I microfoni dinamici sono uno dei metodi più collaudati e veritieri per catturare il suono professionale. Che si tratti di un'esibizione dal vivo, di una registrazione di un podcast o di uno studio musicale, gli appassionati di audio si imbatteranno sicuramente in molti microfoni dinamici.
Esistono alcuni trucchi e suggerimenti per ottenere il massimo dai microfoni dinamici, che differiscono da altri tipi di microfono comuni come quelli a condensatore o a nastro. Di seguito vi illustreremo come ottimizzare l'uso di un microfono dinamico per ottenere il massimo da questi strumenti efficaci e affidabili.
Che cos'è un microfono dinamico?
Il microfono dinamico è una delle apparecchiature audio più popolari e più antiche ancora oggi utilizzate quotidianamente. Le origini del microfono dinamico risalgono alla sua invenzione nel 1897 da parte di Ernst Siemens, anche se i microfoni dinamici di oggi non sono poi così diversi: questi microfoni utilizzano una bobina mobile per trasformare le onde sonore in segnali elettrici.
I microfoni dinamici sono costituiti da un diaframma, una bobina metallica e un magnete. Quando viene generato il suono, il diaframma vibra e la bobina si muove all'interno del campo magnetico, generando un segnale audio. Nella maggior parte dei casi, i microfoni dinamici hanno un diagramma polare cardioide, il che significa che si ottiene un suono di alta qualità quando la sorgente sonora è diretta al centro del microfono.
Anche se alcuni microfoni dinamici possono avere schemi polari aggiuntivi, si tratta di un caso più raro che comune. I microfoni dinamici sono incredibilmente versatili e durevoli e sono ideali per le performance dal vivo. Possono anche essere strumenti eccellenti per la registrazione in studio di voci altamente dinamiche e non richiedono l'alimentazione Phantom per la cattura del suono.
Cosa rende speciali i microfoni dinamici?
La forza del microfono dinamico sta nella sua semplicità e versatilità. Grazie alla robusta struttura della bobina e del magnete, si tratta di apparecchi robusti che possono sopportare molti movimenti e anche un po' di umidità, a differenza di altre opzioni di microfoni sensibili come i microfoni a condensatore o i microfoni a nastro.
I microfoni dinamici non richiedono un'alimentazione supplementare come l'alimentazione Phantom. Forniscono un segnale piatto e preciso, offrendo una base pulita da cui partire per la progettazione. Questi microfoni sono piuttosto convenienti e di solito non superano il costo di un paio di centinaia di dollari o giù di lì nella fascia alta del mercato. I microfoni dinamici più diffusi sono gli Shure SM7B e SM58 o il BeyerDynamic M201 per l'acquisizione di strumenti come chitarre o batterie.
Usi comuni dei microfoni dinamici
I microfoni dinamici si trovano in una grande varietà di ambienti. Questi microfoni sono incredibilmente versatili grazie alla loro durata, che li rende una scelta popolare per le performance e il suono dal vivo. In un ambiente esterno, si vedranno quasi sempre esclusivamente microfoni dinamici, grazie alla loro capacità di resistere a un basso livello di umidità o sudore.
È altrettanto facile trovare microfoni dinamici in un contesto di podcast. Poiché i microfoni dinamici sono progettati per captare solo ciò che si trova direttamente di fronte a loro, essi riprenderanno i dialoghi senza catturare le distrazioni inutili presenti nella stanza.
Questo non significa però che non si possano trovare microfoni dinamici in studio. I microfoni dinamici sono comunemente utilizzati per tracciare voci e strumenti anche in un ambiente professionale e trattato. Di solito offrono un suono piatto e sono in grado di gestire bene una dinamica molto variabile (da qui il nome). Pertanto, i microfoni dinamici sono un'ottima scelta per il tracciamento di elementi come le batterie o le voci in primo piano.
Come utilizzare correttamente i microfoni dinamici
Un microfono dinamico può essere utilizzato per catturare il suono in molti modi: Musicisti e tecnici utilizzano spesso microfoni dinamici per registrare voci, registrazioni sul campo, conversazioni e performance dal vivo. Sapere come utilizzare correttamente i microfoni dinamici è essenziale per ottenere registrazioni in studio di strumenti acustici, voci e altro ancora. Ecco un paio di passaggi da seguire per utilizzare correttamente i microfoni dinamici:
Iniziare con la configurazione
I microfoni dinamici non richiedono alimentazione esterna. Per configurarli, è sufficiente collegare il microfono dinamico all'interfaccia audio utilizzando un cavo XLR. Si noti che i cavi XLR possono usurarsi con il tempo. I microfoni dinamici possono essere tenuti in mano direttamente o fissati a un leggio utilizzando strumenti come un morsetto Keen, un morsetto a farfalla o una clip microfonica, per prestazioni a mani libere.
Eliminare qualsiasi rumore di fondo o distrazione indesiderata dall'area di registrazione. L'ideale sarebbe registrare in un ambiente isolato, con poche superfici riflettenti come le finestre.
Affinare il proprio suono
Iniziare a testare i livelli del microfono monitorando dal vivo il suono attraverso le cuffie o l'uscita dell'interfaccia audio. La regolazione del guadagno del microfono dinamico controlla la sensibilità complessiva del microfono. L'ideale è ottenere un suono pulito e udibile con il minor guadagno possibile: un guadagno eccessivo può introdurre un rumore di fondo inutile e distraente.
Si può anche sperimentare l'aggiunta di effetti ed elaborazioni alla catena di registrazione, che si tratti di un preamplificatore o di un equalizzatore. La maggior parte dei microfoni dinamici ha un suono abbastanza naturale, quindi alcuni tecnici potrebbero preferire l'uso di un preamplificatore per aggiungere un po' di saturazione o carattere iniziale al segnale in ingresso.
Posizionamento corretto del microfono
La comprensione delle basi del posizionamento dei microfoni è fondamentale per qualsiasi microfono, poiché i diversi tipi di microfono e i diversi schemi polari influenzano drasticamente il modo in cui il suono viene recepito ed elaborato.
Una volta che voi o un'altra persona siete pronti per iniziare a creare il suono, assicuratevi che la sorgente sonora sia posizionata abbastanza davanti al microfono dinamico, con una distanza di circa due pugni. Come regola generale, la voce o la sorgente sonora devono trovarsi a una distanza compresa tra 6 e 12 pollici dal centro del microfono. È possibile posizionare il microfono con una leggera angolazione per ridurre al minimo le plosive e la distorsione e utilizzare un filtro pop per eliminare ulteriormente i rumori inutili.
Ricordate al cantante di ridurre al minimo i movimenti del corpo e di mantenere i livelli di monitoraggio della riproduzione al minimo per evitare qualsiasi dispersione uditiva nella registrazione.
Conservazione e cura
Una volta terminata la registrazione, scollegare correttamente il microfono dal cavo XLR e avvolgere correttamente il cavo (utilizzando il metodo over-under) per un uso futuro. I microfoni dinamici devono essere conservati possibilmente in una custodia protettiva, in un luogo fresco e asciutto, senza umidità. Tenere il microfono in una zona in cui non possa cadere o essere spostato quando non viene utilizzato.
Sebbene i microfoni dinamici siano tra le opzioni più durevoli disponibili, un uso improprio può usurare l'integrità di qualsiasi microfono nel corso del tempo.
Quale microfono dinamico acquistare?
La scelta del microfono dinamico più adatto alle vostre esigenze è in gran parte una decisione individuale, ma ci sono alcuni modelli preferiti dalla comunità audiofila che vale la pena prendere in considerazione. Ecco tre eccellenti microfoni dinamici tra cui scegliere, messi a confronto per comodità:
Shure SM7B
Questo famoso microfono è molto apprezzato da musicisti e podcaster. Lo Shure SM7B è noto per il suo profilo sonoro morbido e caldo, in grado di rivaleggiare solo con i microfoni a condensatore per quanto riguarda l'uso negli studi professionali. Sebbene sia comunemente considerato lo "standard d'oro" dei microfoni per podcasting, questo microfono è anche usato frequentemente per registrare le voci. Si noti che questo microfono è più comunemente utilizzato in combinazione con un preamplificatore che fornisce un guadagno di 60 dB, spesso necessario.
Prezzo: Lo Shure SM7B parte da 399 dollari.
PROS:
- Microfono dinamico molto apprezzato per l'emissione di un suono caldo e omogeneo
- La risposta in frequenza piatta è ideale per applicazioni che vanno dalle registrazioni in studio al parlato
- Il filtro pop incorporato attenua in larga misura le sibilanti esterne per una qualità sonora cristallina
CONS:
- Può essere costoso rispetto ad altri microfoni dinamici
- Spesso deve essere abbinato a un preamplificatore esterno per sfruttare al meglio l'uscita e il profilo sonoro del microfono
Potete ascoltare uno Shure SM7B messo alla prova alla fine di questo video dimostrativo:
BeyerDynamic M201
Se cercate un microfono dinamico per catturare strumenti come la batteria, la chitarra acustica o l'amplificatore della chitarra elettrica, probabilmente è meglio scegliere qualcosa di altamente direzionale come il microfono BeyerDynamic M201. Questo microfono di ottima fattura ha una risposta in frequenza più ampia rispetto alla maggior parte degli altri, con una gamma di 40-18.000 Hz. Questo microfono ha un tono naturale che apre le porte a infinite possibilità di elaborazione durante il processo di produzione musicale.
Prezzo: Il BeyerDynamic M201 ha un prezzo di 399,99 dollari.
PROS:
- Questi microfoni specializzati sono eccellenti per catturare l'emissione sonora di strumenti altamente dinamici come gli strumenti acustici, gli amplificatori per chitarra e la batteria.
- Riproduzione cristallina del suono anche a un'ampiezza elevata
- Realizzato a mano in Germania, design ben costruito
CONS:
- Può essere costoso per chi utilizza per la prima volta un microfono dinamico
- Altamente direzionale: più adatto per la registrazione di singoli strumenti o sorgenti sonore
Potete ascoltare questo microfono in uso qui:
Shure SM58
Lo Shure SM58 è un altro microfono dinamico molto apprezzato, noto per la sua semplicità e durata. Questo microfono versatile viene utilizzato per qualsiasi cosa, dalle voci ai discorsi e ai comici, grazie al suo profilo sonoro pulito. Il microfono cardioide può essere utilizzato per anni e anni, con la possibilità di sostituire la cartuccia del microfono in caso di usura.
Prezzo: Lo Shure SM58 è disponibile in nero e grigio a un prezzo di partenza di 99 dollari. È possibile aggiungere a questo microfono un interruttore on/off.
PROS:
- Design conveniente e affidabile
- Qualità del suono eccellente per il prezzo, con onde sonore nitide e chiare
CONS:
- Questo microfono è stato progettato più o meno per essere tenuto in mano, il che può essere limitante a seconda dello scopo che si intende raggiungere con questo microfono.
Audio-Technica 3212/C510
Se siete alla ricerca di una soluzione completamente wireless, il ricevitore e microfono wireless Audio Technica è sicuramente da prendere in considerazione. Questo pacchetto abbina un ricevitore Audio Technica a un microfono dinamico cardioide ATW-C510. Una caratteristica notevole dei microfoni wireless Audio Technica è che le capsule microfoniche sono intercambiabili, consentendo di collegare e riprodurre le apparecchiature.
Come la maggior parte dei ricevitori wireless, l'Audio Technica 3212 richiede un investimento maggiore rispetto al solo microfono. Tuttavia, vale la pena notare che una volta che si possiede un ricevitore, è possibile utilizzarlo con più dispositivi. Se in futuro deciderete di acquistare un altro microfono wireless, non avrete problemi a utilizzarlo con l'AT 3212.
Prezzo: Insieme, il 3212 e il ricevitore e microfono C510 costano 599 dollari. Singolarmente, il microfono dinamico AT-C510 ha un prezzo di 99 dollari, mentre il ricevitore (ATW-R3210) ha un prezzo di 399,99 dollari, a seconda delle specifiche.
PROS:
- Il sistema wireless offre una maggiore flessibilità per le performance dal vivo
- Il ricevitore può essere utilizzato con più microfoni
CONS:
- I costi di avviamento sono significativamente più elevati rispetto a quelli di un microfono dinamico tradizionale.
Si noti che la configurazione di un sistema microfonico wireless è comprensibilmente più impegnativa di quella di un microfono portatile. Fortunatamente, il video seguente spiega esattamente come impostare questo microfono dinamico e il relativo ricevitore:
I microfoni dinamici sono indubbiamente strumenti potenti, ma non bisogna dimenticare che esistono diversi tipi di microfoni tra cui scegliere. Comprendere le principali differenze e i casi d'uso dei microfoni dinamici e a condensatore è essenziale per qualsiasi musicista interessato a registrare le voci.
La scelta tra microfoni dinamici e a condensatore dipende in gran parte dalla situazione. In breve, i microfoni dinamici producono un segnale piatto e pulito, ideale per un'acquisizione molto variabile, come in un ambiente live o per la registrazione di suoni con molti transienti. I microfoni a condensatore sono molto apprezzati per il loro suono pulito, nitido e dettagliato, e vengono utilizzati quasi esclusivamente in un ambiente di registrazione in studio.
In generale, è consigliabile utilizzare i microfoni dinamici quando ci si trova in un ambiente live con dinamiche molto fluttuanti e rumore ambientale eccessivo. I microfoni dinamici sono anche un'ottima scelta per le performance o la cattura di voci dal vivo per generi come il rock o il rap, dove la voce potrebbe avere un suono più aspro rispetto alla tipica musica pop.
Speriamo che questa guida faccia luce sulla potenza e sui casi d'uso dei microfoni dinamici, in modo che possiate mettere alla prova questi straordinari strumenti. Divertitevi a incorporare un microfono dinamico versatile e resistente nella vostra prossima composizione!