Non c'è mai stato un momento migliore per iniziare a suonare il basso!
Al giorno d'oggi, i bassi entry-level sono di gran lunga superiori a quelli che avevamo quando ho iniziato. Sono finiti i tempi in cui "basso per principianti" significava dover sopportare un'artigianalità scadente e un'elettronica poco curata. Oggi molti bassi "da principiante" offrono una qualità seria senza un investimento eccessivo.
Ho scelto questi 12 bassi basandomi su centinaia di ore di suono, di registrazione, di concerti e di insegnamento. Ognuno di essi si è guadagnato il suo posto per ragioni diverse. Alcuni sono incredibili strumenti a tutto tondo, altri brillano in generi specifici e altri ancora sono perfetti per chi ha esigenze particolari.
Un rapido avvertimento: anche se il prezzo è ovviamente un fattore importante per i principianti, non ho scelto solo le opzioni più economiche. Ho invece cercato i bassi che offrono il miglior valore. Si tratta di strumenti che cresceranno con voi man mano che progredite, invece di bloccarvi sei mesi dopo.
Siete pronti a trovare il vostro primo basso perfetto? Cominciamo!
1. Squier Affinity Series Precision Bass PJ - Miglior basso elettrico in assoluto
- Materiale del corpo: Pioppo
- Legno e stile del manico: Acero, forma a "C
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Alloro indiano o acero (a seconda della finitura)
- Numero di tasti: 20
- Dimensione tasti: Medio Jumbo
- Pickup: Configurazione P/J (1x Split Single-Coil Precision Bass, 1x Single-Coil Jazz Bass)
- Controlli: 2x Volume, 1x Tono
- Hardware: Cromo
- Finitura: nero, bianco olimpico, blu Lake Placid, marrone Sunburst, rosso corsa
- Opzione per mancini: Sì
Cominciamo con quello che considero il basso di partenza per eccellenza: lo Squier Affinity PJ. Dopo aver testato innumerevoli bassi entry-level nel corso di dieci anni e mezzo di attività, questo si è sempre distinto come il miglior rapporto qualità/prezzo.
Potreste pensare: "Ma Squier non è solo il marchio economico di Fender?". Ebbene, sì, ma non lasciatevi ingannare. Questo basso offre prestazioni ben al di sopra del suo prezzo, ed ecco perché:
Innanzitutto, la configurazione dei pickup PJ è oro puro per i principianti. Avete sia pickup Precision che Jazz Bass, il che significa che potete modellare il vostro suono in molti modi diversi. Volete il suono denso e incisivo del P-Bass? Arretrate il pickup J. Avete bisogno di una maggiore definizione per lo slap o il fingerstyle? Inserite il pickup Jazz e il gioco è fatto.
Il manico in acero a forma di "C" è perfetto e la lunghezza della scala di 34" è standard, per cui quando si passa a un modello superiore, la transizione sarà semplicissima.
Una cosa che mi piace particolarmente di questo basso è la sua versatilità. I doppi controlli del volume e la manopola dei toni offrono ampio spazio per sperimentare suoni diversi, sia che si suoni rock, funk, jazz o qualsiasi altra cosa. Inoltre, il corpo in pioppo lo rende sufficientemente leggero per lunghe sessioni di pratica o concerti, cosa per cui le vostre spalle vi ringrazieranno in seguito.
Sebbene Squier offra di tutto, dal classico nero e bianco olimpico allo splendido blu Lake Placid, la mia preferita è la Brown Sunburst (sono un amante del vintage). Inoltre, i mancini non sono lasciati al freddo, poiché Squier offre questo modello anche per i nostri amici mancini.
Certo, l'hardware non è di prim'ordine, ma è solido e affidabile e il basso è pronto a spaccare subito dopo l'acquisto.
2. Yamaha TRBX174 - Miglior secondo classificato
- Materiale del corpo: Mogano
- Legno e stile del manico: Acero, Bolt-on
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Palissandro o Sonokeling
- Numero di tasti: 24
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: 2 bobine singole
- Controlli: 2x Volume, 1x Tono
- Hardware: Cromo
- Finitura: Nero, Rosso metallizzato, Blu scuro metallizzato, Old Violin Sunburst
- Opzione per mancini: Sì
Il secondo classificato è lo Yamaha TRBX174 e, in tutta onestà, definire questo basso un "secondo classificato" è quasi ingiusto.
La prima cosa che noterete del TRBX174 è il suo corpo in mogano, da cui deriva il suo tono caldo e ricco che riempie davvero la gamma bassa. In combinazione con il manico in acero, si ottiene un perfetto equilibrio tra calore e scatto che si adatta praticamente a qualsiasi stile musicale.
Una caratteristica che distingue questo basso dagli altri modelli per principianti è la tastiera a 24 tasti. Quei quattro tasti in più potrebbero non sembrare un grosso problema, ma quando inizierete a esplorare il registro superiore per gli assoli o le linee melodiche, sarete contenti della loro presenza. La tastiera in palissandro (o sonokeling) è morbida sotto le dita e rende molto più confortevoli le prime sessioni di pratica.
La configurazione del pickup a doppia bobina singola può sembrare semplice, ma con due controlli di volume e una manopola di tono, potrete suonare con la stessa facilità nella vostra garage band doom metal o al concerto in chiesa.
Una cosa che posso dire di Yamaha rispetto a Squier è che il loro controllo di qualità è sempre fantastico, anche a questo prezzo. Ho avuto bassi Yamaha che sono sopravvissuti ad anni di maltrattamenti senza perdere la loro suonabilità o il loro tono.
3. Ibanez GSRM20 Mikro Bass - Il miglior basso elettrico per mani piccole
- Materiale del corpo: Pioppo
- Legno e stile del collo: Acero, GSRM4
- Lunghezza della scala: 28,6" (scala corta)
- Materiale della tastiera: Jatoba
- Numero di tasti: 22
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: 2x Ibanez Dynamix P/J
- Controlli: 2x Volume, 1x Tono
- Hardware: Cromo
- Finitura: Varie finiture lucide
- Opzione per mancini: No
Poi abbiamo l'Ibanez GSRM20 Mikro - il piccolo basso che poteva! Come persona che ha cercato di aiutare molti studenti più giovani e giocatori con mani più piccole, questo basso è diventato un consiglio standard.
La lunghezza della scala è di 28,6" (rispetto ai 34" standard), il che rende tutto più maneggevole, sia che si tratti di imparare le note di base sia che si tratti di imparare esecuzioni più complesse.
L'aspetto davvero interessante di questo basso, tuttavia, è che Ibanez non si è limitata a rimpicciolire tutto e a chiudere il cerchio. Hanno pensato davvero alla suonabilità. Il manico in acero ha un profilo super confortevole che si sente benissimo, mentre il corpo in pioppo mantiene la leggerezza pur offrendo un tono e un sustain solidi.
La configurazione dei pickup P/J (Dynamix P e J) è una scelta intelligente per uno strumento per principianti, in quanto si ottiene il timbro del Precision Bass e il mordente del Jazz Bass. Per quanto riguarda l'hardware, il basso si accorda molto bene!
Sebbene sia commercializzato come un basso per giocatori più piccoli, conosco anche alcuni adulti che lo adorano. È perfetto per esercitarsi, per viaggiare o semplicemente quando si vuole qualcosa di più comodo da suonare mentre si ozia sul divano. L'unico vero svantaggio è la mancanza di un'opzione per mancini!
4. Jackson JS Series JS2 Spectra Bass - Il miglior basso elettrico per il metal
- Materiale del corpo: Pioppo
- Legno e stile del manico: Acero, Bolt-on, Thin "C"
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Amaranto
- Numero di tasti: 24
- Dimensione tasti: Jumbo
- Pickup: Jackson P/J
- Controlli: 1x Volume, 1x Tono, Miscela
- Hardware: nero
- Finiture: Nero lucido, Blu metallizzato, Nero satinato
- Opzione per mancini: No
Il Jackson JS2 Spectra è un basso attivo e uno dei miei bassi preferiti dai metallari alle prime armi.
La prima cosa che noterete del basso attivo JS2 Spectra è la sua attitudine a non avere fronzoli. La paletta appuntita di Jackson offre una dichiarazione visiva che urla: "Sono qui per far esplodere le menti!". Ma al di là dell'aspetto, questo basso ha dei muscoli non indifferenti sotto il cofano.
Una delle mie caratteristiche preferite è l'incredibile facilità di suonare. Il manico ha un profilo veloce, perfetto per riff veloci e cambi di posizione rapidi. In termini di tono, l'elettronica attiva e l'equalizzatore a 3 bande consentono di scolpire il tono esattamente come si desidera.
Nel metal, spesso abbiamo bisogno di un po' più di punch ai medi per tagliare i muri di chitarre distorte. Con il basso attivo JS2 non ci sono problemi. Inoltre, grazie all'interruttore attivo/passivo, è possibile passare rapidamente da toni moderni e aggressivi a toni più classici e corposi.
Il design del ponte ad alta massa offre un sustain incredibile. Come in una chitarra metal, la JS2 permette di tenere una nota e sentirla risuonare per sempre. Ha anche un design che passa attraverso il corpo, che è la ciliegina sulla torta per una migliore risonanza.
Ora, dirò che, sebbene sia commercializzato per il metal, non bisogna incasellarlo. Si può facilmente ridurre l'equalizzazione attiva, passare alla modalità passiva e ottenere uno strumento sorprendentemente versatile.
5. Epiphone EB-3 - Il miglior basso elettrico per il rock
- Materiale del corpo: Mogano
- Legno e stile del manico: Mogano, SlimTaper "D"
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Alloro
- Numero di tasti: 20
- Dimensione tasti: Medio Jumbo
- Pickup: 1x Sidewinder Humbucker (Neck), 1x Mini Humbucker (Bridge)
- Controlli: 2x Volume, 2x Tono
- Hardware: Nichel
- Finiture: Ciliegio, Ebano
- Opzione per mancini: No
L'Epiphone EB-3 è il basso per chi vuole incanalare il rock 'n' roll o sogna di essere il prossimo Jack Bruce dei Cream o Geezer Butler dei Sabbath, poiché prende spunto dal leggendario basso Gibson SG.
La combinazione di corpo e manico in mogano offre un tono caldo e ricco, assolutamente perfetto per il rock. Ha anche un sustain notevole. Suonate una nota e la sentirete risuonare in tutto lo strumento. Anche il profilo del manico SlimTaper "D" è un piacere da suonare, e rende facile suonare rapide corse rock o mantenere solide note di base.
La configurazione dei pickup è il punto in cui le cose si fanno davvero interessanti. Il massiccio humbucker Sidewinder al manico conferisce un timbro denso e lanoso, direttamente dalla fine degli anni '60. Tuttavia, è possibile passare al mini-humbucker al ponte per ottenere un suono più incisivo e focalizzato, in grado di tagliare qualsiasi mix. Tuttavia, è possibile passare al mini-humbucker al ponte per ottenere un suono più incisivo e focalizzato, in grado di attraversare qualsiasi mix. Le quattro manopole di controllo (due per il volume e due per i toni) consentono di regolare il suono.
Una cosa che adoro dell'insegnamento con l'EB-3 è il modo in cui ispira fiducia. C'è qualcosa nell'indossare quel corpo in stile SG che ti fa venire voglia di essere padrone del palco. La finitura in ciliegio è particolarmente bella sotto le luci del palco.
Attenzione, però: questo non è il basso più leggero in circolazione. La struttura in mogano fa sul serio, ma le vostre spalle sapranno sicuramente che avete suonato dopo una lunga sessione di prove. Vi consiglio di procurarvi una tracolla larga e imbottita se avete intenzione di fare lunghe prove.
6. Squier Sonic Bronco Bass - Il miglior basso elettrico per i più giovani
- Materiale del corpo: Pioppo
- Legno e stile del manico: Acero, forma a "C
- Lunghezza della scala: 30" (scala corta)
- Materiale della tastiera: Acero
- Numero di tasti: 19
- Dimensione dei tasti: Alto stretto
- Pickup: 1 bobina singola
- Controlli: 1x Volume, 1x Tono
- Hardware: Cromo
- Finitura: Nero, Rosso Torino, Bianco Artico
- Opzione per mancini: No
Se state acquistando un basso per un giocatore più giovane, vi consiglio di dare un'occhiata allo Squier Bronco Short Scale Bass. Dopo aver insegnato a innumerevoli giovani rocker, non so dirvi quante volte i ragazzi si lamentano di non essere in grado di suonare certi bassi perché sono troppo grandi.
Il design del basso a scala corta da 30" è il suo superpotere. Rispetto ai bassi standard per principianti, gli spazi ridotti tra i tasti fanno la differenza per i giovani musicisti o per chiunque abbia le mani più piccole. Il manico in acero ha una forma a "C" super confortevole che si sente al punto giusto, e i tasti stretti e alti rendono più facile per i principianti ottenere note pulite senza dover esercitare troppa forza sulle dita.
Ciò che mi spinge a consigliare il basso elettrico Bronco, tuttavia, è che è costruito come un piccolo carro armato. Il corpo in pioppo lo rende abbastanza leggero per i giocatori più giovani, ma può sopportare urti, cadute o essere trascinato da una lezione all'altra. La semplice minuteria cromata non sarà di lusso, ma è affidabile e fa il suo dovere per un basso elettrico per principianti.
Il pickup singolo può sembrare essenziale, ma a volte meno è meglio quando si inizia a suonare il basso. Un solo controllo del volume e un solo controllo dei toni significano meno giri di manopole e più tempo per suonare davvero. E non lasciatevi ingannare dalla semplicità: questo basso sa ringhiare quando serve!
Un aspetto interessante del Bronco è il modo in cui cresce con i giovani bassisti principianti. Si può iniziare con le basi e, man mano che il loro modo di suonare si sviluppa, possono sperimentare suoni diversi utilizzando il controllo dei toni.
Consiglio anche di mettere delle corde di calibro leggero e diventa ancora più facile per i principianti.
7. Orange O Bass - Il miglior basso elettrico dal suono vintage
- Materiale del corpo: Okoume
- Legno e stile del manico: Acero, forma a "C
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Cuore viola
- Numero di tasti: 20
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: Humbucker a bobina split avvolto su misura
- Controlli: 1x Volume, 1x Tono
- Hardware: Ponte a 4 sellette con caricamento dall'alto in nichel, accordatori open-gear
- Finiture: Arancione (colore classico del marchio Arancione), Viola, Nero
- Opzione per mancini: No
Se siete alla ricerca di un'atmosfera vintage e di un suono vecchio stile, l'Orange O Bass potrebbe essere il miglior basso per principianti. Il team di Orange ha imbottigliato le parti migliori degli anni '60 e le ha plasmate in un bellissimo basso elettrico.
Cominciamo con l'humbucker split-coil avvolto su misura. Questo pickup è il cuore e l'anima dell'O Bass, con un tono caldo e ricco che sembra uscito direttamente da un classico disco in vinile. In combinazione con il corpo in Okoume e il manico in acero, si ottiene un incredibile calore che non fa altro che implorare linee classiche R&B o soul.
La semplicità dei controlli (una sola manopola per il volume e una per i toni) facilita la riproduzione, senza che l'elettronica o i circuiti attivi intralcino il suono puro e organico. Gli accordatori open-gear e il ponte con caricamento dall'alto contribuiscono a creare un'autentica sensazione vintage, mantenendo l'accordatura solida come una roccia.
Naturalmente, ciò che si nota di più di questo basso per principianti è l'iconica finitura arancione. Anche le opzioni viola e nera sono bellissime, ma c'è qualcosa di speciale in quell'arancione caratteristico.
Ecco un trucco divertente che ho scoperto: abbassate il tono a metà, suonate con le dita vicino al pickup del manico e giurerete di stare ascoltando un disco Motown.
Attenzione, però: se cercate toni di basso elettrico moderni e aggressivi, questo potrebbe non fare al caso vostro.
8. Sterling by Music Man SUB StingRay Ray4 - Miglior basso elettrico per il funk
- Materiale del corpo: Legno di tiglio
- Legno e stile del manico: Acero
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Palissandro o alloro
- Numero di tasti: 21
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: 1x Sterling by Music Man Humbucker
- Controlli: 1x Volume, EQ a 2 bande
- Hardware: Cromo
- Finitura: nero, vintage sunburst, verde menta, blu trans satinato
- Opzione per mancini: Sì
Lo Sterling SUB Ray4 è come quell'amico che può illuminare qualsiasi festa ed è uno dei bassi per principianti che consiglio vivamente a chi vuole suonare i classici soul e funk. La classica magia dei bassi Music Man a un prezzo accessibile.
Il robusto humbucker progettato da Music Man è stato realizzato con la voce giusta per dare il classico growl di StingRay, che è stato l'arma segreta dei suonatori di funk fin dagli anni '70. Slap, pop o con le dita: questo pickup è in grado di gestire tutto questo con grande abilità.
L'equalizzatore attivo a 2 bande è un vero e proprio cambiamento di rotta a questo prezzo. Avete bisogno di un po' di punch ai medi per le parti slap? Volete attenuare le medie frequenze per le linee fingerstyle più morbide? Basta ruotare i controlli di tono e il gioco è fatto. Il preamplificatore attivo di questo basso offre anche un'ampia gamma di uscite, per cui non sarà mai difficile farsi sentire nel mix.
Il manico in acero è fantastico e, abbinato al corpo in tiglio, offre uno strumento estremamente bilanciato e comodo per lunghe sessioni di pratica o concerti. A proposito di comfort, il corpo sagomato è un tocco di classe che non si trova sempre a questo prezzo.
Naturalmente, questo basso per principianti non è solo per il funk. Grazie all'elettronica attiva, è in grado di gestire qualsiasi genere in cui ci si cimenti nel proprio percorso di bassista.
9. Ibanez GSR200 - Il più versatile
- Materiale del corpo: Pioppo
- Legno e stile del collo: Acero, GSR4
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Jatoba
- Numero di tasti: 22
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: 2x Ibanez Dynamix P/J
- Controlli: 2x Volume, 1x Tono
- Hardware: Cromo
- Finitura: nero, noce piatto, rosso Candy Apple
- Opzione per mancini: Sì
Se c'è un basso per principianti che si rifiuta di essere incasellato in un unico stile, questo è l'Ibanez GSR200.
La magia inizia con la configurazione dei pickup P/J. Con entrambi i pickup Precision e Jazz (Ibanez Dynamix) si apre un mondo di possibilità tonali. Ad esempio, se si suona un basso rock, si può alzare il pickup P per ottenere il classico punch, mentre se si desidera un tono funk migliore, si può inserire il pickup J per una maggiore chiarezza.
Il manico in acero GSR4 è un'altra caratteristica di spicco. Ha un profilo confortevole che si adatta praticamente a qualsiasi stile di gioco o dimensione della mano. Che si tratti di plettro, dita o slapper, tutto risulta naturale. Inoltre, il corpo in pioppo mantiene la leggerezza e la risonanza.
Una cosa che apprezzo molto della GSR200 è la sua tolleranza per i principianti, pur avendo abbastanza potenza per i musicisti più avanzati. I controlli sono abbastanza semplici da essere adatti a un "primo basso", ma lasciano ampio spazio alla possibilità di modellare il proprio timbro man mano che le orecchie si sviluppano.
Sebbene le corde di serie siano decenti, proverei un set di mezze corde su questo basso per principianti. Otterrete una perfetta via di mezzo tra il brillante e il caldo.
10. Harley Benton RB-414 - La scelta del miglior basso Rick-Style
- Materiale del corpo: Okoume
- Legno e stile del manico: Okoume, forma a "C
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Amaranto
- Numero di tasti: 22
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: Artec Mini humbucker (manico) e single coil (ponte)
- Controlli: Interruttore a 3 vie; 2 controlli di volume e 2 controlli di tono
- Hardware: Hardware cromato, teste di macchina DLX
- Finitura: Nero, Cherry Sunburst
- Opzione per mancini: No
Se state cercando di incanalare il classico suono e stile di Rick senza vendere un rene, l'Harley Benton RB-414 è il mio consiglio principale. Dopo aver messo alla prova questo basso, posso dirvi che offre molto di più di quanto il suo modesto prezzo suggerisca.
Innanzitutto, parliamo dell'inconfondibile forma del corpo double-cutaway. Realizzato in Okoume (sia per il corpo che per il manico), questo basso ha un tono sorprendentemente ricco e bilanciato che cattura davvero l'essenza dei più costosi bassi in stile 4001. La combinazione di un mini humbucker al manico e di una bobina singola al ponte conferisce il caratteristico suono brillante e tagliente che ha portato i bassi originali su innumerevoli dischi.
La disposizione dei controlli su questo basso è particolarmente elegante. La presenza di due controlli di volume e due di tono, oltre a un selettore a 3 vie, consente di regolare il suono, sia che si cerchi un suono tonico alla McCartney o un suono mordente alla Chris Squire.
La suonabilità di questo basso per principianti è ciò che mi ha davvero colpito. Il manico a "C" è comodo come quello di uno Squier Mini Precision Bass e i 22 tasti offrono un ampio spazio di esplorazione. Le meccaniche DLX mantengono sorprendentemente bene l'accordatura, cosa non sempre scontata a questo prezzo.
Sebbene la configurazione di serie sia buona, personalmente spenderei qualche soldo per una configurazione professionale per far cantare davvero questo basso. E se volete davvero ottenere un tono vintage, provate le corde flatwound.
Non aspettatevi che questo basso per principianti possa ingannare i fanatici di Rick da vicino, sul palco o nelle registrazioni. Tuttavia, è in grado di fornire quei toni classici che tutti conosciamo e amiamo in modo piuttosto convincente.
11. Sire Marcus Miller V3 - Il miglior basso per un suono caldo
- Materiale del corpo: Mogano
- Legno e stile del manico: Acero duro canadese
- Lunghezza della scala: 34" (scala completa)
- Materiale della tastiera: Tastiera in palissandro
- Numero di tasti: 20
- Dimensione tasti: Medio
- Pickup: Marcus Miller Standard J-Style
- Controlli: 1 x volume/tono sovrapposto, 1 x miscela, EQ attivo a 3 bande
- Hardware: Cromo
- Finiture: Tobacco Sunburst, Natural, Black, White Blonde, Sonic Blue, ecc.
- Opzione per mancini: Sì (in alcune configurazioni)
Il Sire Marcus Miller V3 è ciò che si ottiene quando uno dei più grandi bassisti del mondo decide di creare uno dei migliori bassi per principianti sul mercato.
Il corpo in mogano è abbinato a un manico in acero duro canadese, che è puro oro tonale. Il suono è profondo e omogeneo e fuoriesce dal basso. I pickup J-style, progettati da Marcus Miller, hanno un'intonazione perfetta per catturare tutto questo calore, pur mantenendo la chiarezza. L'ho suonato su alcuni dischi di jazz e mi piace il fatto che si possano ottenere toni quasi da tromba di un montante quando lo si desidera.
Il preamplificatore attivo è il punto in cui le cose si fanno davvero interessanti. L'equalizzatore a 3 bande offre un'enorme quantità di controllo sul suono. Se avete bisogno di più bassi a metà canzone, potete semplicemente aumentare i bassi del vostro basso senza dover andare all'amplificatore. Anche il controllo impilato del volume/tono e la disposizione delle manopole di miscelazione sono super intuitivi, in quanto non dovrete armeggiare durante i concerti per trovare il controllo giusto.
Una cosa che mi piace molto del basso V3 è il modo in cui incoraggia l'esecuzione dinamica. Se si suona in modo morbido, il basso risponde con un calore sottile e piacevole. Se invece si suona più forte, il basso ringhia senza perdere il suo calore fondamentale. La tastiera in palissandro aggiunge un ulteriore strato di morbidezza al timbro che rende l'esecuzione quasi priva di sforzo.
È quasi difficile inserirlo in una lista dei migliori bassi elettrici per principianti, poiché sembra che possa prosperare anche nel regno intermedio o esperto.
12. Basso acustico Ibanez AEB5E - I migliori bassi acustici
- Materiale del corpo: Agathis
- Legno e stile del manico: Mogano
- Lunghezza della scala: 32" (scala media)
- Materiale della tastiera: Palissandro
- Numero di tasti: 22
- Dimensione dei tasti: Standard
- Pickup: Pickup Piezo Ibanez
- Controlli: Preamplificatore Ibanez AEQ-202T con controlli di volume, bassi e alti.
- Hardware: Cromo
- Finitura: Naturale lucido, Nero lucido
- Opzione per mancini: No
L'Ibanez AEB5E è la perfetta porta d'accesso al basso acustico. Ho usato i bassi acustici Ibanez per tutta la mia vita e, per il loro prezzo, eccellono davvero in termini di suonabilità.
La lunghezza media della scala di 32" è una scelta intelligente per un'acustica, in quanto mantiene la tensione delle corde confortevole e allo stesso tempo offre sufficiente potenza. Il corpo in Agathis produce un tono caldo e bilanciato che si adatta perfettamente sia al fingerstyle che al plettro.
Il preamplificatore per basso acustico Ibanez AEQ-202T4 è semplice ma solido. I controlli del volume, dei bassi e degli acuti offrono un controllo sufficiente per comporre il suono senza sovraccaricare l'utente di opzioni. Il pickup piezoelettrico cattura fedelmente il carattere acustico naturale quando è necessaria l'amplificazione. Sono un grande fan di questo basso per principianti per le serate in caffetteria o per le jam acustiche.
Tuttavia, ciò che distingue questo basso è la sua comodità nel suonare. Il manico in mogano è elegante e veloce, mentre le dimensioni del corpo raggiungono un ottimo equilibrio tra le dimensioni sufficienti per una corretta proiezione acustica, ma non così grandi da risultare ingombranti. I 22 tasti offrono un'ampia gamma di possibilità per esplorare linee melodiche.
Raccomando di utilizzare corde in bronzo fosforoso invece delle normali corde per basso elettrico, in quanto queste ultime esalteranno maggiormente il calore naturale dell'acustica. Anche se l'accordatore incorporato è comodo, considererei anche la possibilità di tenere un accordatore a clip come riserva per le sessioni acustiche poco illuminate.
Ricordate che i bassi acustici hanno naturalmente un volume inferiore a quello delle chitarre acustiche, quindi è importante gestire le aspettative sul volume unplugged. Ma se si collega il basso a un amplificatore acustico, si ottiene tutto il volume necessario, pur mantenendo il dolce carattere acustico.
La linea di fondo su Bottom End
Dopo aver trascorso del tempo con questi 12 bassi, è chiaro che i bassi per principianti hanno fatto molta strada.
Ricordate che il vostro primo basso è l'inizio di un lungo viaggio musicale. Anche se il budget è importante, concentratevi sulla ricerca di uno strumento che vi faccia sentire bene e che vi ispiri a suonare. Qualsiasi basso di questo elenco vi darà una solida base su cui costruire le vostre abilità.
Inoltre, se possibile, cercate di mettere le mani su questi bassi prima dell'acquisto. Ognuno di essi ha una propria personalità e a volte l'abbinamento perfetto non è quello che ci si aspetta. Se non potete provarli prima dell'acquisto, non preoccupatevi: queste scelte sono tutte testate su strada e approvate dai principianti.
Ora smettete di leggere e iniziate a suonare! I vostri futuri compagni di band vi aspettano.