Nel mondo della musica, la terminologia può spesso creare confusione, soprattutto quando si tratta della struttura delle canzoni. Due termini che vengono spesso usati in modo intercambiabile, ma che hanno significati diversi, sono "coro" e "ritornello".
Pur essendo entrambi utilizzati per ancorare la melodia e il tema di una canzone, hanno caratteristiche uniche che li distinguono.
Conoscere la differenza tra un coro e un ritornello non è solo una questione semantica: può rendervi migliori autori e analisti musicali.
In questo articolo vedremo le differenze tra ritornelli e refrain, esploreremo i ruoli che svolgono nella musica ed esamineremo le loro differenze strutturali.
Immergiamoci!
Che cos'è un coro?
Il termine "coro" deriva dalla parola greca "khoros", che si riferisce a un gruppo di persone che ballano o cantano insieme. Questo legame con il canto comune sottolinea l'essenza del coro nella composizione delle canzoni: è la parte della canzone in cui tutti si uniscono e cantano insieme.
Naturalmente, nella composizione quotidiana delle canzoni non lavoriamo sempre con i cori.
Invece, usiamo la parola "ritornello" come termine generico per indicare la parte del brano che presenta una melodia orecchiabile, un testo memorabile o il messaggio emotivo centrale della canzone. Il ritornello è progettato per catturare l'attenzione dell'ascoltatore e rimanere con lui anche dopo la fine della canzone. Deve fungere da ancora emotiva e tematica della canzone.
I ritornelli di solito compaiono più volte nel corso di una canzone per dare un senso di continuità e familiarità. Il più delle volte seguono le strofe e fungono da climax o da punto culminante.
Alcuni esempi di cori memorabili sono:
- "Living on a Prayer" di Bon Jovi: il ritornello con l'iconica frase "Whoa, we're halfway there" è un inno quintessenziale degli anni '80.
- "Rolling in the Deep" di Adele: il ritornello potente ed emotivo cattura l'intensità della canzone e l'ha resa un classico moderno.
- "Uptown Funk" di Mark Ronson ft. Bruno Mars: nel 2014, questo ritornello contagioso era ovunque.
Che cos'è un ritornello?
Poi c'è il ritornello, che è una linea o una frase ripetuta che ricorre in tutta la canzone, in genere alla fine di ogni strofa. A differenza del ritornello, che è una sezione distinta, il refrain è spesso una parte della strofa stessa.
La sua funzione principale è quella di rafforzare il tema o il messaggio principale della canzone, fornendo un senso di continuità alla storia del brano.
I ritornelli sono sottili, ma possono essere molto potenti se usati correttamente. Possono catturare l'essenza di una canzone in poche parole, rendendola memorabile e d'impatto. Spesso un ritornello è il verso che viene ripetuto più volte in modo così strategico da rimanere impresso nell'ascoltatore.
Alcuni esempi di ritornelli famosi sono:
- "Blowin' in the Wind" di Bob Dylan: Il ritornello "The answer, my friend, is blowin' in the wind" (La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento) viene ripetuto da Bob Dylan alla fine di ogni strofa, sottolineando il messaggio della canzone sulla ricerca di risposte.
- "I Still Haven't Found What I'm Looking For" degli U2: la frase ripetuta nel titolo si ritrova in tutto il brano, rafforzando il tema della continua ricerca di un significato.
- "Hey Jude" dei Beatles: Il ritornello "na-na-na" nel ritornello è probabilmente uno dei ritornelli più immediatamente riconoscibili di tutti i tempi.
La differenza tra ritornelli e refrain
Sebbene i ritornelli e i refrain svolgano entrambi un ruolo cruciale nel dare forma alla struttura di una canzone, hanno funzioni distinte e vengono utilizzati in modi diversi dagli autori.
Ad alcuni piace dire che tutti i ritornelli sono refrain, ma non tutti i refrain sono ritornelli. Sebbene questo sia in parte vero, credo che renda la struttura delle canzoni un po' più contorta del necessario.
Vediamo alcune delle principali differenze tra i due.
Composizione
Da un punto di vista compositivo, i ritornelli e i cori svolgono ruoli distinti all'interno della struttura della canzone.
Sebbene entrambi gli elementi siano ripetuti nel corso della canzone per rafforzare i temi e le emozioni chiave, la loro struttura e la loro funzione differiscono in modo significativo.
Ad esempio, il ritornello è una sezione separata di una canzone, che di solito ha una melodia distinta e spesso coinvolge una strumentazione più completa o più elementi musicali. I ritornelli devono distinguersi dalle strofe e portare il tema principale della canzone.
Il ritornello, invece, è un verso o una frase che si ripete alla fine di ogni strofa, integrato nella strofa stessa. Di solito è caratterizzato dalla stessa melodia della strofa, ma, come il ritornello, serve a rafforzare il messaggio della canzone.
Anche i ritornelli sono di solito più lunghi e spesso consistono in diversi versi che ripetono il messaggio centrale o il gancio della canzone, mentre i refrain di solito seguono la stessa linea melodica delle strofe.
Testi
Quando si tratta di contenuti lirici, i ritornelli e le strofe hanno ruoli distinti.
I ritornelli sono in genere costituiti da più versi che catturano il tema principale o il nucleo emotivo della canzone. Questi versi sono spesso orecchiabili e pensati per essere ricordati facilmente.
Al contrario, i ritornelli sono solitamente più brevi, spesso solo un singolo verso o una frase ripetuta alla fine di ogni strofa.
Detto questo, sebbene i ritornelli siano generalmente concisi, non è raro che ripetano versi o frasi del ritornello per rafforzare il tema centrale della canzone. Basti pensare a "Imagine" di John Lennon, dove l'autore dice "You may say I'm a dreamer" sia come ritornello alla fine dei versi che come parte del ritornello, o a "Jolene" di Dolly Parton, dove ripete il nome "Jolene" nel ritornello e in tutta la canzone.
Come utilizzare ritornelli e refrain come autore di canzoni
In qualità di autore di canzoni, saper utilizzare in modo efficace ritornelli e cori può aumentare in modo significativo l'impatto e la memorabilità della vostra musica. Entrambi gli elementi svolgono un ruolo cruciale nella strutturazione di una canzone e nella trasmissione del suo contenuto emotivo e tematico.
Diamo un'occhiata ad alcune strategie per incorporare cori e ritornelli nel vostro songwriting!
Come sapere quale utilizzare
Decidere se utilizzare un ritornello o un ritornello in una canzone dipende da una serie di fattori, tra cui la struttura della canzone, l'impatto emotivo e il messaggio generale.
Ecco alcune linee guida per aiutarvi a determinare quale sia il più adatto al vostro brano:
Se la vostra canzone segue una struttura tradizionale strofa-coro, il ritornello è sicuramente essenziale, poiché fungerà da sezione distinta e ricorrente. Il ritornello dovrebbe essere utilizzato anche per creare un gancio potente e memorabile che enfatizzi il messaggio principale della canzone.
Se invece la vostra canzone è più lineare o narrativa, con versi che confluiscono l'uno nell'altro senza soluzione di continuità, un ritornello potrebbe essere più appropriato. I ritornelli funzionano bene nelle canzoni in cui le strofe raccontano una storia continua e un breve verso ripetuto alla fine di ogni strofa rafforza il tema principale.
Per quanto riguarda l'impatto emotivo, un ritornello è più sottile ma può essere ugualmente efficace nel rafforzare il messaggio della canzone. Se la vostra canzone ha un tono più sobrio o contemplativo, un ritornello può fornire un rinforzo delicato senza mettere in ombra le strofe.
Sincronizzare il coro e il ritornello
Se nella canzone si utilizzano sia il ritornello che il coro, è importante sincronizzarli entrambi.
Quando questi due elementi si completano a vicenda, aumentano la risonanza emotiva della canzone. Ci sono alcune cose da fare per ottenere l'armonia tra i due elementi.
Per cominciare, assicuratevi che sia il ritornello che il coro trasmettano un tema o un messaggio coerente. Il ritornello deve riecheggiare o rinforzare l'idea centrale presentata nel ritornello, per mantenere una narrazione unitaria.
È inoltre fondamentale assicurarsi che la melodia del ritornello si integri bene sia con le strofe che con il ritornello, fornendo una transizione fluida tra i due.
Per quanto riguarda i testi, utilizzate il ritornello per evidenziare o ribadire una frase chiave del ritornello. Questa ripetizione rafforza il messaggio principale della canzone e crea un aggancio memorabile. Per esempio, se il vostro ritornello ha un verso potente, prendete in considerazione la possibilità di usare una variazione di quel verso nel ritornello per rafforzarne l'impatto.
Per quanto riguarda la struttura, assicuratevi che il ritornello e il coro siano ben integrati. Il ritornello non deve sembrare un ripensamento, ma piuttosto una parte essenziale della progressione della canzone. Deve sfociare naturalmente nel ritornello o fornire una conclusione soddisfacente alle strofe. Questo può essere fatto con la giusta progressione di accordi.
Fate attenzione a usare la ripetizione in modo strategico. Sebbene il ritornello sia tipicamente ripetuto più volte nel corso della canzone, anche il refrain dovrebbe apparire in modo coerente per rafforzare il tema della canzone. Tuttavia, considerate la possibilità di introdurre leggere variazioni nel ritornello per mantenere l'ascoltatore impegnato ed evitare la monotonia.
Divertitevi e sperimentate
Sebbene la comprensione dei ruoli e delle funzioni tradizionali dei ritornelli sia importante, alcune delle canzoni più memorabili e d'impatto nascono dalla rottura delle regole e dalla sperimentazione di approcci non convenzionali alla struttura delle canzoni.
Ricordate che il songwriting è una forma d'arte. Si basa sulla creatività e sull'innovazione, quindi non abbiate paura di uscire dagli schemi e di provare cose nuove. Create una sezione della vostra canzone che non rientri nella definizione di base di ritornello o coro.
Ad esempio, provate a sperimentare strutture di canzoni che si discostano dal formato standard strofa-coro, inserendo i ritornelli in luoghi inaspettati o mescolando più ritornelli all'interno di una stessa canzone.
Oppure potreste giocare con l'idea di fondere le caratteristiche dei ritornelli e dei refrain nella struttura della vostra canzone. Per esempio, potreste scrivere un ritornello che funzioni come un refrain, ripetendo una singola linea ma con una variazione melodica distinta ogni volta.
Le possibilità sono davvero infinite.
E il postcoro?
Oltre ai ritornelli e ai refrain tradizionali, abbiamo anche i post-cori, che possono essere elementi potenti nel songwriting moderno e nella musica pop e che meritano sicuramente la nostra attenzione.
Il post-coro, noto anche come "drop" o "tag", segue tipicamente il ritornello e serve a prolungarne l'impatto. È ottimo anche quando è necessario aggiungere un ulteriore livello di energia ed eccitazione alla canzone.
In genere, il post-corus serve a rafforzare il gancio della canzone in una sezione b, rendendola ancora più memorabile. Si può ripetere o variare leggermente la melodia principale o il testo del ritornello, oppure costruire sullo slancio del ritornello, spingendo la canzone in avanti.
Spesso mi piace usare i post-cori come ponti tra il ritornello e la strofa successiva.
Ritornello vs. ritornello - Il grande dibattito sulla scrittura delle canzoni
Conoscere la differenza tra ritornelli e refrain può aiutarvi a creare musica più memorabile e coinvolgente, perché avrete più di uno strumento a disposizione. Quando imparerete a usare entrambi questi strumenti in modo utile alla storia della canzone, sarete in grado di sfornare successi che rimarranno impressi ai vostri ascoltatori!
Iniziate oggi stesso a sperimentare sia i ritornelli che i refrain nelle vostre canzoni!