Che cos'è un autobus misto? Tutto quello che c'è da sapere sul busing

Che cos'è un autobus misto? Tutto quello che c'è da sapere sul busing Che cos'è un autobus misto? Tutto quello che c'è da sapere sul busing

L'idea di elaborare un brano sul mix bus confonde molti principianti.

Tuttavia, considerando che la maggior parte delle DAW, tra cui Pro Tools, Ableton, Logic, ecc. hanno l'opzione per l'elaborazione del mix bus, ci deve essere qualcosa di vero, no?

Risponderemo alla nostra stessa domanda retorica dicendo: "Sì, c'è assolutamente qualcosa di vero!".

Se state cercando un modo per ottenere un maggiore controllo sonoro sull'intero mix, siete nel posto giusto.

Vediamo come utilizzare il mix bus per creare mix migliori e più coesi.

Che cos'è un Mix Bus?

La funzione principale di una DAW o di un mixer audio è quella di combinare più segnali insieme in un'unica traccia coesa. Tutti i segnali vengono indirizzati in un punto specifico prima che la copia finale venga inviata all'uscita di vostra scelta.

Lo chiamiamo mix bus. Il mix bus è il luogo in cui tutte le tracce, comprese le tracce vocali, le tracce di batteria, gli effetti e tutto il resto del mix, vengono instradate e combinate insieme.

Il modo più semplice per pensare a un mix bus è come a uno scuolabus. Ogni singolo brano è uno studente e il mix bus lo raccoglie e lo porta in un unico luogo.

Differenza tra Mix Bus e Master Bus

Il mix bus ha nomi diversi, tra cui il bus stereo, il bus a due bus e il master bus. Se il vostro mix ha un solo bus, probabilmente è questo. La maggior parte delle DAW crea un mix o master bus (traccia master) per impostazione predefinita, instradando tutti i canali della DAW.

A meno che non si lavori in surround 5.1, probabilmente si tratta di un bus stereo con un canale destro e uno sinistro. In sostanza, questo è il punto in cui il mix viene incanalato in due canali per creare il bounce finale, il rendering o l'esportazione stereo. Il master bus è anche l'ultimo punto in cui la musica arriva alle cuffie o ai monitor stereo.

Con il bus master è possibile apportare le regolazioni dell'ultimo minuto al mix prima che esca nello spazio acustico. Ad esempio, si può scegliere di regolare il livello generale del mix con il fader master. D'altra parte, si possono usare strumenti di mixaggio come la compressione e l'equalizzazione per incollare il mix o modificarne il tono. Approfondiremo questi processi più avanti nell'articolo.

Tuttavia, detto questo, ci sono mix complessi in cui il mix bus e il master bus sono due cose diverse. È possibile creare più di un mix bus prima che le tracce vengano sommate al master. Ad esempio, si potrebbe avere un mix bus per gli strumenti o un mix bus per le voci.

A cosa serve creare un Mix Bus?

Lo scopo di un mix bus è quello di controllare l'intera traccia con strumenti di mixaggio, come l'equalizzazione, la compressione e la saturazione. Si può pensare all'elaborazione all'interno del mix bus come a una sorta di pre-masterizzazione.

È un ottimo modo per lucidare il brano e dare gli ultimi ritocchi prima di inviarlo per la masterizzazione.

Con la compressione del bus, è possibile incollare le tracce per ottenere un suono più coeso. È inoltre possibile utilizzare l'equalizzazione per regolare il bilanciamento tonale, potenzialmente accentuando le alte frequenze per ottenere un po' di brillantezza. È uno strumento meraviglioso anche per aggiungere l'automazione!

Ad esempio, è possibile aumentare i dB dei ritornelli per farli suonare più forti ed energici delle strofe.

Naturalmente, il fatto di poter modificare il mix bus non significa che sia necessario farlo. Non consigliamo mai di cercare di risolvere problemi specifici con il mix bus. Se notate un problema nel vostro mix, andate invece a risolverlo nel mix.

Potreste notare che le vostre tracce vocali suonano un po' aspre sui medio-alti. Piuttosto che cercare di risolvere il problema equalizzando quella regione sul bus di missaggio, andate sulla voce più aspra ed equalizzatela lì.

Come creare un Mix Bus (passo dopo passo)

Il modo in cui impostare un mix bus dipende dalla DAW in uso, quindi è meglio consultare il manuale d'uso della DAW se si hanno difficoltà a capirlo. Tuttavia, per dare un'idea di come creare un mix bus, utilizzeremo Pro Tools come esempio.

#1 Creare una nuova traccia

Creare una nuova traccia

In Pro Tools, fare clic su "Nuova traccia". Quando appare il menu Nuova traccia, selezionare Ingresso Aux e Stereo dal menu a discesa.

#2 Posizione, nome e assolo

Posizione Nome e Solo

Posizionate il nuovo bus nella giusta posizione della sessione e rinominatelo come preferite. Per non complicare le cose, noi lo chiameremo "Mix Bus". È inoltre necessario fare Command + click sul pulsante di assolo per assicurarsi che sia permanentemente assolo. Non tutte le DAW lo richiedono, ma è importante ricordarlo per questa DAW.

#3 Selezionare un ingresso e un'uscita

Selezionare un ingresso e un'uscita

Selezionare due canali stereo per l'ingresso e due canali stereo per l'uscita. La scelta dipende da voi e da come volete indirizzare le vostre tracce.

#4 Tracce di gruppo e invio

Raggruppare le tracce e inviare

Raggruppare le tracce o i canali desiderati da inviare a questo bus. Ad esempio, si potrebbe scegliere di raggruppare i canali musicali e inviarli a questo bus senza le voci. Oppure, si potrebbe voler inviare solo la batteria!

Facile come bere un bicchier d'acqua! Avete appena creato un mix bus!

Come usare efficacemente un Mix Bus

EQ

EQ

Uno dei modi più comuni con cui i tecnici del mix influenzano il mix bus è l'equalizzazione.

Anche se la maggior parte dell'equalizzazione e del bilanciamento delle frequenze dovrebbe essere eseguita durante la fase di missaggio, non c'è motivo per cui non si possa addolcire il mix e fare alcune regolazioni finali sulla traccia del mix bus.

L'equalizzazione è ottima per esaltare le frequenze piacevoli o per domare quelle eccessive. La cosa importante da ricordare è che con l'equalizzatore si devono apportare solo piccole modifiche ai mix bus. Si consiglia di non aumentare o diminuire mai più di 3 dB e di utilizzare sempre impostazioni di equalizzazione delicate per apportare modifiche sottili.

Se vi trovate nella necessità di effettuare una modifica chirurgica, è meglio rivolgersi alla pista problematica.

Compressione

Compressione

Con la compressione del mix bus, l'obiettivo è quello di "incollare" tutte le tracce insieme per aumentare l'eccitazione, evitare il peaking e mantenere livelli costanti. La cosa principale da ricordare quando si usa un compressore per mix bus è che le impostazioni devono essere delicate.

Iniziate con un rapporto di 2:1, che comprime delicatamente l'intero mix, schiacciando leggermente le singole tracce del mix.

È meglio usare un tempo di attacco lento (intorno ai 30 MS) e un tempo di rilascio veloce (sotto i 50 MS). Queste impostazioni garantiscono la massima trasparenza, che è fondamentale. Non si dovrebbe sentire la compressione, ma si dovrebbe sentire la traccia sollevarsi un po'.

È inoltre importante non applicare più di 2 dB di compressione. Se si applica una quantità superiore, si potrebbe alterare l'equilibrio dinamico del mix.

Saturazione

Saturazione

Quando si è nella fase di missaggio delle singole tracce, è facile impazzire con la saturazione.

Sulla traccia del mix bus, invece, è meglio essere delicati. Anche l'aggiunta di un minimo di saturazione armonica può rendere il suono un po' più eccitante. L'idea è quella di aggiungere quel pizzico di distorsione armonica che si ottiene registrando su apparecchiature analogiche fisiche, come trasformatori, macchine a nastro e valvole.

Per aiutarvi a utilizzare questi processi e altri ancora, immergiamoci e scopriamo alcuni suggerimenti per il mix bus che potreste applicare!

Suggerimenti professionali per la creazione di fantastiche tracce di autobus

Utilizzate plugin di equalizzazione di alta qualità

Poiché tutte le tracce passeranno attraverso il mix bus, è importante scegliere l'equalizzazione giusta. L'equalizzazione migliore per un mix bus è quella dolce e sottile, che consente di aggiungere alti setosi e bassi potenti senza che le cose vadano fuori controllo.

Pultec

Le emulazioni Pultec sono tra le migliori opzioni per le tracce del mix bus, poiché dipendono dal programma e hanno bande molto musicali.

Se non avete un'emulazione Pultec nel vostro arsenale, trovate un'altra buona emulazione di un equalizzatore analogico. Non abbiate paura di passare del tempo a testare diversi equalizzatori per vedere quale suona meglio. Dopo tutto, questo è il tocco finale del vostro mix e dovreste trattarlo con cura.

Date al vostro mix un po' di colla

Quando si tratta di scegliere il giusto compressore per il bus, si vuole qualcosa di pulito e ad azione rapida. Un compressore per il bus del mix preferito da sempre è l'SSL Bus Compressor, che è un compressore VCA. Naturalmente, ci sono alcuni mix che richiedono un po' di grinta in più, per i quali possono essere utili altre opzioni, come il Neve 33609 Stereo Compressor.

Compressore bus SSL

Se il vostro compressore ha un filtro side-chain incorporato, vi consigliamo di usarlo. Il bello di questi filtri side-chain è che ignorano le frequenze di fascia bassa, che potrebbero finire per sovraccaricare il compressore e bloccare l'ago, tentando di trascinare con sé tutto il mix.

Quindi, ad esempio, se avete un brano hip-hop con un 808 pesante, prendete in considerazione la possibilità di utilizzare la funzione side-chain del vostro compressore in modo da incollare il resto del mix lasciando inalterato l'808. È un'ottima funzione per avere la botte piena e la moglie ubriaca.

SUGGERIMENTO: si consiglia di applicare la compressione del bus prima di iniziare il mixaggio, in modo da ottenere subito la compressione desiderata. È un ottimo modo per mixare più velocemente, utilizzare meno plug-in sui singoli canali e bus e migliorare il mix complessivo in modo efficiente.

Date al vostro mix una vibrazione analogica

Fino agli anni 2000, la maggior parte delle canzoni che avete imparato ad amare erano registrate su nastro. La saturazione del nastro è una cosa bellissima, perché assorbe i transienti in modo molto musicale. Non c'è niente di meglio di un plugin di saturazione del nastro di qualità per ammorbidire un mix e aggiungere pienezza, soprattutto se il mix è un po' troppo pulito.

L'uso della saturazione del nastro è un'ottima idea se state mixando nel box. Bisogna solo tenere presente che un'eccessiva saturazione del nastro può presentare alcuni problemi piuttosto gravi se non si fa attenzione. In genere riteniamo che applicare la saturazione al bus di missaggio prima di iniziare a mixare sia una buona idea. In questo modo, si può evitare che la saturazione si accumuli cumulativamente aggiungendola ai singoli canali.

In sostanza, mentre la saturazione può fare una grande differenza in senso positivo, una quantità eccessiva può iniziare a offuscare i dettagli e lasciare un mix poco incisivo e chiaro.

Automatizzare

L'automazione è uno degli strumenti più importanti, ma spesso trascurati, per creare ottimi mix. Così come automatizzate i diversi canali nei vostri mix, dovreste automatizzare anche il mix bus.

È possibile automatizzare i bus come per ogni canale. Magari aggiungendo un dB di volume durante il ritornello o riducendo l'ampiezza stereo durante le strofe, in modo che i ritornelli suonino più grandi. Naturalmente, l'idea è di essere sottili, il che ci porta al prossimo punto.

Non fate grossi aggiustamenti

Quando si lavora sulla traccia del mix bus, l'idea è di effettuare regolazioni sottili. Quando si effettuano regolazioni su molte tracce contemporaneamente, le modifiche saranno molto più evidenti.

L'uso di bande larghe con incrementi o tagli non superiori a 3dB o la compressione con un rapporto leggero di 2:1 con una riduzione massima di 1-2dB del guadagno è un ottimo modo per ottenere il controllo sul mix senza apportare modifiche che potrebbero distruggere tutto ciò che si è costruito con tanta fatica.

Questo è lo stesso approccio che i tecnici di masterizzazione adottano durante il processo di masterizzazione.

Comprendere la differenza tra Pre-Fader e Post-Fader

Una delle cose principali che confondono le persone quando si impostano i diversi bus è la differenza tra pre-fader e post-fader. Faremo del nostro meglio per semplificare la questione, in modo che non dobbiate più pensarci!

I bussolotti sono in genere post-fader (dopo il fader), il che significa che il segnale audio passa attraverso il fader prima di uscire. Il fader controlla il livello che si sente. Quando si imposta il fader su -2dB, ad esempio, si invia un segnale audio di -2dB dal bus. Quindi, supponiamo di aver inviato tutte le batterie a un drum bus che era post-fader. Per alzare o abbassare il volume di tutti i tamburi, si usa il fader di quel bus.

Se si esegue l'assolo del bus, la batteria sarà assolo. Se si mette in mute il bus, la batteria viene messa in mute.

D'altra parte, esiste il pre-fader, che consiste nell'inviare un segnale audio a un bus prima che tocchi il fader. In genere, quando si imposta un bus aux o un bus di riverbero, si invia il segnale a quel bus prima del fader. È possibile specificare la quantità di segnale che si desidera inviare, anche se il fader di quella traccia non influisce sulla quantità di segnale inviata al riverbero o al bus ausiliario. Si può anche accordare quella particolare traccia fino in fondo e si continuerà a sentire il segnale che va alla mandata ausiliaria.

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