Comprendere il pagamento delle royalties è un'informazione necessaria per qualsiasi artista. La lettura delle politiche e dei termini di servizio delle piattaforme di streaming musicale può essere fonte di confusione, quindi abbiamo deciso di analizzare in modo chiaro la piattaforma di streaming musicale più popolare: Spotify.
Qui di seguito vi spieghiamo cosa c'è da sapere sulle royalties di Spotify, in modo che possiate capire quanto vi pagano per ogni streaming, come funzionano le royalties di Spotify e come essere pagati come artisti.
Cosa sono le royalties di Spotify?
Le royalties di Spotify sono la somma di denaro che Spotify deve ai titolari dei diritti (artisti, autori, etichette, ecc.) in cambio dello streaming di un brano su una determinata piattaforma. I pagamenti delle royalties non sono fissi e possono variare da una piattaforma all'altra: ad esempio, Apple Music, Tidal e Amazon Music hanno tassi di royalties diversi.
Quanto paga Spotify per ogni streaming?
I pagamenti delle royalty di Spotify variano nel tempo, con un consenso generale che mostra che la piattaforma ha pagato meno per artista nel corso del tempo (anche se questo non è raro tra le piattaforme di streaming). Le etichette discografiche e alcuni distributori potrebbero anche avere condizioni specializzate con la piattaforma che vi forniscono un taglio più vantaggioso rispetto a quello di un distributore indipendente senza barriere all'ingresso.
Tenendo conto di ciò, Spotify paga in media 0,003 e 0,004 dollari per stream a partire dal 2024. Questo presuppone che si guadagni il 100% delle royalties come unico proprietario del master di registrazione e pubblicazione. Nei casi in cui ci siano più autori, collaboratori o persone che lavorano dietro le quinte, come le etichette discografiche, è probabile che si guadagni di meno, poiché queste parti prendono una parte dei guadagni delle royalties.
Capire le royalties e il copyright di Spotify
Le royalties non sono semplici come i guadagni di una piattaforma come Spotify. Si tratta piuttosto di guadagni dovuti alle parti che detengono i diritti d'autore, di pubblicazione e di master della vostra musica. In generale, i pagamenti delle royalties si dividono in due gruppi:
- Titolari dei diritti di master: Chi possiede un "master" di registrazione è proprietario della versione finale registrata del brano. Di solito sono gli artisti, le etichette o un insieme di parti a detenere i diritti di una registrazione master.
- Diritti di composizione o di pubblicazione: Questi diritti, altrimenti detti crediti di composizione, sono dovuti a coloro che hanno creato i testi, le melodie e, occasionalmente, le composizioni di una determinata canzone.
I diversi tipi di pagamento delle royalties
Ogni volta che si guadagnano diritti d'autore dalla musica, si guadagna uno dei seguenti tipi di diritti d'autore:
Royalties meccaniche
I diritti d'autore meccanici si riferiscono ai pagamenti generati dalla riproduzione della registrazione master in una copia fisica. Queste royalties vengono emesse ogni volta che qualcuno acquista il vostro brano, un CD, una cassetta o un vinile, per esempio.
Diritti d'autore per le esecuzioni pubbliche
I diritti d'autore sulle esecuzioni pubbliche vengono generati ogni volta che la composizione di un brano viene eseguita in pubblico. Ciò può avvenire attraverso un'esibizione dal vivo, una canzone suonata in un ambiente pubblico come una caffetteria o l'utilizzo in un altro media. Queste royalties sono calcolate dalle organizzazioni per i diritti di esecuzione, o PRO.
Royalties per flussi interattivi
Si tratta dei tipi specifici di royalties che si guadagnano ogni volta che il brano viene trasmesso in streaming su una piattaforma come Spotify o Apple Music. Le royalties dei flussi interattivi variano spesso da una piattaforma all'altra.
Come si riscuote il denaro dagli streaming di Spotify?
Le royalties meccaniche e di streaming vengono riscosse direttamente dal distributore, sia esso un distributore indipendente o un'etichetta discografica. Le royalties per le esecuzioni pubbliche vengono riscosse attraverso le Performance Rights Organizations, o PRO. È necessario iscriversi a una PRO (alcuni esempi comuni sono ASCAP o BMI) e inserire le proprie informazioni per poter riscuotere le royalties sulle esecuzioni.
Modifiche alle royalty di Spotify per il 2024
È importante notare che il pagamento delle royalties da parte di Spotify prevede un'importante avvertenza a partire dal 2024. Secondo la dichiarazione ufficiale della piattaforma, "i brani devono aver raggiunto almeno 1.000 stream nei 12 mesi precedenti per poter generare royalties registrate".
Ciò significa che per guadagnare le royalties dai flussi di Spotify, ogni vostro brano su base annua deve raggiungere i 1.000 flussi prima di avere diritto ai pagamenti per quel particolare brano. Spotify è l'unica piattaforma che ha stabilito questa precedenza per quanto riguarda le royalties delle registrazioni, ma resta da vedere se altre piattaforme seguiranno l'esempio in futuro.
FAQ sulle royalties di Spotify
Capire i dettagli dei diversi servizi di streaming può creare confusione. Se state ancora analizzando la ripartizione delle royalties dello streaming di Spotify, considerate queste domande e risposte comuni sulle royalties delle registrazioni musicali:
Quanto paga Spotify per 1.000 stream?
Supponendo che un artista guadagni tra 0,003 e 0,004 dollari per stream, ci si può aspettare che Spotify paghi tra i 3 e i 4 dollari per 1.000 stream. Questo presuppone anche che l'artista abbia la piena proprietà dei diritti di master e di registrazione.
Quanto rende 1 milione di stream su Spotify?
Sulla base di questo calcolatore di royalty Spotify, possiamo stimare che Spotify paga circa 3.400 dollari per milione di stream. È importante notare che in qualsiasi calcolatore di royalty di Spotify si presuppone che si possieda il 100% dei diritti di pubblicazione e di registrazione, il che non è il caso di molti artisti di questa portata.
Quanti ascolti su Spotify servono per guadagnare 100 dollari?
È difficile dire quanto sia necessario guadagnare su Spotify, dal momento che i pagamenti delle royalties sono calcolati su base individuale, ma se ipotizziamo che le royalties musicali siano pagate in media a 0,0033 dollari per stream, ci vorrebbero circa 30.303 riproduzioni per generare 100 dollari dagli stream. Questo presuppone che si possieda il 100% delle royalties di streaming e di pubblicazione.
Spotify paga le royalties per ogni streaming?
A partire dal 2024, la risposta è più o meno questa: Spotify ha fatto in modo che gli artisti debbano guadagnare 1.000 stream per ogni brano all'anno, affinché il brano stesso possa generare royalties per l'utente. Una volta raggiunta questa soglia, si stima che ogni stream guadagni in media tra 0,003 e 0,004 dollari.
Quanti soldi fanno 100.000 stream su Spotify?
L'importo esatto che un artista guadagna con le royalties di Spotify varia notevolmente in base a un'ampia gamma di fattori. Se ci basiamo su una media approssimativa determinata da questo calcolatore di streaming, possiamo stimare che gli artisti guadagnano circa 238,00 dollari da 100.000 stream, supponendo di possedere il 100% della quota di royalty.
Tutte le piattaforme di streaming musicale hanno le loro specifiche quando si tratta di pagare le royalties per lo streaming musicale, ma sono abbastanza simili in tutto il settore musicale. Speriamo che questa guida vi fornisca le conoscenze necessarie per riscuotere i pagamenti delle royalties da Spotify.