Mixer per DJ e controller per DJ: Qual è la differenza

Mixer per DJ e controller per DJ: Qual è la differenza Mixer per DJ e controller per DJ: Qual è la differenza

Se siete un DJ, o state pensando di diventarlo, guardare a tutte le attrezzature in circolazione può sembrare un po' opprimente. Sono finiti i tempi in cui bastavano "due giradischi e un microfono" per dare inizio alla festa. Al giorno d'oggi, basta entrare in un qualsiasi negozio di musica e vedrete che è pieno di attrezzature, ognuna delle quali promette di essere la chiave per il vostro prossimo grande set.

Due tipi di apparecchiature che incontrerete sicuramente durante l'acquisto sono i mixer per DJ e i controller per DJ. Sebbene abbiano un suono simile e un aspetto simile anche ad un occhio inesperto, servono a scopi diversi nel vostro setup.

Allora, qual è l'offerta? E soprattutto, qual è quello giusto per voi?

Ecco cosa siamo venuti a scoprire. In questa guida al mixer per DJ e al controller, vi spiegherò cosa fa ogni apparecchio, come si confronta e quale potrebbe essere adatto al vostro stile e ai vostri obiettivi. Entriamo nel vivo!

Che cos'è un mixer per DJ?

I mixer per DJ offrono sia connettività che controllo. Queste apparecchiature autonome funzionano in modo indipendente da qualsiasi altra cosa, il che significa che non è necessario collegarle a un computer portatile o affidarsi ad altri dispositivi per farle funzionare.

Cosa si può collegare a un mixer? Un sacco di cose. Giradischi, CDJ, lettori multimediali, microfoni, drum machine, praticamente tutto ciò che emette suoni può trovare posto qui. Questo rende i mixer per DJ incredibilmente flessibili, sia che si tratti di far girare un vinile o di far girare dei file digitali.

Il mixer per DJ standard comprende in genere più canali, ciascuno con il proprio fader del volume, controlli EQ per modellare alti, medi e bassi e un crossfader per miscelare le tracce. Alcuni mixer per DJ dispongono anche di effetti integrati come l'eco o i filtri sweep.

Uno degli aspetti migliori dei mixer per DJ è la gamma di ingressi analogici, progettati per gestire una varietà di dispositivi. Di solito si trovano ingressi RCA per i giradischi, connessioni da 1/4 di pollice o XLR per i microfoni e ingressi di linea per altre apparecchiature audio. È un vero e proprio centro di comando per la vostra musica.

Perché usare un mixer per DJ?

Perché scegliere un mixer per DJ invece di un controller? Dopo tutto, un controller ha un mixer incorporato al suo interno, no? È vero, ma ci sono alcuni vantaggi concreti nel mantenere le cose separate e nel dare a un mixer dedicato il suo posto nella configurazione.

Standalone

Una delle maggiori attrattive di un mixer per DJ è che non ha bisogno di alcun software per DJ per funzionare. Niente laptop, niente software per DJ, niente scorrimento infinito delle impostazioni, solo puro mixaggio basato sull'hardware. Questo significa che potete concentrarvi sulla musica e sul pubblico, non sulla risoluzione di un problema di schermo congelato a metà set.

Basta caricare le tracce su una USB, collegarla al mixer e si parte.

Alta fedeltà

Un altro aspetto positivo dei mixer per DJ è che di solito saltano l'intero processo di conversione digitale-analogica (D/A). Con un mixer, l'audio rimane nel suo formato originale senza bisogno di ulteriori apparecchiature per convertirlo, il che significa che si elimina un potenziale anello debole nella catena del suono.

Non dovendo ricorrere a un convertitore D/A, è possibile risparmiare denaro e ottenere una qualità audio migliore a fronte della spesa sostenuta.

Migliore controllo

Quando si tratta di mixare la musica, non c'è niente di meglio di un mixer per DJ. Perché? Perché è costruito per fare una sola cosa e per farla in modo eccezionale: mixare. A differenza dei controller per DJ che cercano di destreggiarsi in più ruoli, un mixer indipendente è dedicato al 100% a fornire un controllo preciso sul suono.

I nostri mixer DJ preferiti

1. Mixer Numark Scratch

Se state cercando un mixer da battaglia a due canali, economico e senza fronzoli, il Numark Scratch è uno dei migliori che soddisfa tutte le esigenze. È stato progettato per i DJ che vogliono scratchare senza spendere troppo ed è pronto per Serato DJ Pro. Sebbene sia possibile collegarlo a un laptop, è anche un solido mixer indipendente per lo scratch quando si desidera mantenere le cose semplici.

Con il suo leggero telaio in metallo, lo Scratch è abbastanza robusto per affrontare i concerti, pur essendo facile da trasportare. È dotato di una serie di ingressi e uscite, tra cui RCA e XLR bilanciati, per cui si adatta perfettamente alla maggior parte dei setup.

Uno dei punti di forza, tuttavia, è il crossfader. Numark non ha tagliato i ponti, dotando lo Scratch del leggendario Innofader Mini. Qualsiasi DJ da battaglia degno di nota vi dirà che questo fader è il più fluido possibile.

Ogni canale è dotato di quattro performance pad, perfetti per i cue point, i loop e i campioni. A proposito di loop, il controllo dei loop è gestito con un'unica manopola, che offre un modo rapido e intuitivo per impostare e regolare i loop senza complicare troppo le cose.

A ciò si aggiungono gli effetti attivati dagli interruttori posti appena sopra i pad. Questi includono riverbero, delay, phaser, flanger, eco e eco vocale.

Nel complesso, Numark Scratch è una scelta eccellente per i nuovi DJ che desiderano iniziare con il DVS. È conveniente, affidabile e dotato di funzioni sufficienti per iniziare.

2. Reloop Elite

Il Reloop Elite è uno di quei mixer per DJ che meritava molto più clamore di quanto ne abbia ricevuto. È ricco di funzioni che lo rendono un sogno per i DJ da battaglia e per tutti coloro che amano stare all'avanguardia della tecnologia per DJ.

Il Reloop Elite è dotato di un Innofader integrato e di un layout del mixer progettato con cura. I pad RGB di grandi dimensioni e i pulsanti di modalità per la sezione pad sono posizionati in modo intelligente sotto i beat pad, in modo da non colpire accidentalmente un pad durante la commutazione.

La sezione pad è estremamente versatile e offre pitch play, loop slicer, loop salvati e flip, portando la funzionalità di base a un altro livello. Inoltre, i pad sono dotati di controlli di trasporto integrati, che consentono di controllare le tracce direttamente dal mixer.

Poi ci sono i Tweak Effects, che non solo sono personalizzabili, ma forniscono anche un feedback visivo, in modo da sapere esattamente cosa sta succedendo nel vostro mix.

La doppia scheda audio è un altro punto a favore, in quanto consente di passare da un laptop all'altro senza problemi.

Sebbene il Reloop Elite dia il meglio di sé in una configurazione da battaglia, è abbastanza versatile per matrimoni, eventi o per qualsiasi altro luogo in cui sia necessario un equipaggiamento di livello professionale con un'ampia gamma di opzioni.

3. Valvola MasterSound Radius TWO

Se siete DJ audiofili, il MasterSounds Radius TWO Valve potrebbe essere il mixer dei vostri sogni. Questa versione a due canali del famoso mixer rotante Radius 4V racchiude tutto il calore, la chiarezza e l'eleganza del suo fratello maggiore in una forma più compatta.

Il Radius TWO Valve offre un suono ricco, caldo e aperto, difficile da trovare altrove. Ogni canale è dotato di un'ampia manopola rotante, che offre una sensazione di morbidezza al burro che gli appassionati di musica rotante amano. Inoltre, è presente un preciso Isolatore/EQ a tre bande e un controllo del guadagno, che vi darà gli strumenti per modellare il vostro mix con finezza.

Il MasterSound TWO Valve è inoltre dotato di un crossfader di alta gamma Penny & Giles, di cui è possibile regolare la curva in base al proprio stile. Se si aggiungono i misuratori VU ultra-accurati, che diventano rossi quando si verifica un clipping, si ottiene tutto il feedback visivo necessario per non perdere il controllo.

Se volete aggiungere effetti, il Radius TWO Valve è dotato di connessioni send/return per effetti esterni e di un'unità effetti dedicata da abbinare. Ma se volete mantenere le cose semplici, il mixer include anche alcuni effetti di riverbero e ritardo incorporati.

Sia che si tratti di un lounge, di uno studio o di un evento di alto livello, questo mixer è perfetto per i DJ che danno priorità alla qualità del suono.

Che cos'è un controller per DJ?

Un controller per DJ offre un biglietto all-in-one per mixare la musica e fare scratch senza dover ricorrere a una serie di apparecchiature separate. Il tipico controller per DJ combina un mixer e due jog wheel in stile giradischi in un'unica comoda unità, progettata per lavorare fianco a fianco con il vostro laptop o PC e il software per DJ.

La maggior parte dei controller per DJ si collega al computer tramite USB e, mentre spesso includono uscite analogiche per gli altoparlanti, gli ingressi analogici (come quelli per i giradischi in vinile o i microfoni) sono meno comuni. Se si cercano funzioni di livello professionale come gli ingressi XLR, è necessario passare a modelli di fascia più alta o scegliere un mixer dedicato.

In genere, un controller per DJ dispone di due o quattro canali, due jog wheel per lo scratching o il nudging delle tracce, un crossfader e controlli di base per il volume e l'equalizzazione. Molti sono dotati anche di un display digitale integrato, che fornisce un feedback visivo sui dettagli della traccia, sulle forme d'onda e altro ancora. Poiché i controller per DJ operano nel dominio digitale, sono costruiti per massimizzare le funzioni della vostra applicazione per DJ mantenendo l'hardware compatto e portatile.

Perché usare un controller per DJ?

Ci sono molti motivi per scegliere un controller per DJ invece di un mixer per DJ. Poiché si tratta di una configurazione all-in-one, include una tonnellata di funzioni che altrimenti richiederebbero hardware aggiuntivo, il che è ottimo per chi è agli inizi.

Maggiore funzionalità

Ora, non sto dicendo che i controller per DJ siano più versatili di un mixer e di tutta una serie di apparecchiature separate, ma offrono una maggiore funzionalità. Con un controller, si caricano le tracce direttamente dal computer e si ha a disposizione un pulsante di sincronizzazione dedicato che aiuta a mantenere tutto in posizione.

In sostanza, si ottiene tutta la potenza del mixaggio al computer in un formato tangibile e pratico.

Design All-In-One

Uno degli aspetti più interessanti dei controller per DJ è il loro design all-in-one. Di solito basta un cavo USB per collegare il controller al laptop e il gioco è fatto.

Mentre alcuni controller per DJ possono essere sorprendentemente pesanti, anche più di un mixer indipendente, quando si trasporta un mixer si trasportano anche giradischi in vinile, aghi, tappetini, pile di dischi (o CDJ e CD!) e tutti i cavi extra che li accompagnano.

Se si considera tutto ciò che non si deve trasportare, un controller per DJ diventa improvvisamente un'opzione molto interessante.

A misura di budget

A prima vista, un controller per DJ potrebbe sembrare un investimento maggiore rispetto a un semplice mixer di base. E nella maggior parte dei casi lo è. Un controller per DJ decente costa di solito di più rispetto a un mixer di base.

Tuttavia, si ottiene molto di più per il proprio denaro. Ricordate che non state comprando solo un mixer. Si tratta di un mixer, di due (o a volte quattro) deck, di controlli per gli effetti e di molte altre funzioni riunite in un unico apparecchio. Se doveste acquistare tutti questi componenti separatamente, spendereste molto di più. Quindi, anche se il prezzo iniziale potrebbe essere più alto, a lungo termine si ottiene un affare migliore.

Inoltre, pensate a ciò che non avete bisogno di comprare. Con un controller per DJ, avete bisogno solo di un computer portatile e di un paio di cuffie. Ed è probabile che abbiate già entrambe le cose!

I nostri controller DJ preferiti

1. Pioneer DDJ-FLX4

Se siete alla ricerca di un controller per DJ di alto livello senza spendere troppo, il Pioneer DDJ-FLX4 è uno dei migliori che potete trovare a meno di 500 dollari. Ha il classico layout del mixer da club Pioneer che si vede nelle cabine di tutto il mondo, per cui risulta familiare fin dall'inizio. Inoltre, è ricco di funzioni utili che rendono il mixaggio un gioco da ragazzi, soprattutto se si è alle prime armi.

L'FLX4 è costruito per rekordbox, il software per DJ di Pioneer, che è una scelta solida. Ma viene fornito anche con Serato DJ Lite, per cui le opzioni non mancano.

Un altro grande vantaggio è il supporto per vari servizi di streaming. Ciò significa che potete accedere a milioni di brani senza doverli scaricare tutti sul vostro computer.

L'FLX4 è un ottimo controller per DJ se state pensando di dedicarvi allo scratch. I piatti si sentono bene e il layout favorisce l'apprendimento delle tecniche di scratch di base.

Vorrei anche menzionare il Pioneer DJ REV1. Sebbene sia un po' più specializzato per lo scratching, vale la pena di dare un'occhiata se siete davvero concentrati su questo aspetto. Ha alcune pratiche funzioni "cheater" (nel senso migliore del termine!) che possono aiutarvi a ottenere tagli netti anche se non siete ancora dei maestri dello scratch.

2. Controller XDJ Pioneer

La serie XDJ di Pioneer è una delle unità più popolari sul mercato al giorno d'oggi. In qualsiasi locale troverete questo controller per DJ in dotazione.

Una delle prime cose che si notano dei controller XDJ è che sono quasi identici al mixer Pioneer DJM-900NXS2. Se avete mai suonato in un club o anche solo guardato un DJ set online, probabilmente avete visto questo mixer hardware standard del settore. Quindi, se avete già familiarità con quel layout, prendere in mano un controller XDJ vi sembrerà incredibilmente naturale.

Questi controller per DJ sono anche super portatili, il che è ottimo se si fanno regolarmente concerti o se si vuole semplicemente spostare il proprio setup. Inoltre, sono dotati di controlli video integrati, il che è un grande vantaggio se siete appassionati di video DJ.

Sebbene si tratti in genere di controller per DJ a due canali, è possibile utilizzarli come configurazione a quattro canali collegandoli a un computer portatile o a un'unità CDJ, XDJ o DJS separata. In questo modo si ottiene una grande flessibilità e si può espandere la configurazione in base alle esigenze.

Un altro aspetto degno di nota è che i controller XDJ dispongono di due ingressi microfonici con controlli di livello ed equalizzazione separati. Si tratta di un'ottima soluzione per gli MC o anche solo per aggiungere un po' di voce ai vostri set. È una funzione davvero comoda che non si trova sempre nei controller per DJ di questa fascia di prezzo.

3. Denon DJ Prime 4

Se siete un DJ mobile alla ricerca del miglior controller DJ indipendente, vale la pena di provare il Denon DJ Prime 4. È grande, in metallo e sembra incredibilmente robusto e professionale. È grande, è fatto di metallo e sembra incredibilmente robusto e professionale.

Una delle caratteristiche principali è lo splendido display da 10 pollici. È cristallino, multitouch e supporta anche i gesti, proprio come uno smartphone o un tablet. In questo modo, sfogliare la libreria, visualizzare le forme d'onda e controllare gli effetti è più facile che mai.

Il Prime 4 contiene tutti gli effetti già presenti nel mixer Denon X1800, ma sono disposti in un modo molto più familiare per gli utenti di controller DJ. Inoltre, quando si utilizza il Prime 4 con Serato, i controlli passano automaticamente agli effetti di Serato, offrendo ancora più opzioni con cui giocare.

La connettività è un'altra area in cui il Prime 4 brilla. Dispone di quattro canali di ingresso di linea con preamplificatori di altissimo livello, due ingressi microfonici (ciascuno con le proprie regolazioni di livello ed equalizzazione) e un'impostazione di talkover.

L'uscita a zone, tuttavia, è una delle mie funzioni preferite. Questa funzione consente di selezionare una playlist separata e di riprodurla automaticamente su un'uscita completamente diversa. È l'ideale per gli eventi in cui si ha bisogno di musica diversa in aree diverse.

Nel complesso, il controller DJ Denon DJ Prime 4 è una scelta fantastica per tutti i DJ professionisti che non hanno investito nell'ecosistema Pioneer e cercano un'esperienza più tecnica e ricca di funzioni.

Come scegliere tra i due

Abbiamo affrontato molti argomenti relativi ai controller e ai mixer per DJ. Ma la domanda principale rimane: qual è quello giusto per voi, un controller per DJ o un mixer per DJ?

Se siete dei DJ che apprezzano la semplicità e un'esperienza di mixaggio classica e pratica, un mixer indipendente potrebbe essere la scelta giusta. Se amate la sensazione del vinile o dei CDJ, o se preferite una configurazione che non si affidi a un computer portatile, anche un mixer è una scelta valida. Sono costruiti per mixare e lo fanno molto, molto bene. Inoltre, sono spesso la scelta preferita dai DJ che suonano in club con setup consolidati.

D'altro canto, se si è alla ricerca di una soluzione completa e ricca di funzioni, un controller con software DJ integrato è probabilmente più adatto. I controller sono ideali per i DJ che vogliono accedere a un'ampia gamma di effetti, campioni e funzioni del software DJ. Sono anche super portatili e facili da configurare, il che li rende ideali per i DJ in movimento o per chi è agli inizi. Se vi piace l'idea di avere l'intera libreria musicale a portata di mano e di poter controllare tutto da un'unica unità, un controller è la scelta giusta.

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