La programmazione della batteria è una delle abilità più essenziali nell'arsenale di qualsiasi produttore musicale. La capacità di sequenziare pattern ritmici esiste fin dagli albori delle drum machine hardware, che sono diventate popolari negli anni '80 per sostituire i batteristi umani e spingere i limiti di ciò che era possibile fare con la batteria.
Dato che la musica moderna si basa molto sul ritmo, essere un abile programmatore di batterie può determinare la possibilità di diventare un produttore musicale di successo. Gli esseri umani sono predisposti a riconoscere un buon ritmo, anche a livello subconscio.
Anche se non sapete come descriverlo, sapete quando ascoltate una canzone con un'eccellente programmazione della batteria.
Qualsiasi grande programmatore di batterie vi dirà che tutto sta nei dettagli. Un generico pattern di batteria four-on-the-floor con lo stesso pacchetto di campioni 808 che tutti i produttori hanno usato suonerà noioso e banale. Tuttavia, se si prende lo stesso pattern di batteria e lo si arricchisce con campioni unici, sincopi, inviluppi e altro ancora, si può dargli vita e aggiungere un nuovo livello di interesse per l'ascoltatore.
Venite a immergervi con noi, mentre esploriamo i dettagli della programmazione della batteria e come potete applicare le tecniche degli esperti alle vostre produzioni.
Che cos'è la programmazione della batteria?
Iniziamo rispondendo a una domanda importante,
Che cos'è la programmazione della batteria?
Mi piace pensare al drum programming come a una composizione di batterie. Invece di suonare la batteria dal vivo, la si arrangia in una sequenza specifica.
La programmazione della batteria differisce dalla sintesi, in quanto non si creano necessariamente i campioni o i suoni che si utilizzano per comporre, anche se molti produttori includono la sintesi della batteria nei loro metodi di programmazione.
In sostanza, si creano pattern di batteria che possono essere riarrangiati, messi in loop e creare variazioni al loro interno.
L'importanza di un'ottima programmazione della batteria
Quindi, che cosa rende la programmazione della batteria così grande, beh, grande?
Può essere difficile spiegare perché ci sentiamo così legati a un loop di batteria rispetto a un altro, e il modo più semplice che ho trovato per esprimerlo a parole è il groove.
La musica ha bisogno di un ritmo. Senza di esso, è difficile ballare e muoversi.
La base di quasi tutti i brani che realizzerete, a meno che non si tratti di un brano strano, ambient e sperimentale, dovrebbe essere un groove. È più che probabile che vogliate far ballare e battere i piedi alle persone che ascoltano i vostri brani.
Per fortuna non esiste una scienza e ci sono molti approcci per trovare un groove, sia che si tratti di un brano hip-hop a 100BPM o di un brano drum and bass a 175BPM.
Se non c'è una scienza, la domanda diventa allora,
Come si forma un solco?
Fondamenti di programmazione della batteria
Per capire come si forma il groove, dobbiamo iniziare a guardare le basi della programmazione della batteria.
Si può ottenere molto sezionando un buon groove e analizzandone le fondamenta. Come ho accennato prima, la batteria è la spina dorsale di qualsiasi composizione moderna. Finché un produttore non è in grado di stabilire le basi, non sarà mai in grado di passare alle complessità più intricate di una programmazione di batteria esperta.
A questo proposito, analizziamo le varie parti di un groove di batteria convenzionale e il modo in cui possono lavorare l'una con l'altra per formare una base ritmica.
Calcio
Si può pensare che il kick sia l'ancora della maggior parte dei groove di batteria. Dal rock all'hip-hop alla musica house, la cassa è ciò che ci tiene legati al tempo. Spesso mi piace pensare alla cassa come all'elemento percussivo più rigido.
Quando programmo, spesso mi piace tenere il kick più "in griglia" rispetto ad altri strumenti percussivi.
Un kick ha una maggiore capacità di definire le caratteristiche sonore di un brano, come un genere o uno stile.
Backbeat
La prima cosa che un produttore probabilmente metterà sopra un loop di cassa è il backbeat.
Il backbeat o "due e quattro" del ritmo della batteria è tipicamente eseguito con un rullante o un clap. Assume il ruolo di forma primaria di sincope, fornendo slancio ed energia per aiutare a definire meglio il groove del pattern di batteria. Tra poco parleremo di come utilizzare il backbeat per manipolare i vostri backbeat e farli suonare un po' più umani.
Cimbali
I piatti sono gli strumenti del registro superiore in una batteria tradizionale. Una nota in sedicesimo o un pattern di hi-hat offbeat possono aggiungere energia a un pattern di batteria complessivo, mentre i crash e altri piatti possono aiutare a definire le diverse sezioni di un brano e aggiungere dinamica.
Spesso mi piace inserire in questa categoria anche altri strumenti ritmici ad alta frequenza, come tamburelli e shaker. È possibile utilizzare questi strumenti a percussione ausiliari per aggiungere swing e texture a groove altrimenti convenzionali.
Suoni di percussione
Dopo gli shaker e i tamburelli, ci sono altre percussioni che contribuiscono ad aggiungere sincopi, a creare strati e a conferire texture uniche ai pattern di base della batteria. Il bello delle percussioni nel mondo del drum programming è che offrono la massima libertà in termini di selezione e posizionamento dei campioni.
Esistono tantissimi tipi di strumenti a percussione, dai bonghi ai triangoli, dai woodblock alle marimbe e oltre.
L'importante è selezionare campioni di alta qualità che siano coesi, aggiungano dinamica e si adattino al resto del groove.
Considerare l'utilizzo di loop
Sia che abbiate appena iniziato, sia che stiate leggendo questo articolo come ripasso, probabilmente conoscete lo stigma dell'uso dei loop nella produzione musicale.
Trovo ridicolo questo stigma.
Un loop campionato può essere uno strumento eccellente per introdurre complessità nella programmazione della batteria, aggiungendo al contempo una sensazione di umanità.
Trovo inoltre che i loop campionati siano molto utili per prendere confidenza con la combinazione di audio e MIDI. Anche se non si finisce per usarli nel mix finale, un buon loop può far fluire la creatività e dare il via al processo di produzione.
Se vi rifiutate di usare i loop perché avete sentito che c'è uno stigma negativo legato ad essi, non fate altro che ostacolare il vostro flusso di lavoro.
Andare oltre le convenzioni
Dopo aver acquisito dimestichezza con le basi del drum programming, è possibile iniziare a svelare le complessità di quest'arte aggiungendo sincopi, pattern unici o dettagli sfumati per portare il proprio groove di batteria a un livello superiore.
Iniziare il proprio percorso con pattern di batteria convenzionali può essere certamente vantaggioso, anche se, a un certo punto, è necessario iniziare a considerare approcci più non convenzionali alla programmazione della batteria per far risaltare i propri brani.
Sincope
Di recente ho scritto un articolo sulla sincope, che potrebbe esservi utile per approfondire l'argomento. Tuttavia, per lo scopo di questo articolo, voglio parlare brevemente della sincope e di come possa aprire più porte creative e aiutarvi a lavorare da un punto di vista non convenzionale.
Backbeat
La sincope in backbeat esiste da circa un secolo. Siamo così abituati a questo stile nella musica moderna che è difficile credere che non sia sempre stato uno stile di sincope fondamentale. La sincope backbeat enfatizza il due e il quattro piuttosto che l'uno e il tre, sui quali si trova tradizionalmente il calcio.
Prendendo un backbeat standard e manipolandolo, è possibile conferirgli energia, swing o qualsiasi altra caratteristica necessaria per ottenere la sensazione desiderata.
Offbeat
La sincope offbeat viene utilizzata per enfatizzare una pulsazione diversa che si colloca al di fuori del pule convenzionale downbeat. Spesso utilizziamo piatti ed elementi di percussione per creare sincopi offbeat. Ascoltando qualsiasi brano house, è probabile che si senta una sincope offbeat negli hi-hat. Gli hi-hat spesso si posizionano sulla "e" tra il conteggio 1-2-3-4 - 1 e 2 e 3 e 4.
Sospensione
La sincope di sospensione può creare una forte enfasi mantenendo o sovrapponendo una battuta o una misura con un elemento della battuta o della misura precedente. Questo tipo di sincope è unico nel suo genere, in quanto scombussola le nostre aspettative tradizionali sul ritmo, creando una sorta di effetto a cascata che fonde le misure tra loro e fa sembrare gli arrangiamenti meno rigidi.
Battito mancato
Questo tipo di sincope è uno dei miei preferiti, perché pone l'accento su punti che non ci si aspetterebbe. Con la sincope a battute mancate si possono creare groove di batteria strani e fuori dal comune, lasciando l'ascoltatore in attesa di colpi di batteria o percussioni che non arrivano mai o che arrivano un po' prima di quanto si aspettino.
Lo si sente spesso nella musica trap, quando un produttore mette la grancassa in un punto che l'ascoltatore non si aspetterebbe per creare anticipazione o tensione.
Buste per tamburi
Un elemento importante della programmazione che non molti produttori discutono è lo spazio tra i colpi. Lo spazio o il vuoto sono concetti così importanti nella musica, concetti che dobbiamo mettere in pratica nella nostra produzione.
Considerate che la maggior parte dei mix non suonerà mai coesa senza un po' di equalizzazione e compressione. Allo stesso modo, la maggior parte dei groove di batteria non suonerà mai al meglio senza un po' di regolazione dell'inviluppo.
Ad esempio, si noterà una palpabile resistenza quando si inseriscono elementi percussivi lunghi in un groove veloce. Un campione di rullante molto lungo e prolungato in un groove di batteria a 160BPM può far sembrare il brano pigro o distaccato.
Fortunatamente, la maggior parte delle moderne DAW è dotata di campionatori che ci permettono di manipolare gli inviluppi ADSR dei campioni, in modo da poter comporre groove più o meno stretti per fornire la giusta quantità di spazio all'interno dei nostri arrangiamenti di batteria.
In un brano veloce, si potrebbe pensare di accorciare il sustain di una grancassa in modo che non si sovrapponga ad altri campioni. D'altra parte, in un brano lento, si potrebbe aumentare il sustain della stessa cassa, in modo da riempire lo spazio vuoto tra i colpi principali.
Questo non solo può aiutare i vostri groove a suonare più stretti e sicuri, ma può anche dare più spazio ai vostri groove senza che più campioni si sovrappongano.
Percussioni melodiche
Non sono molti i programmatori di batteria che parlano di percussioni melodiche, anche se possono essere molto divertenti per creare ganci centrali senza dover ricorrere a strumenti melodici tradizionali, come sintetizzatori, tastiere o chitarre.
L'uso di strumenti percussivi melodici per assumere il ruolo di gancio melodico nella vostra canzone può agire come uno strato unico e interessante per il vostro groove. Ci sono alcuni metodi che spesso mi piace incorporare nei miei brani a questo proposito, anche se la cosa più importante è cercare strumenti a percussione intonati.
Esistono molti strumenti a percussione dotati di tonalità, come le steel drum e le marimbe, che permettono di creare melodie da soli. L'importante è assicurarsi che questi strumenti a percussione melodici siano intonati al brano, in modo da poterli utilizzare per creare melodie e riff semplici.
Anche se non utilizzate gli strumenti a percussione per creare melodie a sé stanti, potete usarli per richiamare schemi ritmici di risposta, per creare schemi simili a domande e risposte che facciano da eco a determinate melodie o frasi nel brano, o per utilizzarli come layer per parti principali, come voci o melodie di sintetizzatori, per elevare l'energia complessiva.
Sebbene i suoni di percussione pitchati possano essere molto utili in qualsiasi genere, spesso li trovo più utili in generi come la techno e la house. Quando le persone ballano, spesso non si preoccupano della complessità della melodia piuttosto che del ritmo della batteria del brano. Le percussioni pitchate possono offrire un approccio più sottile alla creazione di melodie.
Rendere il suono della batteria realistico
Uno degli aspetti più difficili della programmazione di una batteria "live" è quello di rendere realistico il suono della batteria programmata.
Dare una caratteristica umana ai vostri groove di batteria programmati può renderli più appetibili per gli ascoltatori e renderli più emozionanti da ascoltare in generale.
Vediamo alcuni modi per trasformare i pattern di batteria digitali in groove di batteria dal suono realistico.
Essere un batterista
Uno degli aspetti più semplici ma più importanti della programmazione di una batteria realistica è pensare come un vero batterista.
Certo, esagerare con ritmi eccentrici o fuori dal mondo può essere eccitante, anche se è fondamentale assicurarsi che ogni parte di batteria o percussione che si scrive sia in grado di essere suonata da batteristi veri, se si vuole una batteria realistica.
Programmare una parte di batteria che va oltre la portata di ciò che potrebbe suonare un batterista reale renderà evidente che si sta usando un software.
Non mi viene in mente nessun batterista che possa suonare un groove di hi-hat a 64 note a 150BPM, anche se ci sono molti batteristi che possono suonare un semplice ritmo di quattro sul pavimento allo stesso tempo.
Per sapere cosa potrebbe o non potrebbe suonare un vero batterista è necessario ascoltare attentamente i veri batteristi. Ascoltate attentamente alcune delle vostre canzoni preferite e prestate attenzione ai groove di batteria che utilizzano per avere un'idea di ciò che è realistico.
Utilizzare uno strumento MIDI
Quando si programma una batteria con un volume costante e perfettamente a tempo, diventa evidente che si sta usando un software.
Un modo semplice per combattere questo problema e rendere più realistico il suono della batteria software è utilizzare uno strumento MIDI. Se siete un batterista che non ha la possibilità di registrare la batteria dal vivo, potreste prendere in considerazione l'utilizzo di una batteria elettronica e integrarla nel vostro software di batteria per suonare i vostri groove in tempo reale.
Spesso mi piace farlo quando utilizzo il software Addictive Drums 2, in quanto mi aiuta a raggiungere il realismo senza dover entrare e fare tonnellate di regolazioni.
Se non siete batteristi, potete anche considerare l'uso di una tastiera MIDI o di un drum pad.
Indipendentemente dall'hardware che deciderete di utilizzare, la creazione di pattern di batteria con uno strumento MIDI renderà il suono della vostra traccia molto più realistico, variando il tempo e la velocità.
Detto questo, è certamente possibile ottenere gli stessi risultati senza utilizzare uno strumento MIDI, anche se potrebbe essere necessario un po' più di impegno.
Non impazzire con la quantizzazione
Chiedete a qualsiasi batterista e vi dirà quanto sia importante concentrarsi sul tempo.
Tuttavia, anche i migliori batteristi del mondo non sono robot. Registrate un vero batterista e noterete che alcune note sono leggermente fuori griglia nella vostra DAW. Sono le continue spinte e le tirate a creare un ritmo realistico.
Nella maggior parte delle DAW oggi è possibile quantizzare le note MIDI per agganciarle alla griglia. In sostanza, se una nota non è perfettamente a tempo, si può usare la quantizzazione per agganciarla alla griglia ritmica.
Sebbene la quantizzazione possa essere utile per rendere più stretto un groove, esagerare con la quantizzazione può far sembrare i brani robotici.
Se si programma a mano, è meglio assicurarsi che alcune note siano leggermente fuori dalla griglia se si vuole che il suono sia realistico. Si può iniziare quantizzando l'intero groove della batteria per bloccarlo in posizione, prima di passare al pattern e regolare le note prima o prima del beat.
La scelta di spostare i colpi dietro o davanti al ritmo dipende dalla traccia. Se volete che il vostro groove di batteria suoni più energico, considerate di posizionare i colpi leggermente prima della griglia. D'altra parte, se volete che il vostro groove di batteria risulti più pigro, considerate di posizionare i colpi dietro la griglia.
Si noti che molte DAW dispongono di diverse impostazioni di quantizzazione, che consentono ai produttori di decidere quanto vogliono bloccare i loro colpi alla griglia. Con una quantizzazione più bassa i groove suoneranno in modo più realistico, mentre con una quantizzazione più alta gli elementi saranno bloccati alla griglia.
Regolare la velocità
Un altro elemento importante per rendere più realistici i groove di batteria è la regolazione della velocità.
Tutte le note MIDI sono dotate di velocity, che descrive l'intensità con cui un campione viene attivato.
Una nota ad alta velocità suonerà più forte e intensa, mentre una nota a bassa velocità suonerà morbida e silenziosa.
È possibile accentuare determinati beat nei groove cambiando la velocità delle note al loro interno. Questo ci riporta a pensare come un batterista. Un batterista mette in risalto i battiti che ritiene più importanti, colpendoli più forte.
Per esempio, un groove punk rock standard avrà l'accento sul due e sul quattro di ogni battuta, mentre un groove reggae one-drop avrà l'accento sull'uno.
Mentre si procede a regolare le velocità, si pensa a come si suonerebbe quel groove nella vita reale.
Trovo che possa essere utile registrarsi mentre si batte sul ritmo della batteria per vedere quali battiti si enfatizzano naturalmente. È quindi possibile regolare le velocità nel groove MIDI in modo che corrispondano ai cambiamenti di velocità nella forma d'onda registrata.
Umanizzazione
Molte DAW, come Logic e Ableton, sono dotate di funzioni di "umanizzazione" che apportano leggere regolazioni al tempo e alla velocità delle note. La funzione "human eyes" è un modo straordinariamente efficace per rendere i groove MIDI meno robotici.
Tuttavia, è importante procedere con cautela quando si utilizza la funzione di umanizzazione, poiché il modo migliore per determinare quali note accentare dipende dal feeling. Può essere difficile per un computer assegnare velocità e incoerenze temporali in base al feeling, e assegnare queste piccole sfumature in modo casuale può rendere il suono della batteria MIDI ancora meno realistico.
Lo YouTuber Joshua Casper ha pubblicato un eccellente video su come utilizzare la funzione di umanizzazione di Ableton Live.
Utilizzare loop reali
Un modo semplice per aggiungere realismo alla batteria MIDI è quello di utilizzare loop già pronti.
Spesso trovo che la combinazione di batterie MIDI programmate e loop dal vivo offra il meglio di entrambi i mondi in termini di controllo e realismo.
Se si utilizza uno strumento di batteria virtuale con groove MIDI predefiniti, come Addictive Drums 2 o Steven Slate Drums, è possibile utilizzare i loop MIDI come punti di partenza per iniziare il proprio groove. Questi groove MIDI sono stati registrati da veri batteristi e arrangiati in base al tempo e al feel, quindi le caratteristiche ideali di tempo e velocità dovrebbero essere già presenti.
È quindi possibile prendere i singoli pattern della traccia MIDI in questi loop MIDI predefiniti e spostarli all'interno della sessione per utilizzarli con strumenti diversi. Ad esempio, si può prendere il pattern del rullante nella traccia MIDI e usarlo per attivare un campione diverso, come un rim shot o un clap.
È anche possibile sovrapporre le note MIDI con loop di campioni dal vivo per aggiungere uno strato unico al groove della batteria. Ad esempio, spesso trovo che gli hi-hat realistici siano i più difficili da programmare. Spesso integro i miei hi-hat MIDI con loop di hi-hat reali per renderli più realistici.
Utilizzare il proprio riverbero
Molti programmi professionali per batteria hanno il riverbero incorporato.
Sebbene possa suonare bene anche da solo, trovo sempre che avere troppi tipi di riverbero diversi, provenienti da programmi di batteria differenti, possa far suonare le cose scollegate. Per questo motivo, disattivo sempre il riverbero interno o il riverbero di stop con l'intenzione di utilizzare un riverbero d'ambiente per il mio mix.
Una volta programmato l'intero groove di batteria, invierò ogni elemento a questo riverbero ambientale in quantità diverse. L'idea è di far suonare ogni elemento come se fosse stato registrato nella stessa stanza.
È quindi possibile regolare i vari parametri di questo riverbero ambientale per adattarlo al resto del mix, come le dimensioni, lo stile, l'equalizzazione, ecc.
Aggiungere saturazione
Se si programmano suoni di batteria da un VST di batteria, potrebbe essere necessario aggiungere un po' di saturazione per evitare che il suono sia troppo incontaminato. La saturazione è uno degli effetti che preferisco, perché aggiunge gli artefatti naturali che sarebbero presenti in una registrazione dal vivo.
Sebbene sia possibile inserire un plugin di saturazione, ad esempio un plugin per macchine a nastro, nel bus della batteria e chiudere la questione, spesso trovo che la saturazione in parallelo offra un controllo maggiore e permetta di selezionare la giusta quantità di grinta di cui si ha bisogno per rendere la batteria incisiva attraverso gli altoparlanti.
A tal fine, è possibile inviare il bus della batteria a una traccia ausiliaria con un plugin di saturazione. Ascoltate la batteria mentre aumentate il drive del vostro plugin di saturazione. La cosa bella della saturazione parallela è che si può rendere l'aux saturato sporco quanto si vuole, dato che si vuole solo nasconderlo sottilmente sotto il bus dry.
Considerate che cosa manca al vostro drum bus e vedete se potete usare la saturazione per risolverlo.
I suoni della batteria sono troppo sottili?
In tal caso, si consiglia di aumentare la saturazione delle frequenze medio-basse.
Forse hanno un suono troppo cupo?
In questo caso, aumentate la fascia alta per ottenere una lucentezza costosa.
Una volta ottenuto un buon tono, è possibile abbassare completamente il fader aux e alzarlo lentamente fino a ottenere una buona combinazione di pulito e sporco.
Aggiunta di riempimenti
Una volta ottenuto un groove abbastanza decente nelle varie sezioni di una canzone (strofa, pre-chorus, chorus, ecc.), si può pensare di utilizzare dei fills per legare insieme queste sezioni. Spesso mi piace aggiungere dei fills ogni otto battute circa per spezzare la monotonia del groove della batteria e dividere a metà una lunga sezione o per introdurre la sezione successiva.
È abbastanza facile programmare semplici fill in un groove. Inoltre, se si lavora con un VST di batteria, è più che probabile trovare una libreria di fill inclusa con tonnellate di pattern di fill tra cui scegliere.
Per far sì che il riempimento si integri con il pattern esistente, è necessario assicurarsi che non vi siano elementi in contrasto con quelli del riempimento. Ad esempio, se il riempimento aggiunto utilizza un rullante, è opportuno togliere il campione del rullante dal pattern originale per dargli spazio. Tuttavia, mantenendo nel pattern altri elementi che non stonano, come shaker o hi-hat, si può ottenere un suono più coeso.
Una volta posizionato il riempimento nel punto giusto, il passo successivo consiste nel collocarlo correttamente nel mix. L'obiettivo principale è far sì che le velocità delle note del riempimento corrispondano alle velocità degli stessi elementi nel pattern originale. Non si vuole che il rullante e il fill siano molto più forti o più duri del rullante nel pattern sottostante.
L'ultima cosa da fare è applicare un po' di quantizzazione o modificare la tempistica degli elementi del riempimento in modo che siano coerenti con il groove della batteria principale. Ad esempio, se il solco principale della batteria è oscillante, si può pensare di spostare gli elementi di riempimento in modo che si collochino leggermente dietro le linee della griglia.
Trovare i migliori campioni di batteria
Potete essere bravissimi a programmare groove di batteria e a regolare i vari parametri dei VST di batteria. Tuttavia, se non utilizzate i campioni giusti, i vostri mix saranno comunque piatti. Trovare campioni di qualità da utilizzare nelle vostre composizioni è facilmente una delle cose più importanti di cui tenere conto.
Selezione dei campioni
Ci sono tantissimi campioni e pacchetti di campioni che suonano in modo fantastico da soli. Tuttavia, solo perché un campione suona in modo incredibile da solo, non significa che suonerà in modo incredibile nel contesto del vostro mix e degli altri campioni che lo circondano. Sebbene sia possibile utilizzare strumenti di mixaggio come l'equalizzazione, la compressione e l'inviluppo per manipolare un campione scadente, non si può fare molto.
Inoltre, cercare di mescolare insieme campioni che non vanno d'accordo tra loro non fa altro che aumentare il lavoro.
I loop di batteria e i campioni devono suonare come se si appartenessero l'uno all'altro fin dal primo momento. Niente può spiazzare l'ascoltatore come la discontinuità.
Sebbene si possa essere tentati di prendere il campione più vicino, il tempo dedicato alla ricerca dei campioni perfetti darà i suoi frutti nella fase di mixaggio.
Se non avete già una collezione di campioni, vi consiglio di dare un'occhiata a Splice.
Accordare i tamburi
Tecnicamente, un tamburo è uno strumento inarmonico, cioè ha degli overtones che non contribuiscono a una particolare tonalità. Tuttavia, la maggior parte dei tamburi ha un'altezza fondamentale su cui si costruiscono questi overtones inarmonici.
L'aspetto interessante dell'accordatura dei campioni di batteria è che non esiste un approccio giusto o sbagliato. Detto questo, è abbastanza facile sentire quando l'accordatura di un campione non si adatta al contesto dell'intero groove di batteria.
Uno degli elementi di batteria più importanti da accordare è la grancassa, poiché una grancassa con la fondamentale sbagliata può stonare con il basso e gli altri strumenti di fascia bassa, lasciandovi con un mix che non suona mai ben saldo o intonato.
Questo problema si presenta soprattutto in generi come la trap e l'hip-hop, in cui la maggior parte del brano si affida alla 808. Nei generi con kick più corti, è quasi impossibile individuare un'intonazione particolare, tanto per cominciare.
È possibile utilizzare un analizzatore di spettro se si ha difficoltà a sentire l'altezza fondamentale di un tamburo.
Oltre a mantenere l'intonazione, l'accordatura dei tamburi può anche dare una sensazione completamente diversa. Per esempio, abbassare l'intonazione di un tamburo può aiutarlo a suonare in modo più morbido e pastoso. D'altro canto, aumentando l'intonazione di un tamburo si può ottenere un suono più scattante e più energico.
Sperimentate l'accordatura o la trasposizione delle vostre batterie e verificate se così facendo si adattano meglio al contesto delle vostre produzioni.
Uscire dal genere
Considerate l'utilizzo di campioni provenienti da sample pack non tradizionali per creare un contrasto nei vostri groove. Ad esempio, potreste scegliere di utilizzare campioni morbidi e di supporto senza transienti pesanti per dare consistenza e aria alla vostra batteria dubstep.
Allo stesso modo, potreste considerare di sovrapporre al vostro groove techno un hi-hat dal vivo per aggiungere un senso di realismo o utilizzare un kick digitale in cima al vostro groove di batteria dal vivo per dare maggiore impatto.
Spesso si trovano campioni al di fuori dei pacchetti di campioni specifici di un genere che possono rendere il suono della batteria programmata molto più interessante. Anche se siete produttori rock, non abbiate paura di usare un campione di rullante incisivo da un pacchetto di bassi futuri.
Disposizione
Disporre la batteria in modo da costruire energia nel corso del brano.
Anche se siete in grado di impilare 20 diversi elementi di batteria uno sopra l'altro per creare un enorme groove sotto il gancio, non significa che dobbiate usare quell'enorme pila di elementi per ogni gancio del brano.
Considerate una costruzione lenta, in cui aggiungete o introducete nuovi elementi in ogni sezione, in modo che il gancio finale, il ritornello o il drop del brano abbiano la massima resa energetica. Ad esempio, si può pensare di conservare lo shaker ad alta energia per l'ultimo ritornello.
Il miglior software per programmare la batteria
Tamburi coinvolgenti 2
Addictive Drums 2 di XLN Audio è da tempo uno dei miei VST preferiti per ottenere batterie dal suono realistico. Uno dei principali punti di forza di questo VST per batteria è che viene fornito con un'ampia varietà di drum kit dal suono incredibile e un'enorme libreria di groove MIDI registrati da alcuni dei più leggendari batteristi dell'industria musicale.
Uno dei miei kit preferiti è la batteria Fairfax, registrata al Sound City di Los Angeles. Ogni kit di batteria contiene più di 130 preset, che vanno dal pulito e realistico al grintoso e distorto.
Se da un lato mi piace la natura intuitiva di Addictive Drums 2, che permette a qualsiasi principiante di iniziare a creare groove di batteria di alta qualità, dall'altro ci sono molte funzioni approfondite che consentono di modificare ogni suono a proprio piacimento. È disponibile un mixer a 10 canali per i diversi elementi della batteria, oltre a canali individuali per gli overhead, i microfoni della stanza e il bus.
Per quanto riguarda l'elaborazione, ogni elemento della batteria dispone di controlli individuali per l'equalizzazione, la compressione, la saturazione, il modellamento dei transienti, il contenuto di rumore e altro ancora. È anche possibile utilizzare il riverbero e il delay integrati per ottenere un suono di batteria più tridimensionale.
Rispetto ad altri VST realistici per batteria presenti sul mercato della produzione musicale, Addictive Drums 2 è il più immediato. Forse sono di parte perché lo uso da molto tempo, ma anche dopo tutti questi anni il plugin è ancora fresco e stimolante.
Steven Slate Batteria
Quando si parla di leggende nel mondo del campionamento di batteria, non si può non citare Steven Slate. Il suo VST per batteria, SSD 5, offre un'incredibile collezione di campioni di batteria di alta qualità, tra cui 112 grancasse, 135 rullanti, 58 tom, 14 crash, 11 hi-hat, sei rides e sette splash/chine.
Ogni suono è stato preordinato in una delle 148 opzioni di batteria, molte delle quali sono state modellate sulle iconiche configurazioni di batteria di diverse leggende della batteria.
Il realismo è la chiave del successo di SSD. Anche con la collezione originale di campioni di batteria della prima iterazione di SSD, si ottengono batterie incredibilmente potenti e realistiche che reggono anche nei mix pop, rock o metal più pesanti.
Come nel caso di Addictive Drums 2, è disponibile un'ampia gamma di groove MIDI integrati in diversi stili, tra cui rock, jazz, hip-hop, reggae e funk. Tuttavia, direi che il suono complessivo del plugin è orientato verso il suono del kit rock e metal moderno.
Batteria 4
Se state cercando un programma che vi aiuti a manipolare i campioni di batteria, Battery 4 di Native Instruments è uno dei miei preferiti in assoluto. È un campionatore davvero potente, con un'elegante interfaccia grafica e tonnellate di campioni professionali per iniziare.
Il plugin si concentra decisamente sui suoni di batteria elettronica di fascia urbana, rendendolo perfetto per la musica dance, anche se è dotato di oltre 140 drum kit diversi che funzionano magnificamente con qualsiasi stile musicale. In questi kit sono presenti anche loop melodici e FX.
Anche l'interfaccia è piuttosto unica, in quanto sono disponibili 128 celle in cui è possibile caricare i campioni inclusi o i propri campioni, rendendoli facilmente riproducibili sulla tastiera MIDI o sul drum pad. Ogni cella è dotata di controlli ADSR, compressione, EQ e modulazione individuali. È inoltre possibile regolare l'intonazione, il panning e molto altro ancora.
Mi piace avere la possibilità di importare i miei campioni e di tagliarli, ridurli, invertirli o modificarli fino a renderli quasi irriconoscibili.
Il bello di Battery 4 è che può suonare in qualsiasi modo lo si desideri, che sia eccentrico, moderno o vintage. È essenzialmente una tela bianca per programmare la batteria in qualsiasi modo si ritenga opportuno.
MT Power Drumkit 2
MT Power Drumkit 2 offre un ottimo modo per iniziare a lavorare con le batterie software senza dover spendere un centesimo. Questo VST di batteria offre una gamma di batterie acustiche campionate solide e di alta qualità, con un discreto livello di dettaglio di editing per aiutare gli elementi ad adattarsi al vostro mix.
Sebbene non si abbia un controllo così ampio come con i VST di cui sopra, la natura pre-processata dei suoni offre il perfetto equilibrio tra realismo e prontezza radiofonica.
Si tratta di un programmatore di batteria molto semplice e intuitivo che offre una soddisfazione immediata, indipendentemente dal modo in cui si creano i pattern di batteria.
Entrare nel ritmo
La programmazione della batteria è una forma d'arte a cui molti produttori non prestano sufficiente attenzione. Realizzare pattern di batteria unici richiede centinaia di piccole decisioni e variazioni, che alla fine culminano in un groove fresco ed emozionante.
La programmazione della batteria è anche un caso in cui vi incoraggio ad abbracciare le sfumature e la complessità. Non evitate di fare piccoli aggiustamenti che al momento potrebbero sembrare banali. In realtà, è l'accumulo di questi aggiustamenti che alla fine fanno la differenza.
Si possono certamente passare mesi o anni a studiare gli aspetti tecnici della programmazione della batteria, anche se per diventare bravi ci vorrà del tempo. Non c'è modo di spiegare la sensazione che si prova quando si riesce a trovare il groove perfetto. Lo si sa e basta. Iniziate ad ascoltare con maggiore attenzione le canzoni di alcuni dei vostri artisti preferiti per vedere come implementano i campioni o le tecniche specifiche di cui abbiamo parlato sopra.
Prima o poi sarete in grado di realizzare batterie programmate dal suono professionale.