o di sistemare singoli elementi come chitarre acustiche o voci, Curves Equator brilla. È persino dotato di una funzione intelligente di "apprendimento" che ascolta il segnale in ingresso, identificando e rimuovendo automaticamente le frequenze problematiche o bilanciando eventuali incongruenze.
Un'altra caratteristica interessante è l'ingresso sidechain, che aiuta a risolvere il problema del mascheramento delle frequenze, in modo che gli elementi del mix non si sovrappongano troppo e perdano chiarezza. Se non l'avete ancora provato, vi consiglio di provarlo. È uno strumento semplice con grandi risultati!
8. Wavegrove Vastaus (gratuito)
Se avete a che fare con alte frequenze aspre e taglienti, Wavegrove Vastaus potrebbe essere il vostro nuovo migliore amico. Si tratta di un riduttore di risonanza progettato specificamente per domare le frequenze pungenti e taglienti che possono far sentire un po' troppo mordaci gli strumenti di fascia alta come piatti, rullanti o chitarre elettriche.
Sebbene non sia un plugin super versatile, in quanto si concentra solo sulle alte frequenze, riesce a smussare molto bene la parte alta di un mix.
Ciò che distingue Vastaus è la sua funzione di sovracampionamento, che conferisce al plugin una maggiore chiarezza e riduce l'aliasing. Questo è particolarmente importante quando si vuole mantenere la trasparenza ed evitare strani artefatti nella parte alta.
Anche se non è selettivo come altri strumenti, se avete bisogno di un modo rapido ed efficace per ripulire le alte frequenze, Vastaus è ottimo.
Rendere intelligente il processo di miscelazione
Se siete disposti a cedere un po' di controllo ad alcuni di questi plug-in "intelligenti", potreste trovarvi a raccogliere dei frutti molto interessanti. Questi strumenti sono progettati per eliminare le congetture sull'equalizzazione, la riduzione delle risonanze e il bilanciamento generale delle frequenze di interi mix, in modo da potersi concentrare sul quadro generale. Naturalmente, non si tratta di bacchette magiche: è sempre importante fidarsi delle proprie orecchie e modificare secondo le necessità. Detto questo, di sicuro facilitano il lavoro.