Minore relativo: La guida completa per i principianti

Minore relativo: La guida completa per i principianti Minore relativo: La guida completa per i principianti

Scrivere canzoni significa trasformare parole e melodie in sentimenti. Di conseguenza, la tavolozza emotiva utilizzata da un compositore deve trasmettere tutti i tipi di sentimenti, da quelli più luminosi a quelli più oscuri.

Le tonalità minori rientrano in quest'ultima categoria. Sebbene siano in grado di evocare un'ampia gamma di emozioni, le scale minori sono solitamente associate alla tristezza e alla riflessione, e gli autori di canzoni le hanno utilizzate per migliorare l'umore e l'atmosfera della loro musica in innumerevoli modi.

Oggi parleremo della relativa minore, che è il segreto per sbloccare il potere delle scale minori e applicarle alle vostre canzoni. Analizzeremo anche la relazione tra scale maggiori e minori e scopriremo come trovare la tonalità minore relativa in ogni circostanza.

La definizione più semplice possibile di minore relativo

La relativa minore è una scala minore che ha le stesse note di una scala maggiore, ma inizia con una nota radice diversa.

Ogni scala maggiore ha una relativa minore e sono collegate dalla stessa tonalità. L'unica differenza tra una scala maggiore e la relativa minore è il punto di partenza, chiamato tonica.

L'esempio più semplice è la relativa minore di C maggiore, ovvero A minore. Entrambe le scale utilizzano esattamente le stesse note (Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si), ma il Do maggiore inizia con il Do, mentre il La minore inizia con il La, sesto grado della scala di La.

La formula della scala minore naturale

Immaginate di sedervi davanti a un pianoforte. Per trovare una scala minore naturale, potete utilizzare il seguente schema di passi interi (W) e mezzi passi (H), che definisce la distanza tra una nota e l'altra:

W H W W H W W

Questa formula descrive la distanza tra ogni nota della scala, sia che si lavori in scala di La o di Si minore, sia in qualsiasi altra tonalità: funziona ogni volta che si vuole costruire una scala minore naturale.

Ad esempio, se si parte da A e si applica questa formula, si otterrà la scala di A minore naturale: A, B, C, D, E, F, G.

La scala minore naturale ha tre intervalli specifici in cui si differenzia dalla sua controparte maggiore: la terza, la sesta e la settima nota sono appiattite nella minore naturale.

Se non sapete cosa significhi diesis o bemolle, dobbiamo approfondire l'argomento delle firme in chiave.

Segnature in chiave: diesis (♯) e bemolle (♭)

Le note diesis sono un semitono più alte della nota naturale. Le note piatte sono un semitono più basse della nota naturale.

Poiché le chiavi relative condividono lo stesso insieme di note, condividono anche la stessa tonalità. Ad esempio, la chiave di violino sia di Sol maggiore che della sua relativa minore, Mi minore, contiene un Fa#.

Per trovare la scala minore relativa di qualsiasi tonalità maggiore, è sufficiente scendere di tre semitoni dalla nota principale della tonalità maggiore.

Ad esempio, poiché la tonalità di Do maggiore non ha né diesis né bemolle, nemmeno la sua relativa minore (La minore) li ha.

Il cerchio delle quinte

Il Circolo delle Quinte è il modo migliore per visualizzare la relazione tra le scale maggiori e minori relative.

Nell'immagine qui sopra, noterete che ogni tonalità maggiore è abbinata alla relativa minore direttamente sotto di essa. Queste due tonalità condividono tutte le stesse note e hanno la stessa tonalità, e si può trovare ogni relativa minore semplicemente scendendo di tre semitoni. Allo stesso modo, ogni tonalità minore ha una maggiore relativa, quindi è possibile utilizzare lo stesso sistema per trovare una scala maggiore relativa.

Come si usa questa conoscenza?

Questo schema facilita il passaggio da una tonalità all'altra per creare progressioni armoniche dal suono naturale. Passare da una tonalità all'altra aggiungerà diversità alle vostre composizioni e ne aumenterà l'impatto emotivo.

Variazioni della scala minore

Armonica minore

Questa scala si crea alzando di mezzo passo la settima nota della scala minore naturale, che di solito conferisce un'atmosfera più drammatica e classica.

In La minore, ad esempio, l'armonica minore sarebbe A, B, C, D, E, F, G#.

Minore melodica

Questa scala minore alza sia la sesta che la settima nota quando sale, ma torna alla minore naturale quando scende, creando una linea melodica più varia e coinvolgente.

Modi minori

Sono i modi derivati dalla scala minore. I modi minori più importanti sono il dorico, il frigio e l'eolico (che è uguale al minore naturale).

Esempi

House of the Rising Sun - The Animals: Una scala minore.

Losing My Religion - R.E.M.: scala di re minore.

Fallin' - Alicia Keys: scala di mi minore.

Heart-Shaped Box - Nirvana: scala di Fa# minore.

California Dreamin' - The Mamas & The Papas: scala minore.

No Scrubs - TLC: scala di Do# minore.

Pensieri finali

Spero che questa guida vi aiuti a espandere la vostra tavolozza sonora e ad aggiungere più diversità alla vostra scrittura di canzoni. La bellezza delle scale minori è che vi permettono di guidare l'ascoltatore attraverso un viaggio emotivo di alti e bassi, rispecchiando le esperienze della vita in modi che nessuna scala maggiore può esprimere.

Divertitevi e siate creativi!

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