In un'epoca in cui si può fare musica con GarageBand e un paio di auricolari, ha ancora senso investire denaro e tempo nell'acquisto delle migliori apparecchiature di produzione musicale?
Uno studio di registrazione domestico può aiutarvi a creare la vostra firma sonora e fornirvi uno spazio fisico accuratamente progettato per valorizzare la vostra arte. Quindi sì, se siete seriamente intenzionati a farlo, dovreste assolutamente iniziare a costruire il vostro home studio oggi stesso!
Sebbene la tecnologia moderna permetta di creare musica praticamente con qualsiasi cosa, ci sono degli strumenti che dovete avere se volete creare brani professionali a casa.
Diamo quindi un'occhiata a ciascun articolo e spieghiamo perché ne avete bisogno e come scegliere il modello migliore per voi.
Computer
Supponendo che vogliate fare musica in digitale, il computer che userete sarà la base del vostro studio di registrazione domestico. È il luogo in cui avviene tutto, che si tratti di registrazione, missaggio, masterizzazione o di tutti e tre gli aspetti.
Che siate utenti Mac o Windows, cercate processori ad alte prestazioni, molta RAM (8 GB sono quasi sufficienti, ma vi consiglio di averne di più) e un disco SSD (renderà più fluide le applicazioni e la DAW).
È probabile che questo sia uno dei maggiori investimenti nel vostro studio di registrazione domestico. Tuttavia, un computer di qualità inferiore che gestisce DAW e plugin compromette il vostro processo creativo, quindi fate una ricerca e scegliete con saggezza.
DAW (Digital Audio Workstation)
Le workstation audio digitali sono come gli studi di registrazione, ma funzionano sul computer; possono offrire il livello di qualità degli studi professionali e la versatilità necessaria per creare il proprio ambiente creativo.
Oggi ci sono decine di DAW tra cui scegliere e potremmo passare giorni interi a parlare di ciascuna di esse. Inoltre, la scelta della DAW è una decisione cruciale che definirà il vostro flusso di lavoro più di ogni altra cosa.
Invece di recensire ogni workstation audio digitale, vi dirò come penso che dovreste scegliere la migliore per le vostre esigenze.
Prima di tutto, il budget. Le DAW come GarageBand e Audacity sono gratuite e possono offrire molti modi per produrre musica. Tuttavia, potrebbero risultare limitanti quando si inizia a espandere la propria tavolozza sonora.
Per quanto riguarda le DAW a pagamento, i prezzi possono variare da 50 a mille dollari per ambienti di registrazione completi e librerie sonore estese. Alcune, come Pro Tools, offrono abbonamenti annuali/mensili per l'accesso completo all'ambiente della DAW.
Si potrebbe pensare che più si paga, maggiori sono le possibilità di fare grande musica. Ma in realtà, le dimensioni della libreria sonora e il numero di funzioni hanno un impatto solo se si riesce a sfruttarle al meglio.
Ciò che è fondamentale è il flusso di lavoro, la familiarità con la workstation audio digitale e i suoni a disposizione. Se siete agli inizi, investire nel pacchetto completo di Ableton Live probabilmente non ha senso: iniziare in piccolo e imparare a usare ogni elemento della DAW dovrebbe essere la vostra priorità assoluta.
La maggior parte delle DAW offre delle prove, quindi assicuratevi di provarle prima di acquistarle. Tutte tendono a essere abbastanza intuitive, ma a seconda del vostro flusso di lavoro e del genere in cui lavorate, una potrebbe essere più adatta alle vostre esigenze rispetto alle altre.
Se possibile, scoprite quali DAW utilizzano i vostri artisti preferiti. Una volta ho provato a creare un beat con Soundforge perché Burial aveva detto in un'intervista che lo usava per abbozzare i suoi loop di batteria. Non ci è voluto molto per capire che SF non faceva per me!
Tuttavia, il più delle volte si scopre che alcune DAW sono più popolari in determinati generi o scopi rispetto ad altre. FL Studio e Ableton Live sono importanti per la musica elettronica, Reaper e Cubase per la composizione di film, Studio One per il live streaming e così via.
Infine, ci sono centinaia di tutorial online per ogni DAW, quindi approfondite la workstation di vostra scelta e scoprite come gestisce ogni aspetto della produzione musicale. Alcune DAW presentano curve di apprendimento più ripide di altre, ma potrebbero offrire un miglior rapporto qualità-prezzo (come Reaper, per esempio).
Cuffie
La creazione di musica con gli auricolari non vi darà una visione completa della gamma di frequenze del vostro brano, cosa di cui avete assolutamente bisogno quando create musica con l'obiettivo di pubblicarla.
Vi spiego il concetto in modo più dettagliato.
Le persone ascoltano la musica in innumerevoli modi: alcuni utilizzando auricolari economici durante il pendolarismo in ambienti rumorosi, altri attraverso diffusori di fascia alta nella loro sala d'ascolto accuratamente realizzata.
Alcuni usano Spotify, altri Tidal. Alcuni preferiscono scaricare musica da Bandcamp, altri acquistano formati fisici. Inutile dire che la vostra musica deve suonare bene, indipendentemente dal formato, dal sistema di riproduzione e dall'ambiente scelto dall'ascoltatore.
Per ottenere questo risultato è necessario mixare la musica con cuffie neutre, cioè che non aggiungano alcun tipo di colorazione (ad esempio, bassi potenziati) durante la riproduzione della musica.
Si tratta di cuffie progettate per il mixaggio, quindi la musica suonerà un po' piatta rispetto a quella che esce dalle cuffie per l'ascolto della musica.
Detto questo, le cuffie da studio sono l'opzione migliore per fare musica, senza dubbio.
Ho parlato di diverse cuffie in un articolo precedente, quindi assicuratevi di consultarlo se volete saperne di più sull'argomento. Se volete un consiglio, prendete un paio di Sony MDR-7506: sono cuffie eccezionali che durano una vita e offrono un suono neutro perfetto per tutti i lavori audio.
Interfaccia audio
Un'interfaccia audio converte il segnale analogico in segnale digitale per il computer e viceversa. È necessaria per registrare qualsiasi tipo di sorgente sonora, quindi se siete chitarristi elettrici o acustici, cantanti, pianisti o utilizzate qualsiasi strumento reale per creare musica, dovete averne una.
Al giorno d'oggi le opzioni sono infinite, quindi, quando vi accingete ad acquistarne uno, pensate alla quantità di ingressi e uscite di cui avete bisogno e se è dotato di preamplificatori di alta qualità.
Per quanto riguarda la connettività, le interfacce audio USB sono l'opzione più sicura e sono anche le più comuni. Tuttavia, le interfacce Thunderbolt offrono velocità di trasferimento dei dati più elevate (ma sono anche più costose).
L'interfaccia audio Focusrite Scarlett 2i2 è estremamente popolare e per tutte le ragioni giuste: offre un eccellente rapporto qualità-prezzo, è facile da usare e può aiutarvi a dare vita ad un audio di alta qualità durante la registrazione di strumenti.
Controllore MIDI
I controller MIDI (acronimo di Musical Instrument Digital Interface) possono aiutare un produttore musicale a lavorare più velocemente, soprattutto con gli strumenti virtuali. Consentono di snellire il flusso di lavoro durante la composizione, controllando sia gli strumenti virtuali che la DAW e personalizzando l'interfaccia in base alle proprie esigenze.
Ne esistono di diversi tipi, dai controller per tastiere MIDI ai pad e ai mixer, quindi sceglietene uno che si adatti al vostro stile di produzione. Le opzioni sono infinite e tutto dipende dalle preferenze personali: è probabile che vi serva una tastiera per creare melodie, ma i produttori di beat potrebbero trovare un pad controller più adatto alla loro produzione musicale. Durante le esibizioni dal vivo, invece, i mixer MIDI possono essere di grande aiuto.
Per i viaggi e la composizione musicale in movimento, uso una Nektar Impact LX25+, una delle migliori tastiere MIDI che abbia mai avuto. È dotata di 25 tasti, pad e manopole completamente personalizzabili e si collega senza problemi alle DAW che uso regolarmente (Studio One e Reaper).
Monitor da studio
Mentre per la produzione musicale si possono usare semplicemente delle cuffie da studio, i monitor da studio sono preziosi per un paio di motivi.
Innanzitutto, evitano l'affaticamento delle orecchie. Le sessioni di post-produzione possono durare ore e l'uso delle cuffie senza interruzioni regolari può compromettere la capacità di prendere decisioni consapevoli.
In secondo luogo, i monitor da studio sono ottimi per verificare come la musica interagisce con l'ambiente.
Le frequenze che escono dalle cuffie arrivano direttamente alle orecchie, mentre la musica riprodotta dai diffusori è influenzata dalle pareti, dai mobili e da tutto ciò che si trova nell'ambiente di ascolto. Quando si vuole creare un mix che suoni in modo professionale in tutte le circostanze di ascolto, il monitoraggio in studio diventa fondamentale.
Anche in questo caso, ci sono molti monitor da studio tra cui scegliere, a seconda del vostro budget e delle dimensioni della vostra sala di produzione musicale. Un'ottima soluzione per la maggior parte dei principianti è la serie Eris di Presonus, che offre una chiarezza impressionante per il prezzo e che da anni è la mia opzione preferita per la produzione domestica.
Microfoni
Per registrare voci, strumenti o suoni ambientali, i microfoni da studio di alta qualità sono essenziali.
Il mondo dei microfoni è complesso. Ci sono microfoni progettati per la voce, altri perfetti per gli strumenti acustici, altri ancora per la batteria, per le registrazioni sul campo e così via.
In generale, un microfono a condensatore è altamente sensibile e con un'ampia risposta in frequenza, il che lo rende perfetto per una varietà di scopi. Un microfono dinamico, invece, è ideale quando si devono catturare sorgenti rumorose come amplificatori per chitarra e batteria.
Se tutto questo vi sembra eccessivo, vi suggerisco di iniziare con il versatile e apprezzato Shure SM57. Si tratta di un microfono dinamico che esiste da decenni e che si trova in ogni studio di registrazione professionale. È praticamente indistruttibile, può essere utilizzato per la maggior parte degli scopi e registra audio ad alta fedeltà.
Libreria sonora
Una libreria sonora è una raccolta di suoni, strumenti virtuali ed effetti che utilizzerete per creare i vostri brani.
Quando si acquista una DAW, è probabile che si riceva una serie di plugin e strumenti integrati da utilizzare per iniziare. Anche se questi possono suonare bene e sono perfettamente compatibili con la DAW, l'aggiunta di plugin di terze parti può aiutarvi a personalizzare la vostra firma sonora e a far risaltare la vostra musica.
A seconda del genere su cui lavorate, troverete innumerevoli opzioni online, dai pacchetti di campioni agli strumenti virtuali e agli effetti di post-produzione. Potrete trovare librerie di buona qualità gratuite, altre accessibili e altre ancora, come quelle di Native Instruments o Spitfire, che vi permetteranno di avere a portata di mano il suono di un'intera orchestra.
Tuttavia, un ottimo punto di partenza è la libreria integrata della vostra DAW. È probabile che abbiate già a disposizione decine di strumenti software, sintetizzatori software, batterie e campioni, quindi esplorate gli strumenti che avete a disposizione prima di spendere o utilizzare spazio extra su disco per nuovi pacchetti di campioni.
Extra
Sebbene quelle sopra elencate siano le attrezzature essenziali per fare musica al giorno d'oggi, ci sono altri oggetti che possono migliorare notevolmente la vostra creatività e produttività.
I pannelli di trattamento acustico possono aiutarvi a creare l'ambiente di registrazione perfetto a casa vostra, creando uno spazio in cui il rumore e il riverbero sono tenuti sotto controllo.
Potrebbe non sembrare fondamentale, soprattutto se siete agli inizi, ma una volta che iniziate a produrre musica a livello professionale, vorrete ascoltare la vostra musica nel miglior modo possibile, sia durante la registrazione che in post-produzione.
Poi ci sono i cavi e i fili di alta qualità. Possono fare un'enorme differenza nella qualità delle vostre produzioni e rimuovere molti rumori inutili. Per quanto riguarda gli artefatti sonori, anche se è sempre possibile eliminarli durante il mixaggio della musica, è sempre meglio affrontare il problema alla fonte. Se possibile, acquistate i migliori cavi possibili per le vostre apparecchiature, per evitare che le vostre sessioni di registrazione vengano interrotte inutilmente.
Infine, non sottovalutate l'importanza di stare comodi mentre producete musica. Una sedia di buona qualità e una scrivania progettata per la produzione musicale vi permetteranno di fare musica per molte ore e di ridurre la stanchezza.
Questo è particolarmente importante durante le sessioni di post-produzione, dove le cose possono andare avanti più a lungo del previsto e bisogna essere concentrati al 100% sul compito da svolgere.
Le scrivanie per la produzione musicale dovrebbero avere uno spazio dedicato per i monitor da studio, un controller MIDI, un grande schermo e un cassetto estraibile per la tastiera e il mouse. A parte questo, tutto dipende dal budget e dalla disponibilità di spazio.
Pensieri finali
Ora che chiunque può creare musica di base con il proprio smartphone, l'acquisto di apparecchiature dedicate alla produzione musicale è una prova dell'impegno che i produttori musicali mettono nel mestiere.
Inoltre, rende più facile la creazione di una firma sonora unica e, molto probabilmente, a lungo termine porta a una migliore produzione musicale.
Dare vita a uno spazio di registrazione professionale dove poter esprimere pienamente se stessi, utilizzando le migliori attrezzature da studio che ci si può permettere per realizzare musica pronta per le radio, è il primo passo di un viaggio emozionante e creativo che vi porterà gioia e, forse, vi condurrà a una carriera di produzione musicale di successo.
Buona fortuna!