La migliore interfaccia audio USB: Le nostre scelte migliori

La migliore interfaccia audio USB: Le nostre scelte migliori La migliore interfaccia audio USB: Le nostre scelte migliori

Se fate musica al computer, sapete già che avete bisogno di un'interfaccia audio se volete ottenere un audio di buona qualità in entrata e in uscita dal vostro computer.

Noi di eMastered abbiamo passato al setaccio la miriade di offerte presenti oggi sul mercato e abbiamo messo insieme un elenco completo delle migliori interfacce audio USB che i vostri soldi possono comprare.

Per facilitare le cose a chi è attento al budget (e dovrebbe esserlo), abbiamo suddiviso l'elenco per fascia di prezzo.

Quindi, indipendentemente dalle vostre risorse o esigenze, troverete il compagno audio perfetto per le vostre avventure di home studio recording.

Ma prima di iniziare, ecco una breve lezione di storia.

Storia oggi

In passato, le connessioni USB erano lente e la strada da percorrere era quella del Firewire se non si volevano subire glitch e cadute durante la registrazione del proprio ultimo capolavoro.

Poi è arrivato l'USB 2 (e successivamente il 3), che ha cambiato le carte in tavola. Ora i segnali audio potevano essere trasformati in zeri e uni, e inviati da e verso il vostro apparecchio, in un batter d'occhio.

In effetti, le interfacce audio USB sono oggi le più comuni sul mercato. La Firewire si è rintanata in un angolo a deprimersi e persino le connessioni Thunderbolt sono riservate alle interfacce più rare.

Dato che l'interfaccia USB è la più diffusa, qual è la migliore interfaccia audio USB?

Cominciamo...

Le migliori interfacce audio USB sotto i 200 dollari

1. Interfaccia audio USB Presonus Audiobox iTwo

Interfaccia audio USB Presonus Audiobox iTwo

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2 ingressi, 2 uscite, ingresso/uscita MIDI
  • Ingressi: 2 ingressi XLR-1/4" combo
  • Uscite: 2 x 1/4" TRS
  • Risoluzione A/D: 24-bit/96kHz
  • Software: Studio One Artist, Studio Magic Plug-In Suite
  • Pro: Molto conveniente, portatile, ottimo per i principianti
  • Contro: Non ce ne sono, per il prezzo

I dati più bassi

Se siete alla ricerca di un'interfaccia audio USB compatta ed economica, Presonus Audiobox è un ottimo punto di partenza. Il prezzo la rende un'ottima interfaccia entry-level, ma è anche abbastanza potente da renderla adatta ai professionisti in movimento.

L'Audiobox è dotato di due ingressi microfonici XLR alloggiati sul frontale e alimentati da preamplificatori microfonici di Classe A. L'aspetto linea/strumento è commutabile per gli ingressi Hi-Z. Anche l'interruttore per l'alimentazione phantom a 48v si trova sul pannello frontale, quindi non dovrete armeggiare sul retro se utilizzate microfoni a condensatore per registrare.

Una bella aggiunta per un'interfaccia di questo prezzo è la connettività MIDI. L'ingresso e l'uscita a 5 pin sul retro dell'unità consentono di collegare facilmente un apparecchio esterno e di utilizzarlo per registrare o riprodurre dalla DAW.

A proposito di DAW, l'Audiobox viene fornito con una copia del software Presonus Studio One Artist. Se siete principianti assoluti, questo è un vantaggio: potete concentrarvi sulla creazione di musica, piuttosto che prendere un'altra decisione su cosa comprare.

2. Interfaccia audio M-Audio AIR 192|6 USB

Interfaccia audio M-Audio AIR 192-6 USB

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2 ingressi, 2 uscite, ingresso/uscita MIDI
  • Ingressi: 2 ingressi combo XLR-1/4", 2 ingressi 1/4" Hi-Z
  • Uscite: 2 x 1/4" TRS
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Ableton Live Lite, MPC Beats, strumenti software AIR e Creative FX Collection,
  • Pro: USB-C ad alta velocità significa latenza minima con velocità di invio/ritorno elevate
  • Contro: l'interfaccia può surriscaldarsi quando si registra a 192kHz

I dati più bassi

L'M-Audio AIR è un'altra interfaccia audio USB compatta, abbastanza leggera da essere portata in viaggio, ma sufficientemente robusta per gestire le attività di registrazione di base in studio.

Questa interfaccia rientra ancora nella categoria 2 in/2 out, ma ha ingressi dedicati agli strumenti sulla parte anteriore dell'unità, mentre gli ingressi combo microfono/linea sono alloggiati nella parte posteriore. Questo lascia il pannello frontale principale libero da ingombri per una bella manopola del volume gigante (sono un grande fan) e luminosi VU LED meter per il monitoraggio dei livelli. Il monitoraggio diretto è gestito dalla manopola USB/direct sulla parte superiore, che bilancia il segnale tra l'ingresso e quello che esce dall'interfaccia.

L'AIR vanta un circuito USB ad alta velocità che garantisce una latenza di appena 2,59 ms, la più bassa per qualsiasi interfaccia USB della sua categoria. È chiaro che si tratta di un'allusione al marketing, poiché la latenza effettiva dipende dalle impostazioni del buffer e dalla velocità del computer. Tuttavia, una bassa latenza è possibile con l'interfaccia AIR.

Per quanto riguarda la qualità dell'audio, la gente sembra davvero soddisfatta. I preamplificatori Crystal (progettati da M-Audio) offrono un suono trasparente e i convertitori AD/DA offrono una buona gamma dinamica.

Insieme all'ampio pacchetto di software in dotazione, l'interfaccia M-Audio AIR è un'altra ottima scelta per un home studio o una configurazione mobile a meno di 200 dollari.

3. Interfaccia audio USB Presonus Studio 24C

Interfaccia audio USB Presonus Studio 24C

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2 ingressi, 2 uscite, ingresso/uscita MIDI
  • Ingressi: 2 x XLR-1/4" mic/instr/linea
  • Uscite: 2 x 1/4" TRS
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Presonus Studio One Artist, Studio Magic Plugin Suite, Ableton Live Lite
  • Pro: Monitoraggio a LED per ingressi e uscite
  • Contro: Uscita per le cuffie sul retro dell'unità

I dati più bassi

Salendo la scala di Presonus troviamo il Presonus Studio. A parte l'aspetto, è molto simile al Presonus Audiobox in termini di funzioni: 2-in/2-out, cuffie e MIDI in e out.

È interessante notare che sullo Studio 24c non c'è un pulsante per passare dagli ingressi di linea a quelli per strumenti. Questo perché i due ingressi gestiscono i segnali microfonici, di linea e di strumento grazie ai preamplificatori microfonici XMAX-L e ai preamplificatori per strumenti ad alta fedeltà. Questi preamplificatori sono stati progettati specificamente per fornire un audio di qualità eccellente tramite USB 2.0.

L'interfaccia Studio 24c offre anche la conversione audio fino a 192 kHz. Personalmente, ritengo che qualsiasi frequenza superiore a 96 kHz sia sufficiente, soprattutto per gli studi domestici che desiderano acquistare un'interfaccia USB a questo prezzo. Ma forse sono sordo.

Una delle principali differenze tra questa interfaccia e l'Audiobox è il display di misurazione sul lato anteriore. Il display a LED di tipo ladder consente di monitorare sia gli ingressi che le uscite. Il monitoraggio a bassa latenza si ottiene con la manopola Mixer sotto il pulsante di alimentazione phantom.

Una cosa che vale la pena di notare per chi sta pensando di portare questa interfaccia in viaggio: un recensore parla di una qualità costruttiva così solida da poterla usare "come un'arma in una rissa da taverna".

4. Interfaccia audio USB Focusrite Scarlett 2i2 di terza generazione

Interfaccia audio USB Focusrite Scarlett 2i2 di terza generazione

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2-in, 2-out
  • Ingressi: 2 x XLR-1/4" mic/line/Hi-Z
  • Uscite: 2 x 1/4" TRS
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Ableton Live Lite, accesso a Plug In Collective, abbonamento a Pro Tools di 3 mesi.
  • Pro: Aggiungete un tocco di luce alle vostre registrazioni con il magico pulsante "Air".
  • Contro: nessuna connettività MIDI

I dati più bassi

La Focusrite Scarlett 2i2 3rd Gen è stata a lungo un punto di riferimento per tutti gli home studio che desiderano dotarsi di un'interfaccia audio USB.

I due ingressi analogici sono in grado di gestire qualsiasi microfono (il pulsante per l'alimentazione phantom si trova sulla parte anteriore dell'unità) e possono essere commutati in ingressi per strumenti ad alto livello con la semplice pressione di un pulsante. Si noti che l'alimentazione phantom non è indipendente: quando la si attiva, viene applicata a entrambi i canali.

Il Focusrite Scarlett 2i2 è dotato di manopole di guadagno in ingresso con un "Gain Halo", esclusivo di Focusrite. Questo fornisce un feedback sul segnale in ingresso: se si illumina di arancione, significa che il segnale si sta surriscaldando; se raggiunge il rosso, significa che si è in fase di clipping; il verde significa che si è al sicuro. Anche se non si tratta di un display di misurazione completo, è uno strumento utile, soprattutto per i principianti.

Gli ingressi possono anche essere commutati in modalità 'Air'. Questo pulsante magico aggiunge dettagli di alto livello al segnale di ingresso, dando ulteriore vita alle vostre registrazioni.

Il monitoraggio a bassa latenza può essere ottenuto utilizzando effetti plug-in nativi in tempo reale e, se questo non vi soddisfa, potete sempre attivare il monitoraggio diretto dal frontale. A differenza di alcuni modelli di questa categoria, è possibile scegliere di monitorare in mono o in stereo.

Oggi il Focusrite Scarlett 2i2 ha molta più concorrenza nella sua categoria rispetto a quando è arrivato sugli scaffali. Ma è una scelta solida per tutti i musicisti che cercano una soluzione audio digitale alimentata da bus e di buona qualità.

5. Interfaccia audio Mackie Onyx Producer 2.2 USB

Interfaccia audio Mackie Onyx Producer 2.2 USB

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2 ingressi, 2 uscite, ingresso/uscita MIDI
  • Ingressi: 2 x XLR-1/4" microfono/linea/strumento
  • Uscite: 2 x 1/4" TRS
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Software di produzione OEM Waveform, DAW Essentials Collection
  • Pro: Qualità costruttiva solida, con circuiti Mackie di qualità superiore
  • Contro: Nessun misuratore di livello

I dati più bassi

Il Mackie Onyx Producer è un'interfaccia audio ad alta risoluzione e di solida costruzione, realizzata da un'azienda che produce apparecchiature audio fin dai tempi in cui le triglie erano di moda (la prima volta).

Sia che stiate registrando il vostro ultimo EP da solista o che stiate creando contenuti per il web, questa interfaccia audio porterà a termine il lavoro con una qualità di registrazione stellare e sopravviverà a qualsiasi urto e graffio che potrebbe incontrare durante i viaggi grazie alla sua struttura robusta.

Gli ingressi e le uscite MIDI sul retro dell'unità consentono di collegare hardware MIDI esterno, mentre gli ingressi microfonici e di linea sul fronte dell'unità vantano un'impressionante gamma dinamica.

Alcuni utenti ritengono che questa interfaccia audio Mackie funzioni meglio su Windows rispetto alla Focusrite Scarlett 2i2.

Infine, vale la pena di notare l'ampia gamma di plug-in in dotazione a questa interfaccia audio USB. La collezione DAW essentials comprende 16 plug-in FX che funzionano con qualsiasi DAW e offrono una gamma completa di FX per gestire qualsiasi attività di produzione. Questo e la facilità d'uso di questa interfaccia audio plug-and-play ne fanno una scelta solida per i neofiti del mondo della registrazione digitale.

6. Interfaccia audio USB Audient id4 MKII

Interfaccia audio USB Audient id4 MKII

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2-in/2-out
  • Ingressi: 1x 1/4" strumento, 1 x XLR mic/line combo
  • Uscite: 2 x 1/4"
  • Risoluzione A/D: 24-bit/96kHz
  • Software: ARC Software Suite (include Cubase LE3 e strumenti virtuali)
  • Pro: Funzionalità di loopback, funzionalità della rotella di scorrimento, doppia uscita per le cuffie
  • Contro: Un solo ingresso microfonico

I dati più bassi

Chiamatemi pure di parte, ma Audient è una grande azienda britannica che crea prodotti britannici per il mondo della registrazione audio.

Questa interfaccia audio vanta un rumore di fondo estremamente basso, sia che si tratti di registrare una chitarra attraverso l'ingresso dedicato JFET DI per gli strumenti, sia che si tratti di catturare una voce utilizzando i preamplificatori microfonici in classe A della console. In poche parole, qualsiasi cosa si registri, il suono sarà fantastico.

Poi c'è l'enorme manopola del volume. Ma non è solo una manopola del volume: è una rotella di scorrimento. Basta premere un pulsante per regolare i parametri della DAW e dei plug-in, proprio come si farebbe con un controller MIDI.

Una caratteristica di spicco per un'interfaccia audio di questo livello di prezzo è la doppia uscita per cuffie. Grazie a ciascun tipo di jack per cuffie (1/4" e 1/8"), potrete fornire un mix di cuffie a più di un esecutore, senza dover ricorrere a un amplificatore per cuffie separato.

Infine, vale la pena di notare che l'iD4 dispone di una funzione di loop-back audio che può essere configurata dal software dedicato. Si tratta di una funzione molto utile per i podcaster o per qualsiasi altro creatore di contenuti che desideri utilizzare un'interfaccia audio USB.

Sono inglese, quindi potreste accusarmi di essere leggermente di parte, ma l'Audient iD4 MKii è un'interfaccia audio USB entry-level di qualità fantastica, in grado di soddisfare sia i principianti che i professionisti.

7. Interfaccia audio USB Audient EVO8

Interfaccia audio USB Audient EVO8

Uno sguardo veloce

  • I/O: 4-in/4-out
  • Ingressi: 4 ingressi combo, 1 strumento
  • Uscite: 4 x 1/4" (2 x L/R)
  • Risoluzione A/D: 24-bit/96kHz
  • Software: Mixer software EVO, Suite software ARC
  • Pro: Molteplici ingressi e uscite per meno di 200 dollari
  • Contro: Nessun controllo fisico del guadagno sugli ingressi

I dati più bassi

A questo punto potrebbe sembrare che io sia pagato da Audient per promuovere i suoi prodotti (non è così). Ma per i produttori e i creatori di contenuti che desiderano un'interfaccia audio compatta alimentata da bus USB che a) sia conveniente e b) abbia un numero di ingressi superiore a quello usuale per questa fascia di prezzo, sarebbe da pazzi non dare un'occhiata alla Evo 8.

A prima vista, l'Evo 8 non sembra proprio un'interfaccia audio. Mi ricorda un telefono cellulare degli anni '80. Ma il profilo simile a un mattone racchiude quattro ingressi combo microfono/linea, più un ulteriore ingresso JFET per strumenti, e la qualità audio è ancora una volta fantastica.

All'altro capo della linea, sono presenti non una, ma due serie di uscite stereo e due uscite per cuffie, questa volta entrambe da 1/4".

La manopola gigante sulla parte superiore dell'interfaccia controlla i livelli dei monitor e delle cuffie, nonché il guadagno per ciascuno degli ingressi. Questo può sembrare un po' strano per chi è abituato alla disposizione standard "questa manopola controlla quella cosa" delle interfacce "normali". Ma è intuitivo e crea un design elegante.

Questa interfaccia dispone di una funzione Smartgain. Quando viene attivata, ascolta il segnale in ingresso e imposta automaticamente un livello di guadagno adeguato, in modo che possiate continuare a suonare/cantare/cianciare il vostro podcast. Anche in questo caso, può sembrare strano per alcuni, ma per altri è uno strumento prezioso.

Se siete preoccupati per la mancanza di controlli sull'interfaccia stessa, potete utilizzare l'applicazione di controllo inclusa che vi dà accesso alle funzioni di impostazione dei livelli, monitoraggio e muting.

Le migliori interfacce audio USB sotto i 400 dollari

1. Interfaccia audio Universal Audio Volt 476 USB

Interfaccia audio Universal Audio Volt 476 USB

Uno sguardo veloce

  • I/O: 4 ingressi/4 uscite, I/O MIDI
  • Ingressi: 2 x XLR/1/4" combo, 2 x 1/4" di linea
  • Uscite: 2 x 1/4" L/R, 4 x 1/4" linea
  • Risoluzione A/D: 24-bit/96kHz
  • Software: Ableton Live Lite, bundle di amplificatori classici, plug-in di strumenti
  • Pro: Compressore analogico incorporato con 3 preset
  • Contro: può occupare molta larghezza di banda USB

I dati più bassi

Universal Audio è un nome sinonimo di padronanza del regno analogico. Fortunatamente per i musicisti digitali, ora è possibile attingere alla sua esperienza sonora con una gamma di interfacce audio USB UA.

In questo elenco ne presentiamo due. La prima, la Universal Audio Volt 476, è un'interfaccia compatta ed economica, con un compressore integrato per ottenere il classico suono analogico.

Il compressore stesso è derivato dal compressore 1176 FET. Dispone di tre modalità a pulsante - voce, chitarra e veloce (adatta alla batteria) - o può essere semplicemente spento. Certo, non offre un grande controllo, ma addolcirà le vostre registrazioni con qualcosa di gustoso. È inoltre possibile scegliere di attivare la modalità Vintage Mic Preamp per un tocco ancora più retrò.

Con quattro ingressi e uscite, questa interfaccia può gestire facilmente piccole combo. La serie di uscite di linea sul retro dell'interfaccia consente di utilizzare diverse opzioni di monitoraggio o l'elaborazione esterna del segnale.

È facile tenere sotto controllo la misurazione degli ingressi e delle uscite grazie al luminoso display in stile ladder sulla parte superiore dell'interfaccia e passare da una sorgente di monitoraggio all'altra con la semplice pressione di un pulsante.

Se, come me, vi lasciate facilmente influenzare dal design degli apparecchi, sarete soddisfatti della robusta struttura in metallo e dei nostalgici fianchi in legno del Volt.

Quindi, se avete bisogno di un'interfaccia audio che riproduca il suono di un tempo, la Universal Audio Volt 476 potrebbe essere la scelta USB migliore per voi!

2. Interfaccia audio per chitarra USB Axe I/O di IK Multimedia

IK Multimedia Axe IO Interfaccia audio USB per chitarra

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2 ingressi/5 uscite, I/O MIDI
  • Ingressi: 2 x 1/4" (Hi-Z), 2 x XLR-1/4" combo (mic/line)
  • Uscite: 4 x 1/4" (uscita di linea), 1 x 1/4" (uscita amplificatore/re-amp)
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Pannello di controllo AXE, Amplitube 4 Delux, Ableton Live Lite, T-RackS
  • Pro: Progettato specificamente per i chitarristi - Accordatore integrato! Re-amping facilitato!
  • Contro: Se non si è un chitarrista, si paga per funzioni che (probabilmente) non si useranno.

I dati più bassi

IK Multimedia è stata pioniera della modellazione di amplificatori ed effetti per chitarra circa 20 anni fa e da allora non ha mai smesso di progettare software per gli amanti dell'ascia. Ora la loro esperienza decennale è racchiusa in un'interfaccia audio USB progettata appositamente per i chitarristi.

I due ingressi Hi-Z sul pannello frontale possono gestire pickup attivi o passivi e sono commutabili tra stadi di ingresso JFET e PURE. In questo modo è possibile passare da riprese cristalline a licks pieni di dolcezza armonica, semplicemente premendo un interruttore.

Questi ingressi sono dotati anche di un selettore Z-Tone, che consente di modellare il tono della chitarra per adattarlo a tutti gli stomp box e gli amplificatori (virtuali) della vostra collezione.

Sul retro si trovano altri due ingressi combo, che consentono di registrare strumenti o microfoni di linea. Si noti che l'AXE I/O può registrare contemporaneamente solo 2 ingressi, quindi si tratta di alternative ai canali anteriori, non di aggiunte.

Altre caratteristiche per il chitarrista sono l'accordatore integrato sul pannello frontale, un'uscita re-amp dedicata e due ingressi controller. Questi consentono di collegare un pedale d'espressione o pedali singoli/doppi per controllare il software Amplitube in dotazione.

È inoltre possibile utilizzare le connessioni MIDI per collegare controller a pedale o iRig Stomp di IK Multimedia per ottenere un controllo ancora maggiore in tempo reale.

Si potrebbe dire molto di più su questa interfaccia, ma è sufficiente dire che offre una qualità audio eccellente per il chitarrista che registra.

3. Behringer UPhoria UMC 1820

Behringer UPhoria UMC 1820

Uno sguardo veloce

  • I/O: 18-in/20-out, I/O MIDI
  • Ingressi: 8 x XLR-1/4" combo, 1 x Coax, 1 x Toslink
  • Uscite: 2 x 1/4" (uscita principale), 8 x 1/4" (uscita di linea), 1 x Coax, 1 x Toslink, 2 x cuffie
  • Risoluzione A/D: 24-bit/96kHz
  • Software: Nessuno
  • Pro: Molteplici ingressi/uscite ad un prezzo molto conveniente
  • Contro: Solo 96kHz di frequenza di campionamento

I dati più bassi

Behringer ha un'ampia gamma di interfacce audio USB con diverse combinazioni di ingressi e uscite, e tutte sono costruite come un carro armato.

Stiamo esaminando l'UMC 1820 che, come suggerisce il nome, offre 18/20 connettività in/out, comprese le connessioni digitali e le porte MIDI.

I preamplificatori MIDAS sono solidi e le uscite per le cuffie offrono un volume ampio. L'ampio numero di uscite consente di avere molto spazio per le opzioni di elaborazione e/o monitoraggio esterne e tutti gli ingressi analogici possono essere monitorati senza latenza.

Inoltre, le connessioni digitali consentono di collegare il 1820 a un'altra interfaccia per aggiungere 8 canali in modo economico.

Un vantaggio per i principianti è che c'è una manopola o un pulsante per ogni cosa, in modo da sapere sempre cosa si sta regolando e di quanto. I comandi sono solidi e offrono la giusta resistenza.

Con il suo prezzo accessibile, il 1820 è una scelta ideale per uno studio domestico che ha bisogno di aumentare il numero di connessioni disponibili senza dover giocare a scambiare i cavi.

4. Interfaccia audio Black Lion Audio Revolution 2x2 USB

Interfaccia audio Black Lion Audio Revolution 2x2 USB

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2-in/2-out
  • Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo, 1 x SPDIF
  • Uscite: 2 x 1/4" (monitor), 1 x jack per cuffie, 1 x SPDIF
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Presonus Studio One Artist, suite di plug-in Revolution
  • Pro: Grande qualità, interfaccia solidamente costruita
  • Contro: Non molti ingressi per questa fascia di prezzo

I dati più bassi

Audio Revolution 2 x 2 di Black Lion Audio offre un audio di alto livello con un budget limitato. Grazie al basso rapporto segnale/rumore, agli ingressi e alle uscite disaccoppiati e al clock Macro MMC, potete essere certi che le vostre tracce suoneranno al meglio.

La qualità costruttiva di questa interfaccia audio è eccezionale: non solo robusta, ma realizzata con componenti di alta qualità, in modo da evitare che le manopole si stacchino dalle dita nei momenti di eccitazione della registrazione.

Un pulsante per il mix diretto consente di monitorare a bassa latenza il segnale delle sorgenti di ingresso e di riproduzione. Come ci si aspetterebbe, c'è un pulsante per attivare l'alimentazione phantom a 48 V e l'unità viene fornita con i codici di download per il software DAW Presonus Studio One Artist e una manciata di plug-in per strumenti e FX.

Tuttavia, ciò che si guadagna in qualità si perde in connettività di registrazione. Il 2x2 ha, come suggerisce il nome, solo due ingressi. L'unità non dispone di connessioni MIDI, ma offre ingressi e uscite digitali S/PDIF.

In definitiva, questa interfaccia USB-C si basa sulle parti che non si vedono. Sotto il cofano i circuiti sono stati pensati con cura e i componenti sono stati costruiti con attenzione ai dettagli. Forse non ha la connettività di altre interfacce della sua categoria, ma per gli audiofili la Revolution 2x2 potrebbe essere la scelta migliore.

Le migliori interfacce audio USB sotto i 1.000 dollari

1. Interfaccia audio Focusrite Clarett+ 8Pre USB-C

Interfaccia audio USB-C Focusrite Clarett+ 8Pre

Uno sguardo veloce

  • I/O: 18-in/20-out, I/O MIDI
  • Ingressi: 8 x XLR-1/4" combo, 1 x Coax, 1 x Ottico
  • Uscite: 10 x 1/4" (linea), 1 x coassiale, 1 x ottica, 2 x jack per cuffie
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Focusrite Control App, Accesso collettivo ai plug-in, Pacchetto di espansione Hitmaker
  • Pro: Molteplici configurazioni I/O per meno di un G
  • Contro: non è alimentato tramite bus USB e non è molto portatile.

I dati più bassi

Ora stiamo entrando nel territorio dei grandi... La nostra prima interfaccia in questa sezione è l'eccellente Focusrite Clarett+ 8Pre, e non siamo più nella terra dei bus USB, Toto.

Il Clarett+ vanta 18 ingressi e 20 uscite, ma ricordate, ragazzi, che all'equazione si aggiungono gli ingressi e le uscite digitali. Per quanto riguarda i segnali analogici, è possibile registrarne fino a otto contemporaneamente. Per quanto riguarda le uscite, sono disponibili 10 uscite di linea, sufficienti a garantire un'ampia elaborazione esterna o ulteriori opzioni di monitoraggio.

Il monitoraggio delle uscite e l'instradamento degli ingressi possono essere configurati e controllati a distanza utilizzando l'app Focusrite iOS Control, che consente anche di accedere ad altre funzioni hardware del Clarett. Non dovrete più correre avanti e indietro dalla batteria alla sala di controllo!

L'interfaccia Clarett+ può essere montata a rack, ma per una maggiore flessibilità sono disponibili altri due ingressi instrument/line/mic sul pannello frontale. Qui si trovano anche il controllo del livello del monitor e i pulsanti dim e mute, essenziali per le sale di controllo più rumorose.

In termini di qualità audio, si ottiene un basso rumore di fondo, una conversione AD/DA aggiornata e molta headroom. Se siete produttori che registrano molte band, questa interfaccia è un'ottima scelta.

2. Interfaccia audio Apogee Duet 3 USB-C

Interfaccia audio Apogee Duet 3 USB-C

Uno sguardo veloce

  • I/O: 2-in/4-out
  • Ingressi: 2 x 1/4" (strumenti) 2 x XLR (microfono/linea)
  • Uscite: 2 x 1/4", 1 x 1/8" per cuffie
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Ableton Live Lite
  • Pro: DSP integrato in un'interfaccia USB portatile
  • Contro: il cavo breakout può essere un po' ingombrante

I dati più bassi

Questa piccola ed elegante interfaccia di Apogee è dotata di convertitori AD/DA di altissimo livello, potenti preamplificatori ed elaborazione onboard, il tutto racchiuso in un pacchetto ordinato non molto più grande del vostro telefono.

Grazie ad Apogee, i preamplificatori di questa interfaccia sono in grado di gestire qualsiasi segnale e l'uscita per cuffie offre un suono straordinariamente chiaro.

Il punto di forza del Duet 3 è l'elaborazione DSP hardware. Questo permette di modellare il segnale di ingresso utilizzando il plugin ECS channel strip incluso. Si noti che questo funziona solo con il software Apogee; per utilizzarlo come effetto di mix nella DAW è necessario acquistare l'effetto, con uno sconto, con il Duet registrato.

I vari ingressi e uscite sono gestiti da un cavo breakout incluso nella confezione. Si tratta di un modo interessante per rendere la Duet 3 un'interfaccia dal suono professionale completamente portatile. Tuttavia, il cavo è un pomo della discordia per alcuni, in quanto si rivela un po' complicato. Se non è di vostro gradimento, o se state usando il Duet come base per il vostro home studio, potete spendere un altro paio di centesimi per il dock. Questo solleva l'interfaccia a un'angolazione più utilizzabile e dispone di porte per tutte le connessioni in/out sul lato posteriore (ahem).

Upselling? Forse. Ma Apogee ha progettato un'interfaccia veramente portatile in grado di eguagliare la qualità audio di uno studio professionale. Quindi, se volete chiarezza sonora ed elaborazione integrata nel palmo della mano, l'Apogee Duet 3 fa al caso vostro.

3. Interfaccia audio USB RME Baby Face Pro FS

Interfaccia audio USB RME Baby Face Pro FS

Uno sguardo veloce

  • I/O: 4-in/4-out, I/O MIDI (tramite cavo breakout)
  • Ingressi: 2 x XLR (microfono), 2 x 1/4" Hi-Z/line, 1 x Toslink ottico
  • Uscite: 2 x XLR, 1 x Toslink ottico, 2 x cuffie
  • Risoluzione A/D: 24-bit/192-kHz
  • Software: RME TotalMix FX, Total Mix Remote, plug-in Brainworx
  • Pro: Eccellente qualità di conversione in un dispositivo portatile
  • Contro: il software è un po' confuso da configurare, soprattutto per i neofiti.

I dati più bassi

La RME Babyface Pro è una delle migliori interfacce audio USB nelle categorie high-end e portatili.

La solida struttura in alluminio ha un aspetto pulito ed elegante e offre una qualità sonora fenomenale grazie a preamplificatori e convertitori migliorati. Il pacchetto di effetti in dotazione fornisce EQ, filtro low-cut, riverbero ed eco su ogni canale, consentendovi di tracciare senza latenza senza che il vostro computer si blocchi.

Il software aggiuntivo di Brainworx e S-Gear di Scuffham stimolerà la vostra creatività, sia che si tratti di utilizzare simulatori di amplificatori di alto livello o di replicare il suono di effetti analogici.

Le connessioni MIDI sono disponibili tramite un cavo breakout (in dotazione), in modo da poter sincronizzare l'hardware esterno con la DAW. Una pratica filettatura per asta microfonica sul fondo dell'unità consente di posizionare facilmente l'interfaccia ovunque si stia registrando.

Se state pensando di aggiornare i vostri ingressi e uscite in futuro, il Babyface è anche facilmente espandibile.

A parte tutte queste meraviglie, c'è un piccolo caveat emptor con l'RME: la curva di apprendimento è ripida, dato che molte cose sono controllate dal software TotalMix FX. Ma data la qualità del suono, l'espandibilità e la portabilità, prendersi un po' di tempo per imparare darà ottimi risultati.

Le migliori interfacce audio USB sopra i 1.000 dollari

Questa sezione si rivolge a coloro che hanno un portafogli molto capiente. O forse sono solo avaro nel pensare che più di 1.000 dollari siano un sacco di soldi...

1. Universal Audio Apollo Twin DUO USB Edizione Heritage

Universal Audio Apollo Twin DUO USB Edizione Heritage

Uno sguardo veloce

  • I/O: 10-in/6-out
  • Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo, 1 x 1/4" Hi-Z, 1 x Toslink ottico
  • Uscite: 2 x 1/4" (uscita di linea), 2 x 1/4" (monitor)
  • Risoluzione A/D: 24-bit/192-kHz
  • Software: UAD Analog Classics Bundle, 5 plugin di effetti in edizione Heritage
  • Pro: Elaborazione UAD in tempo reale, con latenza prossima allo zero
  • Contro: solo Windows, nessun MIDI

I dati più bassi

(Si noti che l'Universal Audio Apollo Twin USB Heritage Edition è un'interfaccia solo per Windows. Non temete, esiste anche una versione Thunderbolt. Ma stiamo parlando di interfacce audio USB).

Se desiderate che la vostra registrazione suoni come un successo, l'Apollo Twin fa al caso vostro. La conversione AD/DA dell'Apollo è stata utilizzata in centinaia di dischi di successo e si trova anche all'interno dell'Apollo Twin di Universal Audio.

Inoltre, è possibile utilizzare l'elaborazione DSP integrata (UAD DUO core) per registrare con emulazioni di preamplificatori di ispirazione analogica con latenza prossima allo zero. Una collezione di plug-in UAD di Neve, API, Manley e altri ancora aiuterà la vostra registrazione a dare il meglio di sé.

Potete anche andare oltre i classici inclusi ed esplorare l'intera gamma di plug-in alimentati da UAD senza mai stressare il carico della CPU del vostro PC, sia che stiate tracciando o mixando.

Come ci si aspetta da Universal Audio, la qualità del suono dell'Apollo Twin è seconda a nessuno. Scegliendo l'Apollo Twin di Universal Audio vi unirete a un gruppo di professionisti, tra cui Post Malone, Arcade Fire e Kendrick Lamar. Siete in buone mani.

2. Antelope Audio Zen Tour Synergy Core

Antelope Audio Zen Tour Synergy Core

Uno sguardo veloce

  • I/O: 18-in/26-out
  • Ingressi: 4 x 1/4" (linea/Hi-Z), 4 x combo mic/line, 1 x ADAT, 1 x S/PDIF
  • Uscite: 2 x 1/4" (uscita monitor), 2 x re-amp, 1 x ADAT, 1 x S/PDIF, 8 x accoppiate in CC
  • Risoluzione A/D: 24 bit/192 kHz
  • Software: Pacchetto effetti principali
  • Pro: Eccellente qualità del suono; elaborazione degli effetti in tempo reale integrata
  • Contro: il touchscreen è minuscolo

I dati più bassi

La nostra interfaccia finale è una bomba, sia in termini di prezzo che di prestazioni. Se vi sentite coraggiosi (o se avete lo sciacquone), continuate a leggere...

Abbastanza piccolo da essere in qualche modo portatile, ma abbastanza potente da gestire anche le sessioni più impegnative, lo Zen Tour sfrutta la potenza dell'unità di elaborazione proprietaria Synergy Core di Antelope. Questa piattaforma di effetti in tempo reale combina la potenza dei processori DSP e FPGA integrati per alleggerire la CPU del computer e offrire un monitoraggio diretto a latenza quasi zero.

Il Tour viene fornito con 37 effetti Synergy inclusi. Questi offrono una raccolta completa di effetti standard che utilizzerete per i progetti di registrazione di base e che potrete arricchire acquistando pacchetti o singoli effetti sul sito di Antelope Audio.

Un'uscita DC coupler consente di controllare synth hardware esterni tramite CV, mentre un microfono talkback integrato permette di parlare con l'artista che sta registrando senza bisogno di hardware aggiuntivo.

Altre caratteristiche interessanti del Tour sono le 2 uscite re-amp, i 4 mixer interni per i singoli mix di cue e i controlli touch screen per un accesso rapido alle opzioni di misurazione e monitoraggio.

Come ci si aspetta a questo prezzo, i convertitori e i preamplificatori sono straordinariamente puliti e i convertitori AD/DA offrono una separazione e un'ampiezza fantastiche. Il risultato complessivo è un suono eccellente, senza che il computer cada sotto il peso di numerosi effetti di influenza analogica.

Conclusione

Si conclude così la nostra carrellata delle migliori interfacce audio USB oggi disponibili. Ci auguriamo che vi sia utile nella vostra ricerca della migliore musica. Ora andate avanti e iniziate a registrare.

Date vita alle vostre canzoni con un mastering di qualità professionale, in pochi secondi!