Capire l'audio multicanale

Capire l'audio multicanale Capire l'audio multicanale

Quando ascoltiamo una canzone, la viviamo su un canale (mono) o su due canali (stereo). Tuttavia, con l'evoluzione delle esperienze di ascolto negli ultimi dieci anni, il modo in cui progettiamo l'audio sta cambiando di pari passo. Oggi possiamo indicare diverse esperienze audio comuni che vanno oltre il tipico suono stereofonico: entriamo nel mondo dell'audio immersivo e multicanale.

Di seguito, vi illustreremo tutto quello che c'è da sapere sulla tecnologia audio multicanale, in modo da poter creare e sperimentare paesaggi sonori accattivanti.

Che cos'è l'audio multicanale?

Quando si prepara una canzone tradizionale, si può notare che l'audio è tipicamente distribuito sui canali audio destro e sinistro. Quando si parla di audio multicanale, si dispone di più di due canali con cui giocare, offrendo più possibilità in termini di dove l'audio può essere immaginato e, infine, collocato all'interno di un supporto.

Qual è la differenza tra stereo e multicanale?

In parole povere, l'audio stereo utilizza due canali, destro e sinistro. L'audio multicanale utilizza più di due canali, quindi potrebbe includere, ad esempio, i canali sinistro, destro, centrale, alto e basso.

Quando si indossano le cuffie, ad esempio, si ascolta solitamente un audio stereo, in quanto la cuffia sinistra e la cuffia destra agiscono ciascuna come un canale. Se si sta ascoltando un mix audio surround, ad esempio guardando un film in una sala dotata di impianto surround, l'audio potrebbe provenire dai lati della stanza, dal fondo della sala e persino dal soffitto del cinema.

Sia l'audio stereo che l'audio multicanale sono in contrasto con l'audio mono, che significa semplicemente che l'audio esce da un singolo canale anziché da più canali.

Sebbene oggi sia meno comune in studio, i mix mono si sentono ancora abbastanza spesso nelle performance dal vivo o nei club, dove può essere difficile creare un'esperienza audio multicanale coerente a seconda della posizione dell'ascoltatore all'interno dello spazio.

Introduzione alla tecnologia audio multicanale

Che cos'è esattamente l'audio multicanale? In sostanza, l'audio multicanale è un sistema audio che ha più di due canali, o più canali rispetto ai tradizionali canali stereo destro e sinistro.

L'audio multicanale è oggi più comune che mai, poiché la tecnologia si orienta verso esperienze più immersive e iperrealistiche. Un maggior numero di canali audio consente un'esperienza di ascolto più coinvolgente, con il suono proveniente da più direzioni.

Uno dei casi più comuni di utilizzo dell'audio multicanale, in uso da anni, è l'uso della tecnologia audio surround. Questa esperienza audio multicanale di solito utilizza sei o più canali, separando l'audio attraverso lo spettro di frequenze in uno spazio fisico per la fruizione di film, musica e altri media.

Oggi è possibile trovare applicazioni audio multicanale nei giochi, nel cinema, nelle esperienze di realtà virtuale e nel mondo della produzione musicale. Gli ingegneri sono spesso specializzati nell'audio multicanale per utilizzare questi strumenti in modo efficace, utilizzando suite specializzate come Dolby Atmos o simili per preparare i formati di file in modo appropriato per queste particolari applicazioni.

Tipi di sistemi audio

Come già detto, un sistema audio stereo presenta due canali, o due diffusori in termini di riproduzione, con un lato dedicato alla parte sinistra del campo stereo e uno alla parte destra. Ciò significa che il posizionamento ideale per l'ascolto è al centro, equidistante tra i due canali destro e sinistro.

I sistemi audio multicanale presentano molte più variazioni in termini di configurazione e di numero di uscite disponibili. Ad esempio, è probabile imbattersi in diverse marche di sistemi audio multicanale come DTS:X e Dolby Atmos.

Per un'esperienza audio 3D davvero surround, è comune utilizzare sei canali, indicati come "5.1", con l'"1" che si riferisce al subwoofer del sistema audio e ai 6 canali aggiuntivi.

Il numero di canali audio può influenzare notevolmente l'esperienza di ascolto, così come la posizione dell'ascoltatore. Esistono diversi tipi di sistemi audio surround, come il 7.1, che prevede due canali aggiuntivi rispetto al sistema 5.1 standard.

Una volta entrati nel territorio dell'audio hi-fi, la vostra esperienza di ascolto può diventare modulare o dettagliata quanto potete permettervi. In genere, più canali si hanno, più volume, suono e presumibilmente dettagli si ottengono, ma esagerare in uno spazio ristretto può giocare a sfavore. Tutto sta nel progettare e realizzare una configurazione audio multicanale che si allinei correttamente con lo spazio.

Gestione dei file audio

Quando si tratta di utilizzare l'audio multicanale, non si può necessariamente gestirlo nello stesso modo in cui si affronta l'audio stereo o mono.

Ad esempio, alcune DAW consumer come Logic hanno iniziato a integrare plugin che consentono di regolare il posizionamento dell'audio spaziale con l'intento di creare un suono surround.

Tuttavia, questo non è certamente standardizzato e, se siete interessati a creare esclusivamente per l'audio multicanale, sareste ben disposti a trovare una casa di produzione audio specializzata o simile che possa aiutarvi a comprendere le peculiarità di questo territorio relativamente nuovo.

Un maggior numero di canali significa un maggior potenziale di errore e potenzialmente di interferenze sonore, quindi i tecnici audio multicanale e gli ascoltatori devono essere diligenti nella gestione dei file e delle apparecchiature per mantenere tutto organizzato.

A ogni configurazione di canale deve corrispondere una traccia audio personalizzata: Ad esempio, se avete una configurazione audio surround 5.1, avrete bisogno di 6 tracce: 5 tracce assegnate ai vari canali dello spettro di frequenze e una dedicata alle frequenze basse del subwoofer.

Vantaggi dell'audio multicanale

Allora, qual è il problema dell'audio multicanale?

Il vantaggio maggiore è forse quello di offrire un'esperienza di ascolto più dettagliata e potenzialmente coinvolgente, consentendo ai consumatori di ascoltare l'arte in modi mai sperimentati prima. Con un maggior numero di canali audio, si ha un maggiore controllo creativo all'interno di un mix e di una riproduzione, il che può essere incredibilmente eccitante per gli appassionati di audio.

L'audio multicanale è ideale per creare un'esperienza immersiva e di evasione, che può migliorare i media tradizionali come i film e la TV, aprendo al contempo la strada a mezzi più moderni come le esperienze VR o lo streaming di eventi dal vivo con maggiore realismo.

Considerazioni tecniche: Software per l'editing audio multicanale

Siete interessati a provare l'editing audio multicanale? Sebbene sia meglio trovare un modo per guardare un professionista che lavora a livello professionale e modificare in tempo reale più tracce audio per applicazioni specializzate, è possibile ottenere un vantaggio imparando una delle seguenti suite software:

Dolby Atmos

È il formato audio surround più diffuso e popolare, famoso per la collaborazione con Apple Music per fornire ai consumatori l'audio spaziale negli Apple Airpods. Per modificare l'audio multicanale per le uscite Dolby Atmos, è possibile utilizzare DAW e strumenti compatibili come Nuendo, Logic Pro o Pro Tools Ultimate di Steinberg.

DTS:X

La differenza principale tra i formati DTS:X e Dolby Atmos è che il DTS è meno compresso, il che significa che si ottiene un audio multicanale di qualità leggermente superiore al costo di file più grandi. Per modificare l'audio multicanale DTS:X, è possibile utilizzare la DTS:X Creator Suite per modificare l'audio come necessario.

Auro-3D

Questa alternativa al suono surround è meno popolare di Dolby Atmos e DTS:X, ma vale comunque la pena menzionarla. Alcuni utenti sostengono che questo campo sonoro surround sia particolarmente realistico, anche se, trattandosi di un'azienda più piccola, potrebbe essere meno compatibile con i sistemi di riproduzione. Tuttavia, Auro-3D offre una serie di plugin compatibili con le DAW per consentire l'editing in questo formato, se necessario.

Qual è il miglior formato di suono surround?

Così come non esiste un formato audio stereo "migliore", non esiste necessariamente un formato audio surround "migliore".

Come regola generale, è consigliabile preservare il più possibile la qualità audio senza compromettere la velocità di riproduzione. Per determinare il formato migliore per un particolare progetto, è necessario consultare la guida del dispositivo di riproduzione in uscita.

Il suono surround digitale Dolby Atmos 5.1 potrebbe essere il più comune o lo standard, ma ciò non significa che questo formato multicanale sia necessariamente il migliore per ogni applicazione.

Ad esempio, anche nel mondo del suono surround esistono diverse iterazioni a seconda della configurazione home theater dell'utente. Lavorate a ritroso e utilizzate le raccomandazioni di uscita dei produttori per trovare le soluzioni di formato file ideali durante la progettazione. La tecnologia che utilizziamo determina il modo in cui creiamo ed elaboriamo l'audio.

Qual è la differenza tra Dolby Digital e PCM multicanale?

Non tutti i formati audio surround sono costruiti specificamente per apparecchi compatibili con il Dolby Atmos, ma molti apparecchi lo sono, quindi vale la pena di conoscere i formati audio Dolby più comuni.

Una buona metafora dell'audio Dolby Digital e PCM multicanale è la differenza tra file MP3 e WAV: I file audio Dolby Digital sono una versione compressa dell'audio PCM. L'audio PCM è di qualità superiore, ma la riproduzione nel suo formato puro e senza perdite può causare problemi di sincronizzazione, soprattutto se abbinato a supporti visivi; si consiglia quindi di optare per il formato più compatibile con il dispositivo di riproduzione scelto.

L'audio multicanale è costruito per il futuro

Poiché i nostri media diventano sempre più coinvolgenti, siamo in grado di trovare e curare i canali audio e le tracce che li accompagnano.

Sebbene sia abbastanza nuovo, l'audio multicanale è appena iniziato: se siete ingegneri audio o aspiranti tecnici, è una buona idea iniziare a documentarsi o sperimentare personalmente alcune applicazioni audio multicanale, poiché questi nuovi formati sono destinati a diventare sempre più comuni. Divertitevi a esplorare l'evoluzione dell'audio in tempo reale!

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