Se avete prestato attenzione alla musica popolare degli ultimi decenni, noterete che le progressioni di accordi maggiori sono un tema comune. Le progressioni di accordi popolari ruotano spesso intorno alle scale maggiori, ma perché?
Di seguito, approfondiremo la teoria musicale che sta alla base delle progressioni di accordi maggiori, mostreremo come utilizzarle e ci immergeremo in un paio di progressioni di accordi maggiori in modo che possiate iniziare a costruire canzoni potenti. Tuffiamoci!
Maggiore o minore: Qual è la differenza?
Per capire perché le progressioni di accordi maggiori sono così popolari, è importante dare prima un'occhiata alle differenze fondamentali tra chiavi maggiori e minori. Gli accordi maggiori e minori sono costruiti a partire da famiglie di note, altrimenti note come chiavi, che sono organizzate da una determinata scala o schema che definisce la chiave.
A parte la teoria musicale, questi schemi evocano emozioni diverse negli ascoltatori. In generale, una tonalità maggiore suonerà più felice di una tonalità minore, perché la formula della tonalità maggiore è meno dissonante o tesa.
È probabile che comprendiate queste relazioni in modo intuitivo. Per esempio, guardate questo video che prende canzoni classiche edificanti come Don't Stop Believing e Walking on Sunshine e le converte da una tonalità maggiore a una minore:
Perché le canzoni hanno un suono così diverso? La differenza principale tra la scala maggiore e la scala minore può essere ricondotta alla terza nota della scala. In un accordo minore, la terza nota della scala è appiattita mentre, in un accordo maggiore, quella nota è naturale o inalterata. Un cambiamento così piccolo può avere un impatto enorme su qualsiasi brano musicale.
Per questo motivo, un ottimo songwriting inizia scegliendo progressioni di accordi che si allineano con la visione e l'emozione del soggetto. La tonalità di sol maggiore e quella di sol minore hanno implicazioni emotive molto diverse, quindi è indispensabile scegliere la progressione di accordi che rispecchia la propria visione musicale.
Che cos'è un accordo?
Che cos'è un accordo e come si costruisce? Un accordo è un insieme di tre o più note suonate contemporaneamente che creano una sorta di armonia tra loro. Queste tre note sono costruite a partire da una certa scala e quindi prendono il nome da quella scala. Per esempio, se volessimo costruire un accordo di do maggiore, dovremmo guardare alla tonalità di do maggiore, che è do re fa sol la si.
Gli accordi maggiori sono costruiti sulla prima, terza e quinta nota della scala. Pertanto, suonando un accordo di Do maggiore si suonerà contemporaneamente Do Mi Sol. Gli accordi sono gli stessi da uno strumento all'altro, anche se possono essere annotati in modo diverso a seconda dello strumento utilizzato.
Che cos'è una progressione di accordi?
Come già detto, un accordo è semplicemente un insieme di note. Una progressione di accordi è un gruppo di accordi, di solito in gruppi di tre o quattro, che crea una certa sensazione in base al contesto degli accordi. Gli accordi di una data progressione sono in genere creati utilizzando la stessa scala o una scala simile, ma cambiando l'ordine si cambia la sensazione di una progressione di accordi.
Per esempio, una progressione I V vi IV si sentirà completamente diversa da una progressione vi IV I V anche se utilizzano gli stessi accordi. Le progressioni di accordi evocano emozioni diverse utilizzando i seguenti dispositivi sonori:
Chiave
L'identificazione della tonalità vi darà una buona idea di come si sentirà una progressione di accordi. Come si è visto, gli accordi costruiti a partire da una scala maggiore tenderanno ad avere un tono più allegro rispetto a quelli costruiti a partire da una scala minore.
Risoluzione
L'ordine degli accordi cambia la sensazione della progressione perché permette alle note di risolvere o mantenere la tensione in base alla loro posizione. Di solito le progressioni terminano con accordi di IV e V, poiché questi accordi creano una sensazione di risoluzione in contrasto con l'accordo di I o di tonica.
Uso della tensione
Le progressioni di accordi utilizzano l'opposto della risoluzione, la tensione, per creare anticipazione e urgenza. Alcuni accordi hanno meno tensione tra loro rispetto ad altri. Questo è il motivo per cui è frequente vedere determinate combinazioni di accordi che si ripresentano più volte.
Nella maggior parte dei casi, all'interno di una progressione si trovano accordi di I IV V, che presentano la minore tensione e la maggiore armonia. L'accordo I è noto come tonica, mentre l'accordo V e l'accordo IV sono noti rispettivamente come dominante e sottodominante.
Come si leggono le progressioni di accordi?
Le progressioni di accordi possono essere lette e comunicate in diversi modi. Ecco alcuni dei principali modi in cui le progressioni di accordi vengono espresse:
Notazione standard
Gli accordi possono essere scritti come note sugli spartiti, come qualsiasi altra cosa. L'uso degli spartiti per decodificare gli accordi può essere utile per capire le relazioni tra le note, ma probabilmente non li vedrete spesso espressi in questo modo.
Schede dei tasti
I chitarristi incontrano comunemente i diagrammi della tastiera o le tabulazioni per esprimere gli accordi. Questa notazione è facile da capire perché è disposta esattamente come lo strumento, anche se per ovvie ragioni è limitata a coloro che suonano la chitarra.
Numeri di Nashville
Il sistema dei numeri di Nashville prende l'idea dei numeri romani e la semplifica. Invece di scrivere una progressione di accordi comune come V VI IV, si vedrà 5 6 4. I numeri sono scritti in segmenti di lunghezza delle battute per rendere più facile per gli strumentisti prendere e suonare in qualsiasi punto del brano.
Numeri romani
I numeri romani sono il modo più universale per scrivere le progressioni degli accordi. Gli accordi sono costruiti attorno a una scala da 1 a 7, che rappresenta il numero di note di una scala. Il numero assegnato a un accordo si riferisce alla sua posizione all'interno della scala. Ad esempio, nella tonalità di F maggiore, l'accordo I sarà F maggiore, mentre l'accordo ii sarà un accordo di G minore.
I numeri in maiuscolo indicano un accordo maggiore, mentre i numeri in minuscolo indicano un accordo minore. Quindi, la progressione ii iii IV V sarebbe una seconda minore, una terza minore, una quarta maggiore, seguita da una quinta maggiore.
Che cos'è una progressione di accordi maggiori?
Come si potrebbe sospettare, una progressione di accordi maggiori è una progressione costruita a partire da una scala e da una tonalità maggiori. Questo non significa necessariamente che la progressione non abbia accordi minori, ma solo che gli accordi della progressione puntano più o meno a una scala maggiore. Vediamo la formula degli accordi nella tonalità di Do maggiore, per esempio:
I - Tonica - Do maggiore
ii - Supertonica - Re minore
iii - Mediante - Mi minore
IV - Sottodominante - Fa maggiore
V - Dominante - Sol maggiore
vi - Submediante - A minore
VII - Tono principale - Si diminuito
Utilizzando la struttura degli accordi nella tonalità di C maggiore, una progressione di accordi I vi IV V in C maggiore sarebbe C maggiore, A minore, F maggiore e G maggiore. Anche se c'è un accordo minore, è comunque considerata una progressione di accordi maggiori, poiché è chiaro che la progressione deriva dalla tonalità di C maggiore.
Ogni tonalità ha una struttura I ii iii iv v vi VII in chiave maggiore. La relazione tra le note e i loro numeri romani è una costante.
Come costruire una progressione di accordi in 3 passi
Come si strutturano le progressioni di accordi? Ecco come costruire una progressione di accordi utilizzando la scala maggiore.
1. Iniziare con una scala
Per iniziare, scegliete una scala che si allinei al tipo di progressione di accordi che state costruendo. In questo caso, utilizzeremo una scala maggiore. Se utilizziamo la tonalità di G maggiore, ad esempio, la scala può essere scritta come G A B C D E F#.
2. Dare un nome agli accordi
Ora che avete la vostra scala, è il momento di scrivere gli accordi per ogni grado della scala di G maggiore. Per costruire gli accordi, si prende la nota fondamentale e si aggiungono una terza e una quinta della tonalità di G sovrapposte a quella nota. Per esempio, G maggiore si scrive come G B D, che è l'accordo I.
Gli accordi di ii sarebbero A C E (utilizzando le note fornite nella tonalità di G maggiore), creando A minore. Complessivamente, gli accordi della tonalità di G maggiore sono i seguenti: Sol maggiore, La minore, Si minore, Do maggiore, Re maggiore, Mi minore e Fa# diminuito.
È anche possibile consultare una tabella di accordi per la tonalità con cui si sta lavorando, come quella mostrata per la chitarra nella tonalità di sol.
3. Creare una progressione di accordi
La parte più impegnativa è passata. Ora potete utilizzare gli accordi della scala di G maggiore per creare diverse progressioni di accordi mescolando e abbinando tre o quattro accordi. Se non sapete da dove cominciare, lavorate con gli accordi I IV V, poiché questi accordi hanno una forte relazione sonora. Semplicemente mescolando e abbinando l'ordine di questi accordi si possono creare innumerevoli progressioni di accordi popolari che avete sentito in alcune delle vostre canzoni preferite.
5 Progressioni di accordi comuni maggiori
Siete pronti per iniziare a suonare alcune progressioni di accordi maggiori? Ecco un paio di progressioni di accordi maggiori comuni per iniziare.
I IV I V
Questa progressione classica è utilizzata in molte canzoni, vecchie e nuove. La si può ascoltare in brani come Always On My Mind di Brenda Lee e Ride dei Twenty One Pilot:
ii V I
Sebbene questa progressione inizi con un accordo minore, è comunque considerata una progressione di accordi maggiori, poiché estrae un accordo da una scala maggiore. È possibile ascoltare il suono di questa progressione unica in brani Jazzier come Satin Doll di Duke Ellington:
I V IV V
Questa progressione di accordi maggiori è un classico della musica pop moderna degli ultimi decenni. Ascoltate questa combinazione di accordi killer in I'm Down dei Beatles:
I IV V
Si tratta di una progressione collaudata e vera che si può trovare praticamente ovunque si ascolti musica. È possibile ascoltare questa progressione in classici come La Bamba di Ritchie Valens e The Gambler di Kenny Rogers :
I V vi IV
La progressione I V vi IV può essere meno comune delle combinazioni potenti di I IV V o VI I V, ma si sente comunque in tutta la musica pop. È possibile ascoltare questa progressione in I'm Yours di Jason Mraz e With or Without You degli U2:
Le progressioni di accordi maggiori sono la spina dorsale della musica moderna così come la conosciamo. Speriamo che questa guida vi faciliti la comprensione della teoria musicale alla base di questi potenti accordi e la costruzione delle vostre progressioni. Divertitevi a creare le vostre progressioni di accordi maggiori!