Che cos'è l'ADAT? Tutto quello che c'è da sapere

Che cos'è l'ADAT? Tutto quello che c'è da sapere Che cos'è l'ADAT? Tutto quello che c'è da sapere

Che cos'è l'ADAT? Tutto quello che c'è da sapere

Se avete curiosato su Internet alla ricerca di un'interfaccia audio, vi sarete imbattuti nel termine "ADAT".

Potreste anche aver visto una connessione ADAT nella vita reale: un piccolo connettore quadrato con una piccola luce rossa che cerca di fuggire.

Ma se l'intera nozione di tecnologia audio ADAT vi lascia perplessi, ho buone notizie: stiamo per intraprendere una missione di scoperta. Quando avrete finito di leggere saprete come è nata, a cosa serve e come può fare la differenza nelle vostre avventure audio.

Cosa fa l'ADAT?

https://www.sweetwater.com/store/detail/OPM303--hosa-opm303-3-foot
Non è una luna! E' una Lightpipe...

Il termine ADAT si riferisce a un'interfaccia ottica che trasferisce dati audio digitali. In poche parole, un'interfaccia ADAT consente di espandere la configurazione del proprio studio di registrazione aggiungendo componenti, anziché sostituendoli.

Utilizzando il cavo ottico, chiamato ADAT Lightpipe, l'ADAT consente di collegare un'apparecchiatura a un'altra e di inviare segnali audio digitali in entrambe le direzioni.

A cosa servono le connessioni ADAT?

Le funzioni più utilizzate di una connessione ADAT sono quelle di aumentare il numero di ingressi e/o uscite disponibili sulla vostra interfaccia audio senza doverne acquistare una nuova.

Ingressi

Per esempio, supponiamo di avere un'interfaccia audio Universal Apollo Twin X. Ottimo suono; solo due ingressi.

Utilizzando un'interfaccia ottica ADAT è possibile accoppiarla a un preamplificatore esterno. Diciamo l'UA 4-710D, perché ci sentiamo in vena di fare i conti. In questo modo il numero di canali d'ingresso salirà a 6 in totale.

https://www.uaudio.com/audio-interfaces/apollo-twin-x.html
https://www.uaudio.com/hardware/mic-preamps/4-710d.html
Collegate un cavo ADAT tra questi due ragazzi e aumenterete il numero di ingressi.

Uscite

L'ADAT può anche essere utilizzato per inviare l'audio dall'interfaccia all'elaborazione esterna. Potreste voler mixare il vostro magnus opus su una console esterna, o forse avete un'unità con una conversione AD/DA superiore di cui preferite il suono. Oppure potreste aver bisogno di più uscite per fornire più mix in cuffia per il monitoraggio.

Collegando un convertitore AD/DA come il Ferrofish A32, è possibile utilizzare le porte ADAT per inviare un segnale audio digitale non compromesso a una console di missaggio ADAT o a un'unità di elaborazione esterna.

https://www.ferrofish.com/portfolio/a32pro-converter-multimode/
Questo convertitore AD/DA è un vero gioiellino

Ma aspettate, c'è di più...

È inoltre possibile utilizzare le uscite ADAT per inviare l'audio a un hardware esterno per l'elaborazione di effetti insert.

Inoltrando l'audio in uscita dall'interfaccia e attraverso un convertitore AD/DA, è possibile inviare qualsiasi canale audio a dispositivi esterni e di nuovo alla DAW, il tutto in un batter d'occhio.

Un altro utilizzo è il recupero di vecchie apparecchiature obsolete dal punto di vista delle connessioni (firewire, per esempio?) e la loro rimessa in funzione.

Se si dispone di un vecchio tipo di interfaccia audio che funziona benissimo e può funzionare in modalità standalone, ma che non ha la connettività giusta per funzionare con il computer dello studio attuale, come una vecchia interfaccia firewire, è possibile assegnarla ai compiti ADAT aumentando il numero di ingressi dell'interfaccia audio più moderna.

Quanti canali si possono inviare con l'ADAT?

Il trasferimento standard di audio digitale tramite un segnale ottico ADAT consente un massimo di 8 canali. Questo funziona con una profondità di bit massima di 24 e una frequenza di campionamento massima di 48 kHz.

Se l'interfaccia dispone di due ingressi ADAT, è possibile ricevere fino a 16 canali.

I produttori e gli ingegneri che desiderano registrare a frequenze di campionamento più elevate possono farlo utilizzando la magia S/MUX (abbreviazione di sample multiplexing).

Lo svantaggio è che il numero di canali si riduce della metà per ogni incremento della risoluzione di campionamento. Quindi, 96 kHz ridurranno i canali a 4, mentre 192 kHz ne lasceranno solo due.

Il grasso è la parola (orologio)

Tutta questa connettività è ottima, ma per far sì che le cose funzionino senza intoppi è necessario assicurarsi che tutti i dispositivi parlino tra loro in modo educato. Proprio come i video, anche i segnali audio digitali hanno dei fotogrammi e quando più dispositivi sono collegati tra loro questi fotogrammi devono essere in sincronia per evitare pop, click e altri spiacevoli artefatti.

Il processo di sincronizzazione dei dispositivi collegati digitalmente si chiama "clock". Uno deve essere assegnato come dispositivo principale e tutti gli altri lo seguiranno in allegra armonia.

I segnali di sincronizzazione vengono inviati attraverso i cavi ADAT Lightpipe, quindi se si sta semplicemente collegando un preamplificatore esterno all'interfaccia audio è sufficiente impostare la sorgente di clock dell'interfaccia su ADAT e quella del preamplificatore su interna. In questo modo l'interfaccia riceverà il suo clock digitale dal segnale ADAT in ingresso.

Alcune interfacce, come la Focusrite red range, indicano la sorgente del clock sul pannello frontale, rendendo più facile capire se le cose sono state impostate correttamente. Se questo non è il caso della vostra interfaccia/preamplificatore, dovrete fare qualche immersione nei menu a schermo.

Cosa succede se si desidera collegare più di 2 accessori ADAT?

Le cose si complicano un po' se si collegano in cascata più dispositivi.

Ad esempio, se l'interfaccia dispone di due ingressi ADAT, in teoria è possibile utilizzare due preamplificatori esterni per aumentare il numero di canali di 16 unità.

Ma poiché in questo scenario non c'è una sorgente di clock primaria, è necessario utilizzare un segnale di Word Clock dedicato per sincronizzare il tutto.

Alcune apparecchiature dispongono di uscite e ingressi Word Clock. Se tutte le apparecchiature dello scenario sopra descritto possono ricevere un segnale Word Clock dedicato e il dispositivo principale può trasmetterlo, sarete a posto.

Se il vostro dispositivo non ha l'opzione di trasmettere il Word Clock, potete utilizzare un dispositivo Master Clock dedicato che faccia questo lavoro per voi.

Oltre ai cavi BNC (il tipo usato per trasmettere questo tipo di segnale) sono necessari adattatori BNC T (vedi immagine sotto) per collegare il tutto in cascata, oltre a un terminatore BNC da 75 ohm.

Non è una luna! È un adattatore BNC a T

Potrebbe essere necessario anche un terminatore BNC da 75 ohm sull'adattatore T finale.

chttps://www.sweetwater.com/c809--Connectors?highlight=BNCTerm&mrkgadid=1000000&mrkgcl=28&mrkgen=gdsa&mrkgbflag=0&mrkgcat=accessories&acctid=21700000001645388&dskeywordid=39700065451868883&lid=39700065451868883&ds_s_kwgid=58700007290620028&device=c&network=g&matchtype=&adpos=largenumber&locationid=9004816&creative=537361853742&targetid=aud-842883315098:dsa-1393421972522&campaignid=6730319014&awsearchcpc=1&gclid=Cj0KCQiA_bieBhDSARIsADU4zLezRpl6h3RlBUWVPKOqXFd31-_cMrpmSBaPCoJcp-H7C3JXYfejZWMaArqxEALw_wcB&gclsrc=aw.ds
Un terminatore BNC da 75 Ohm. Tornerò...

Le nebbie del tempo

Ma come è nata tutta questa magia ADAT? È ora di fare un po' di storia...

Il termine ADAT è in realtà l'acronimo di A lesis D igital A udio T ape ed è stato coniato molto tempo fa, in una galassia molto, molto lontana. O, per essere precisi, a Hollywood nei primi anni '90, come termine usato per indicare alcuni nuovi dispositivi di registrazione digitale.

In passato, la registrazione analogica era considerata rumorosa e problematica. Il digitale era la strada da percorrere, ma la registrazione digitale era terribilmente costosa: solo quelli come l'impero Sony potevano permettersi la registrazione digitale multitraccia.

Alesis ha rivoluzionato l'industria musicale sviluppando una tecnologia di registrazione digitale più accessibile agli studi domestici e di progetto. Questo ha dato il via all'ascesa dei musicisti e delle etichette indipendenti.

Il nuovo registratore ADAT utilizzava nastri S-VHS di qualità consumer (chiedetelo ai vostri genitori) per registrare fino a 8 tracce di musica sotto forma di zero e uno. L'ADAT originale registrava a 16 bit per campione, ma le generazioni successive hanno alzato la posta a 20 bit.

Le nuove macchine di registrazione erano dotate di ogni sorta di funzionalità, tra cui l'auto play e l'auto punch. Potevano essere controllate esternamente tramite l'Alesis LRC (piccolo telecomando), che permetteva all'operatore di accedere ai controlli di base del trasporto e ai punti di localizzazione. Il BRC (telecomando grande) era una versione più grande di questo, con molte più funzioni.

La parte migliore? Più macchine ADAT possono essere collegate tra loro utilizzando cavi ottici per inviare informazioni avanti e indietro tra le macchine. Con i cavi ottici è possibile collegare fino a 16 macchine ADAT in un ambiente simile a Matrix.

Questo cavo sfrutta uno standard digitale ancora più vecchio, inventato da Toshiba. Il TOSLINK è stato originariamente progettato per collegare home theater e sistemi di gioco, trasmettendo solo due canali (stereo) di audio digitale.

Essendo furba, Alesis ha sviluppato questa tecnologia per poter trasmettere fino a otto canali di audio, a frequenze di campionamento più elevate. Così è nato l'ADAT Lightpipe, un modo ingegnoso per trasmettere audio di alta qualità da una macchina ADAT a un'altra.

Facendo un ulteriore passo avanti, gli utenti che desideravano una frequenza di campionamento superiore a 48kHz potevano farlo riducendo il numero di tracce. Utilizzando la tecnologia "bit-splitting" (l'S/MUX di cui abbiamo parlato in precedenza) si potevano registrare quattro canali a 96 kHz, o due canali fino a 192 kHz.

Il futuro è sempre in movimento*

Come ogni tecnologia, anche la registrazione ADAT alla fine è diventata obsoleta. L'ascesa della registrazione basata su DAW e il crollo del costo dei dischi rigidi fanno sì che solo pochi risoluti utilizzino ancora i registratori ADAT originali per registrare i loro brani.

Tuttavia, mentre il termine originale è andato perso nei libri di storia, l'eredità continua a vivere nell'ADAT Lightpipe.

*Yoda - L'Impero colpisce ancora

L'ADAT è un involucro

Un pessimo gioco di parole, lo so.

Spero comunque che questo articolo vi sia stato utile per costruire lo studio più bello del mondo.

Ora andate a fare la musica.

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