Le 13 migliori drum machine del 2024

Le 13 migliori drum machine del 2024 Le 13 migliori drum machine del 2024

Volete creare beat complessi nell'era moderna?

Sarete felici di sapere che è un gioco da ragazzi se avete i plug-in e i campioni giusti nella vostra DAW.

Naturalmente, non posso negare che l'aspetto tangibile di una drum machine abbia qualcosa di speciale, in grado di accendere istantaneamente l'ispirazione e la creatività. La cosa migliore è che queste macchine per la produzione di beat non sono più così costose come un tempo, e la richiesta del suono classico delle drum machine ha spinto i produttori a resuscitare le vecchie macchine preferite.

Anche le drum machine più recenti hanno le loro affascinanti peculiarità che le contraddistinguono.

Sia che vogliate dare un tocco di nostalgia vintage al vostro beat, sia che vogliate creare beat moderni con un'apparecchiatura innovativa, ho fatto una ricerca e ho messo insieme un elenco delle migliori drum machine sul mercato. Andiamo a scoprirlo.

Breve storia delle drum machine

Il Rhythmicon, opera di Henry Cowell e Leon Theremin, è spesso considerato la prima drum machine al mondo.

Nacque nel 1930 e, sebbene il nome fosse "ritmo", in realtà veniva suonata più come una normale tastiera musicale. Ogni nota innescava serie di note, creando schemi poliritmici.

Nel 1949 arrivò sulla scena il Chamberlin Rhythmate, che utilizzava la magia dei tape loop sotto il cofano, proprio come il Mellotron. Divenne molto utilizzato per i ritmi cha-cha e bossanova, e aveva un aspetto unico proprio come il suo suono.

Un decennio dopo, la Wurlitzer Sideman sarebbe diventata la prima drum machine a utilizzare suoni elettronici invece di affidarsi a registrazioni. L'arma segreta era un circuito stampato con un braccio rotante che creava suoni di batteria quando veniva sfiorato dai contatti.

All'inizio degli anni '70 le cose cominciarono a decollare, con l'arrivo sul mercato di una serie di macchine beatbox, tra cui il ComputeRhythm analogico della Eko Corporation. Si trattava della prima macchina programmabile, che offriva sei strumenti con un sequencer a 16 passi.

Questa drum machine ha posto le basi per la leggendaria CR-78 di Roland, uscita nel 1978 e dotata di programmabilità dei pattern basata su chip. Band come Culture Club, Blondie e Phil Collins furono solo alcuni dei famosi utilizzatori della CR-78.

Tuttavia, solo nel 1980 la maestria di Roland nel campo delle drum machine culminò nell'iconica TR-808 Rhythm Composer, che era interamente analogica. Per ironia della sorte, anche se oggi è adorata, al momento della sua uscita fu un po' un flop.

Il Linn LM1 ha chiuso i conti con il suo arrivo nell'81 come prima drum machine che utilizzava esclusivamente campioni. Roger Linn e la sua macchina si sono rapidamente guadagnati una folta schiera di fan e si possono sentire i suoi suoni in azione nel singolo di successo degli Human League del 1981, "Don't You Want Me".

Alla fine degli anni '80, l'ascesa del sequencing computerizzato portò a un calo della domanda di drum machine. Ma un paio di decenni dopo, la rinascita dell'hardware, in parte guidata dai sistemi Eurorack, ha ridato vita alle drum machine.

Elektron, un produttore svedese, avrebbe guadagnato terreno con Machinedrum all'inizio degli anni 2000, offrendo riproduzioni di suoni classici, mentre Korg avrebbe lanciato una piccola drum machine prevalentemente analogica nella sua gamma Korg Volca per competere con i più costosi apparecchi di seconda mano.

Oggi disponiamo di un'ampia gamma di drum machine VST e di una serie di opzioni hardware ibride, che analizzeremo ora.

Korg Volca Beats - La migliore drum machine analogica con un budget limitato

La drum machine Korg Volca Beats sembra aver preso spunto dall'iconica TR-808 di Roland. Si tratta di un'interessante miscela di motori sonori PCM e analogici. Tuttavia, c'è anche una novità: offre un livello di controllo digitale.

Ciò significa che è possibile registrare tutte le automazioni, dalla rotazione delle manopole ai cambi di nota, direttamente nello step-sequencer integrato. Per quanto riguarda i suoni, è possibile scegliere tra sei elementi analogici (kick, snare, tom e hats) e quattro elementi PCM (clap, agogo, claves e crash).

Il kick può essere regolato per passare da profondo a clicky, gli hats tagliano abbastanza bene anche i mix più densi e il rullante vanta un riconoscibile tono legnoso, che si può alzare un po' spingendo lo 'snap' o stratificandolo con un clap.

Uno dei pochi aspetti negativi di questa particolare drum machine è che le opzioni di connettività non sono super versatili. Tuttavia, nel grande schema delle cose, la drum machine Korg Volca Beats non si prende troppo sul serio e punta soprattutto al divertimento e alla creatività.

Se siete alla ricerca di suoni di batteria analogici di altissimo livello senza spendere una fortuna, questa piccola bestia è la soluzione che fa per voi.

Pro

  • Design molto portatile
  • Sembra molto robusto per la sua leggerezza
  • Tanti suoni analogici di qualità

Contro

  • Lo step-sequencer e le opzioni di connettività sono un po' limitate.

Korg Volca Drum - Il migliore per la batteria creativa

Ora, se guardate la Korg Volca Drum in mezzo ai suoi colleghi beatmaker Volca, come Volca Kick e Volca Beats, noterete l'approccio distintivo che adotta.

Mentre le altre drum synth analogiche sono state stipate in un hardware compatto e il Volca Sample consente di aggiungere i propri beat, la Drum prende una strada diversa. Abbandona i campioni PCM, un punto fermo di molte drum machine digitali, e opta per un sistema di modulatori, risonatori e oscillatori analogici virtuali per creare i suoi suoni percussivi unici.

Ecco il bello: il motore sonoro del Korg Volca Drum è diviso in sei parti identiche, ognuna delle quali ha due layer corrispondenti.

Questo motore multistrato apporta un nuovo livello di profondità e di eccitazione alla progettazione sonora, allontanandosi notevolmente dalla tipica emulazione di drum box degli anni '80. È un vero piacere mettere le mani su qualcosa che esplora un territorio inesplorato e, se siete produttori di musica dance, è assolutamente da provare.

Pro

  • Una tavolozza unica di suoni di percussioni
  • Motore sonoro sorprendentemente multistrato
  • L'effetto risonatore è molto bello

Contro

  • Vorrei che ci fosse più di un'uscita audio

Arturia DrumBrute Impact - Miglior sequencer

Come il suo fratello maggiore, l'Arturia DrumBrute standard, l'Impact combina uno step-sequencer con un motore di sintesi di batteria completamente analogico e vanta alcune impressionanti capacità di modalità song e di salvataggio dei pattern.

A prima vista, l'Arturia DrumBrute Impact condivide una notevole somiglianza visiva con il suo predecessore, in particolare con il robusto chassis blu caratteristico della gamma 'Brute' di Arturia.

Tuttavia, vale la pena di notare che l'Impact non sembra semplicemente un'iterazione in scala ridotta del suo fratello maggiore. Infatti, una parte significativa del suo motore sonoro è stata completamente rinnovata e il filtro Parker/Steiner del DrumBrute è stato sostituito da quello che potrebbe essere uno dei più potenti effetti di distorsione sul mercato.

Mi piacciono molto i pad sensibili alla velocità e alla pressione, che rappresentano un'ottima aggiunta all'hardware. Inoltre, gli elementi Beat Repeat e Roller del sequencer offrono comode opzioni per sminuzzare transizioni e riempimenti.

Con un'ampia scelta di 64 slot per i vostri pattern, avete molto spazio per salvare i vostri groove e richiamarli in un secondo momento. Inoltre, l'esclusiva modalità Song semplifica il processo di cucitura di questi pattern tra loro per creare arrangiamenti complessi.

Sebbene l'Arturia DrumBrute Impact abbia sicuramente i suoi limiti in termini di flessibilità tonale e non sia privo di imperfezioni, è comunque una delle drum machine più stimolanti e accattivanti in circolazione, soprattutto se si considera che si tratta di un sintetizzatore economico.

Pro

  • Un sequencer molto potente per creare intricati pattern di batteria
  • Telaio blu solido ed esteticamente accattivante
  • Motore sonoro analogico caldo e autentico

Contro

  • Solo dieci strumenti rispetto ai 17 dell'Arturia DrumBrute, che potrebbero risultare un po' limitati.

Roland TR-6S - La migliore drum machine a basso costo

Se avete visto la TR-8S di Roland, che è una rivisitazione moderna o un'ibridazione della TR-808 e della TR-909, il design della TR-6S vi ricorderà qualcosa. Questa piccola drum machine ha sei canali e si attiene al classico formato TR step sequencer, con tanto di fader del volume per ogni voce.

Tuttavia, questa drum machine offre molto di più di quanto si possa immaginare: funzioni avanzate come la registrazione del movimento, il flam, i sub-step, lo step-loop e altro ancora.

Anche se sembra che in città si parli di questo, la TR-6S non è solo una 606 contemporanea. Si spinge oltre, armata di modelli di circuito della 606, 707, 808 e 909, offrendo un'ampia gamma di suoni con cui giocare. Oltre a permettere di caricare i propri campioni, la TR-6S dispone anche di un motore sonoro FM che offre ancora più possibilità tonali.

La Roland TR-6S è dotata di effetti incorporati che si possono utilizzare non solo internamente, ma anche con altre apparecchiature, grazie al fatto che funge da interfaccia audio MIDI e USB. Il bello è che può essere alimentata via USB o resa completamente portatile con quattro batterie AA. È la scelta perfetta per le sessioni di musica in movimento.

Pro

  • Design portatile e compatto
  • Viene fornito con un classico TR Step Sequencer
  • Offre numerose funzioni avanzate

Contro

  • Il design a sei canali potrebbe risultare un po' limitante.

IK Multimedia UNO Drum - La migliore drum machine portatile

UNO Drum di IK Multimedia segna la prima avventura dello sviluppatore nel regno analogico.

Si tratta di una drum machine ibrida unica nel suo genere, che combina suoni analogici e riproduzione di campioni, vantando un impressionante motore synth nascosto in un leggero involucro di plastica. Sebbene la struttura in plastica possa sollevare dubbi sulla sua durata rispetto a dispositivi più robusti, sono lieto di dire che regge bene il confronto.

Ecco come funziona: UNO Drum offre sei suoni analogici autentici per kick, rullanti, clap e hats, offrendo quell'autenticità ricca e calda che tutti conosciamo e amiamo.

A ciò si aggiungono 54 suoni PCM provenienti dalla libreria SampleTank di IK. La creazione di kit è un gioco da ragazzi e si può iniziare con uno dei 100 kit preimpostati a disposizione. Inoltre, l'UNO Drum dispone di un sequencer estremamente versatile con una memoria di 100 pattern. Tra gli extra più interessanti di questo apparecchio vi sono i pulsanti Roll e Stutter, che possono essere utilizzati per aggiungere un po' di finezza ai vostri pattern. Nel complesso, la UNO Drum è un'apparecchiatura molto divertente con la quale suonare e la consiglio vivamente ai produttori che hanno bisogno di qualcosa di leggermente più portatile della solita drum machine.

Pro

  • Motore di riproduzione analogico e campionario ibrido
  • Design molto leggero e portatile
  • 100 kit pre-programmati da utilizzare come punti di partenza

Contro

  • Il display digitale è un po' piccolo
  • In termini di qualità costruttiva, penso che avrebbero potuto fare di meglio.

Roland TR-08 - La migliore emulazione 808

La TR-08 è una delle migliori drum machine della linea Roland 'Boutique', che Roland ha lanciato qualche anno fa per portare l'hardware vintage nell'era digitale. La TR-08 non si limita a offrire autenticità, ma fornisce un flusso di lavoro veramente moderno che va oltre la replica della TR-808 originale.

Grazie al motore sonoro DSP, cattura con finezza le vibrazioni iconiche dell'originale.

Tuttavia, c'è qualcosa di più quando si inizia a scavare.

Sebbene il sistema di programmazione rimanga fedele all'originale, ci sono un paio di novità moderne, come la possibilità di aggiungere swing, creare pattern casuali e aggiungere beat sub-step, tutte caratteristiche utili per i beatmaker contemporanei.

È inoltre possibile ottenere una certa flessibilità con un compressore individuale per il Kick e lo Snare, oltre alla possibilità di modificare le impostazioni di Decay e Tuning per determinati suoni. Mi piace il fatto che abbiano deciso di aggiungere una versione a decadimento lungo del Kick, perfetta per chi ama il suono profondo del basso di Miami.

Nel complesso, si tratta di un'opzione economica e dal suono solido (rispetto all'originale) per chi vuole resuscitare il classico beatbox. L'unico aspetto negativo è che avrei preferito che fossero presenti più uscite analogiche e alcune opzioni di editing, perché sarebbe stato un tocco di classe.

Pro

  • Uno dei remake 808 più autentici dal punto di vista sonoro
  • Alimentazione USB e a batteria
  • Controllo esteso dei vari elementi sonori

Contro

  • Comporta una curva di apprendimento un po' complessa
  • Per copiare i modelli è necessario interrompere o disattivare la riproduzione.

Behringer RD-8 - L'emulazione 808 più conveniente

Anche se non è certo una copia carbone del design originale dell'808, il Behringer RD-8 ne riprende i punti cruciali. Il motore sonoro analogico offre quel calore ricco e corposo, mentre i suoni di kick, snares, tom e rim sono quanto di più simile all'originale si possa ottenere. Se si confrontano questi suoni con quelli della vera drum machine 808, si noterà che gli hats, i piatti e il cowbell presentano alcune sottili differenze nell'intonazione e nel tono, ma ciò non significa che il suono sia peggiore.

Una cosa da notare è che l'hardware dell'RD-8 è un po' grosso, il che potrebbe sembrare un po' fastidioso, anche se aggiunge quella autentica pesantezza che avremmo voluto fosse presente nella TR-8S di Roland o nella serie Boutiques. Le dimensioni maggiori sono accompagnate da uscite jack a grandezza naturale, che partono da ciascuna delle 11 tracce e dall'ingresso di ritorno per il collegamento di effetti esterni.

Sono stati apportati anche alcuni aggiornamenti intelligenti al sequenziamento, come i pulsanti di selezione delle tracce, che hanno sostituito il selettore originale. Sono stati inoltre introdotti l'assolo e il mute, la ripetizione delle note e la messa a punto del kick.

Anche i rinnovati probability step, il sistema di song, i flam e i fills sono tocchi piacevoli, anche se non credo che siano stati eseguiti così bene come su alcune drum machine concorrenti.

Mettendo da parte i miei piccoli difetti, se si considera il suono e il flusso di lavoro complessivo di questa drum machine, potrebbe essere la più vicina a una Roland 808 originale disponibile al momento, e se riusciamo a ottenere questo livello di emulazione per il prezzo, non ho davvero nulla di cui lamentarmi.

Tenete presente che questo livello di autenticità comporta alcuni compromessi. In termini di versatilità, potrebbe non essere la drum machine più flessibile in circolazione.

Pro

  • Una delle migliori emulazioni 808 in circolazione al momento
  • Offre un ingresso di ritorno e 11 uscite individuali
  • Viene fornito con un sequencer aggiornato

Contro

  • Il design potrebbe essere un po' goffo per alcuni utenti.
  • Non è un tamburo molto versatile

Modello Elektron: Cycles - La migliore drum machine FM

Nel 2019 Elektron ha introdotto la serie Model, a partire dal Model:Samples. Si trattava di un groovebox unico nel suo genere, alimentato da campioni, che prendeva in prestito il suo motore dal campionatore Digitakt di Elektron.

A questo punto, gli sviluppatori hanno ampliato la linea con una nuova aggiunta, questa volta ispirandosi al Digitone, un fratello del Digitakt.

Come il Digitone, il Model:Cycles è incentrato su un motore di sintetizzazione polifonico FM (a modulazione di frequenza), a cui è stato affiancato un sequencer a 64 passi. Ma il punto è che, contrariamente a quanto molti credono, non si tratta di una semplice iterazione in scala ridotta del Digitone. Sebbene i due condividano lo stesso motore a quattro operatori, il modo in cui si modellano e si modificano i suoni li distingue in modo evidente.

La star dello spettacolo? Per me deve essere il sequencer.

Ogni traccia dispone di una propria corsia di sequencer a 64 passi, di cui è possibile regolare separatamente il ritmo e la durata. La funzione Parameter Locks di Elektron consente di automatizzare ogni controllo del pannello frontale per ogni step. È anche possibile passare da un'impostazione sonora all'altra a metà sequenza, rendendo possibile la gestione di più suoni da parte di una sola traccia.

Tuttavia, credo che la vera magia derivi dalle chiusure condizionate e dai parametri di probabilità.

Questi strumenti consentono di controllare le condizioni e le probabilità di esecuzione di un colpo in qualsiasi fase del sequencer. È una sorta di arma segreta per la drum machine Model:Cycles, che aggiunge quel pizzico di pepe tanto necessario ai vostri groove.

La parte migliore è che Elektron l'ha reso super facile da usare con un controllo dedicato sul pannello frontale. Di sicuro è un gioco che cambia le carte in tavola.

Pro

  • Motore di sintesi FM versatile
  • Il controllo Parameter Locks offre capacità di modellamento del suono più dinamiche.
  • Sequencer a 64 passi molto versatile

Contro

  • Non dispone di uscite individuali

Teenage Engineering PO-32 - La migliore drum machine tascabile

I Pocket Operator di Teenage Engineering non gridano esattamente "drum machine". In effetti, assomigliano più a qualcosa che sarebbe stato prodotto dalla Texas Instruments mezzo secolo fa.

Tuttavia, fidatevi di me quando vi dico che questi piccoli ragazzi sono molto divertenti e molto più versatili di quanto sembrino. E, cosa ancora migliore, non fanno spendere una fortuna. Vale la pena di notare che il PO-32 è solo una delle tante opzioni che potete procurarvi da Teenage Engineering.

La gamma PO Series comprende tre opzioni di tamburi e percussioni:

  • Tonico PO-32
  • Ufficio PO-24 per la percussione acustica
  • Ritmo PO-12

Ma non si ferma qui! Se volete personalizzare i vostri ritmi, ci sono altri modelli come il PO-133 Street Fighter e il PO-33 K.O! con capacità di campionamento, che vi permettono di inserire i vostri suoni unici.

Tuttavia, ai fini di questo articolo, terremo la star dello spettacolo, il PO-32 tonic. Il motivo per cui amo così tanto questo piccolo operatore tascabile è che consente di importare i suoni dal plugin MicroTonic drum synth di Sonic Charge. In pratica, questo vi dà la possibilità di rinnovare e remixare completamente il suo suono di base.

Grazie ai 64 pattern integrati e alle capacità di pattern-chaining, è possibile mettere insieme un'intera traccia con questi piccoli gadget. Inoltre, si sincronizzano tra loro e con altri tipi di apparecchi, se volete ampliare la vostra configurazione.

Certo, ci vorrà un po' di tempo per abituarsi, ma alla fine dei conti sono super piacevoli, hanno un suono fantastico e, soprattutto, non svuotano il portafoglio.

Pro

  • Una delle drum machine più convenienti in circolazione
  • Molto portatile
  • Può essere collegato ad altri operatori tascabili per una maggiore flessibilità

Contro

  • Il livello di connettività non è dei migliori

Novation Circuit Tracks - La migliore drum machine per gli amanti dell'hardware moderno

Nel 2015 Novation ci ha presentato la OG Circuit, che ha lasciato un'ottima impressione. Questa drum machine digitale alimentata a batteria era un vero gioiello, con una drum machine a quattro tracce in stile sample, due synth polifonici indipendenti, effetti send creativi e uno dei migliori workflow di step-sequencing in circolazione.

Tuttavia, Novation ha continuato a fare passi avanti negli ultimi anni, migliorando continuamente il Circuito attraverso numerosi aggiornamenti del firmware per renderlo migliore di prima.

Il Circuit Tracks è il seguito del groovebox originale e, nonostante il cambio di nome (voluto per distinguerlo dal Circuit Rhythm e dal Circuit Mono Station), è essenzialmente un seguito diretto.

In tutto, riprende la maggior parte delle funzionalità del primo Circuit. Ciò significa che le capacità di campionamento e di sintesi sono piuttosto simili. I veri aggiornamenti riguardano l'hardware vero e proprio.

Circuit Tracks è ora dotato di una batteria ricaricabile che viene alimentata tramite l'ingresso USB. Hanno dato l'addio all'altoparlante incorporato, ma hanno dato il benvenuto a un'ulteriore connettività, che comprende una serie di porte MIDI e jack di ingresso audio.

A questo si aggiungono una scheda MicroSD, qualche preset in più, alcuni miglioramenti allo step-sequencer e un paio di funzioni profonde come il probability sequencing e il synth editor.

Nel complesso, Circuit Tracks offre molto ai musicisti di ogni livello. Che abbiate bisogno di un sintetizzatore e di una drumstation compatti, di una drum machine maneggevole e portatile per sequenziare il vostro setup dal vivo o di un vero e proprio cavallo di battaglia per lo studio di registrazione, il Circuit Tracks vi soddisfa.

Pro

  • Design portatile e alimentato a batteria
  • Aggiunti miglioramenti allo step-sequencer dalla prima iterazione
  • Supporto per schede MicroSD

Contro

  • Nessun altoparlante integrato come nella versione originale

Elektron Digitakt Drum Machine - La migliore drum machine digitale

Digitakt adotta un approccio esclusivamente digitale con il suo hardware e software, offrendo un totale di 16 canali suddivisi in otto canali MIDI e otto canali audio per il campionamento. Come ci si aspetta da un'architettura digitale, è possibile caricare i campioni direttamente nella memoria interna. Tuttavia, ciò che rende questa drum machine davvero vincente è la possibilità di campionare suoni da sorgenti esterne utilizzando gli ingressi audio di Digitakt.

Il processo di campionamento è incredibilmente fluido e veloce. Soprattutto, è possibile farlo senza interrompere lo step-sequencer, il che aiuta a mantenere intatto il flusso creativo. Direi che l'hardware etichettato come "digitale" a volte si fa una reputazione immeritata di mancanza di profondità o di suono scadente. Digitakt, tuttavia, ha dimostrato che questo stereotipo è sbagliato sotto molti aspetti.

Il suo motore sonoro di altissimo livello è davvero potente. Le funzioni di overdrive e riduzione del bit, in particolare, sono fantastiche per aggiungere grinta e carattere ai vostri suoni. Inoltre, gli strumenti di looping e di manipolazione dei campioni portano Digitakt in un territorio di sperimentazione unico.

A prima vista, potrebbe sembrare un campionatore mediocre. Tuttavia, se si considerano le sue ampie opzioni di connettività e le sue potenti capacità di sequenziamento, Digitakt ha tutte le carte in regola per diventare un elemento cruciale di qualsiasi studio o impianto per performance dal vivo.

Pro

  • Solide capacità di sequenziamento MIDI
  • Offre prestazioni e variazioni in tempo reale
  • Uno dei migliori motori di campionamento per la manipolazione creativa del suono

Contro

  • L'aspetto della gestione dei file può essere un po' confuso.
  • Non ci sono pad o pulsanti sensibili alla velocità.

Korg Drumlogue - La migliore drum machine ibrida

Il Drumlogue di Korg, presentato nel 2022, si aggiunge ai sintetizzatori Monologue e Minilogue come una delle aggiunte più economiche e potenti alla famiglia Korg. La Korg lo commercializza come drum machine "ibrida", ovvero combina la riproduzione di campioni e oscillatori digitali con la sintesi analogica della batteria. Ciò la rende una scelta solida per chi desidera un'ampia gamma di tecniche di produzione e possibilità sonore.

A prima vista, i preset di Drumlogue rivelano la versatilità di questa piccola macchina. È in grado di adattarsi a vari generi, sia che vogliate produrre IDM glitch, sia che vogliate produrre hardstyle pesante e martellante, sia che vogliate produrre drum and bass new-age.

A rendere possibile questa versatilità è il diverso approccio alla creazione del suono della macchina. Impiega quattro motori di sintesi analogici altamente personalizzabili (per kick, snare, tom alti e tom bassi), oltre a un modulo digitale per hats, clap e rim shot.

Questi elementi lavorano in armonia con il Multi-Engine, un modulo sintetico multimodale basato sulla generazione di rumore e sul VPM. Questo modulo può anche utilizzare generatori di suoni personalizzati creati con il software open-source Drumlogue.

Oltre a tutto questo, Drumlogue è in grado di gestire campioni utente completamente personalizzati, consentendo di sovrapporli ai motori di sintesi inclusi.

I suoni di questa drum machine possono essere elaborati e modellati con una serie di effetti digitali integrati, dalle mandate di riverbero e ritardo alla vasta gamma di effetti master, tra cui un semplice EQ, un compressore, un filtro e la saturazione.

Se vi sentite creativi, potete ampliare questa selezione progettando i vostri effetti con il software open-source.

La connettività è uno degli altri punti di forza di Drumlogue, che vanta sei uscite individuali, tutte instradabili a piacimento, e un'uscita per cuffie dedicata. Sono presenti anche due porte USB, ingresso e uscita di sincronizzazione analogica, un ingresso audio e ingresso e uscita MIDI.

In sostanza, questa piccola drum machine funziona bene con qualsiasi hardware esterno.

Nel complesso, Drumlogue ha molto da offrire. Lo consigliamo vivamente ai beatmaker principianti in cerca di una drum machine versatile e funzionale di fascia media.

Pro

  • Una delle drum machine più personalizzabili in circolazione
  • Motore sonoro molto versatile, che fonde sintesi digitale, campioni e batterie analogiche.
  • Ottime caratteristiche di randomizzazione

Contro

  • I menu possono essere un problema per la navigazione

JoMox Alpha Base Drum Machine - La migliore drum machine premium

Alpha Base di JoMox è una drum machine di alto livello, se mai ce n'è stata una. Gli sviluppatori hanno riprogettato completamente questa drum machine rispetto ai modelli precedenti, come l'888, il 999 e l'XBASE 09.

In effetti, il tutto è costruito su un'autentica architettura analogica e contiene un totale di undici strumenti. Tra questi strumenti, uno è un sintetizzatore FM a 4 operatori, due (il kick e la membrana) sono puramente analogici e otto sono basati su campioni. Tuttavia, anche gli strumenti basati su campioni ricevono un trattamento analogico, quindi ci si può aspettare ancora quel calore grasso.

Nel complesso, l'Alpha Base offre un suono massiccio e lo abbina a uno step-sequencer completo. Come ciliegina sulla torta, offre alcune pratiche funzioni come otto uscite individuali bilanciate, uno slot per schede SD per il trasferimento dei campioni e ingressi per il campionamento. Sebbene sia incredibilmente costosa rispetto ad altre drum machine più economiche di questa lista, è una scelta intelligente per i beatmaker professionisti che desiderano una qualità di prim'ordine.

Pro

  • Molto facile da usare
  • Una delle migliori drum machine sul mercato in termini di suono
  • Gruppo di uscite molto potenti per le performance dal vivo e la produzione di musica elettronica complessa

Contro

  • Costoso

Guida all'acquisto di una drum machine

Sebbene il budget sia indubbiamente un fattore importante nella scelta di una drum machine, non dovrebbe essere l'unico obiettivo.

Sono molti gli aspetti che contano, dalla qualità del suono alla portabilità e oltre. Vediamo alcuni degli aspetti più importanti da considerare.

Flusso di lavoro delle prestazioni

Se avete intenzione di portare la vostra drum machine sul palco per un'esibizione dal vivo, dovete averne una con un flusso di lavoro fluido e un'interfaccia facile da usare. L'ultima cosa che si desidera è rimanere impantanati in un'infinità di menu quando si sta cercando di entrare nel vivo della performance. Inoltre, apprezzerete sicuramente i pad di dimensioni decenti per facilitare la navigazione e le performance dal vivo, piuttosto che i pulsanti minuscoli e complicati, soprattutto se suonate su un palco buio.

La possibilità di concatenare diversi pattern per creare canzoni complete è essenziale. Dovrete essere in grado di programmare la macchina per gestire l'intera traccia mentre ci suonate sopra gli strumenti o anche per passare rapidamente da un pattern all'altro durante l'esecuzione.

Uscite audio

Quando si lavora con una drum machine, è importante pensare a come gestire i singoli suoni di batteria. A seconda della vostra configurazione, potreste volerli elaborare attraverso un'interfaccia audio multicanale o un banco/console di missaggio, quindi dovrete valutare quante uscite offre la vostra drum machine.

In un mondo ideale, si ottiene un'uscita separata per ogni suono. In questo modo è possibile inviare ogni suono al proprio canale e applicare l'elaborazione e gli effetti che si ritengono opportuni. D'altra parte, se la drum machine in vostro possesso fornisce solo una singola uscita stereo, ad esempio, la cosa è fattibile, ma dovrete essere un po' creativi con le modalità di elaborazione.

Inoltre, durante la registrazione, potreste ritrovarvi a dover eseguire più passaggi con i singoli suoni in modalità solista, trasferendo ogni elemento del groove uno per uno alla DAW per un'ulteriore elaborazione. L'aspetto fastidioso di questa situazione è che può interrompere seriamente il flusso di lavoro.

Facilità d'uso

Se non avete mai giocato con una drum machine prima d'ora, alcune delle opzioni di questo elenco possono sembrare un po' opprimenti. Ci sono molti pulsanti, interruttori, pad, fader e menu in cui è facile perdersi se non si fa attenzione.

Naturalmente, la pratica rende perfetti e più a lungo si utilizza un'unità specifica, più ci si sente a proprio agio con essa. Tuttavia, per alcuni produttori e musicisti l'aspetto della facilità d'uso è una priorità. Si potrebbe desiderare di poter premere l'interruttore "on" e iniziare a suonare subito.

Se avete intenzione di usare la drum machine semplicemente in studio e avete tempo per creare i vostri beat, non vi dispiacerà dover navigare attraverso una serie infinita di finestre di menu per ottenere i suoni che sentite nella vostra testa. Tuttavia, se suonate dal vivo, potreste desiderare qualcosa di più intuitivo, in modo da rimanere in uno stato di flusso durante l'esecuzione.

L'importante è trovare qualcosa che vi sembri intuitivo, perché vi divertirete molto di più a giocare.

Portabilità

Le drum machine si sono liberate dell'ingombro degli anni '80, ma per molti versi le dimensioni sono ancora importanti. Quelle più piccole possono essere un po' complicate da programmare e non sono l'ideale per le performance dal vivo, soprattutto se hanno manopole e pulsanti minuscoli.

D'altra parte, le unità più grandi sono migliori per le prestazioni, ma richiedono più spazio in studio.

Se siete musicisti occasionali o vi piace suonare con gli amici, la scelta migliore è quella di un apparecchio compatto e alimentato a batteria.

Diversi tipi di drum machine

Le drum machine hardware si basano su diversi motori sonori. La domanda che la maggior parte degli acquirenti principianti si pone è: qual è il problema di questi motori?

In generale, è possibile raggruppare i motori sonori delle drum machine in una manciata di categorie:

  • Analogico (o analogico virtuale)
  • FM (modulazione di frequenza)
  • Basato su campioni

Molte drum machine spesso utilizzano questi approcci in modo misto, ad esempio utilizzando la sintesi analogica per alcuni suoni e i campioni per altri. Alcune di esse consentono addirittura di fondere tutto insieme.

Per aiutarvi a determinare quale di questi motori sonori si adatta meglio al vostro stile e al vostro flusso di lavoro, diamo un'occhiata a ciò che potete aspettarvi da ciascuno di essi.

Analogico

Le drum machine analogiche spesso utilizzano la sintesi sottrattiva di base, prendendo generatori di rumore e oscillatori e arricchendoli con filtri, inviluppi di ampiezza e inviluppi di intonazione per imitare le vibrazioni della batteria reale.

Il risultato è il suono caldo, incisivo e corposo dell'analogico che tutti conosciamo e amiamo. Il principale svantaggio di una drum machine analogica è che non è sempre dotata delle caratteristiche dei suoi cugini digitali.

Se si desidera il meglio di entrambi i mondi, può essere una buona idea cercare drum machine analogiche virtuali, in quanto si tratta fondamentalmente di cloni digitali di quelle analogiche.

Sintesi FM

La sintesi FM utilizza due o più oscillatori, tutti impostati per la modulazione della frequenza audio. Il bello della FM è che si ottengono suoni davvero complessi e strabilianti.

Storicamente, l'FM non è stata la scelta preferita per la creazione di suoni di percussioni, anche se ultimamente è tornata in auge. Lo si può trovare alla base di strumenti come la TR-6S di Roland, il Model:Cycles di Elektron e il DrumBrute Impact di Arturia, solo per citarne alcuni.

Sebbene le drum machine con sintesi FM siano spesso collegate a quei toni metallici simili a campane, sono anche in grado di produrre suoni di kick pesanti e guidati da bassi.

Basato su campioni

Le drum machine basate su campionamenti eseguono le loro operazioni utilizzando campioni registrati. Di solito è possibile modificare questi suoni utilizzando il controllo dell'intonazione e gli inviluppi per aggiungere il proprio sapore.

La magia sta nel fatto che le drum machine a campionamento si basano sulla qualità dell'audio di partenza. Quindi, se si alimenta la drum machine con campioni di alta qualità, si può apportare un carico di realismo e personalità rispetto alle drum machine sintetizzate.

Pensieri finali

Quando siete alla ricerca di una drum machine, tenete presente il vostro budget e assicuratevi di esplorare le diverse caratteristiche di ognuna per capire quale sia la più adatta alle vostre esigenze.

Sebbene ami tutte le migliori drum machine di questo elenco per le loro ragioni, ce ne sono molte altre da esplorare. Trovatene una che si adatti al vostro stile e senza dubbio apprezzerete l'aggiunta di una dimensione tangibile alla vostra musica.

Date vita alle vostre canzoni con un mastering di qualità professionale, in pochi secondi!