Che cos'è la sovraincisione?

Che cos'è la sovraincisione? Che cos'è la sovraincisione?

Se vi occupate di produzione musicale, quasi sicuramente vi sarete imbattuti nel termine "sovraincisione". Ma cosa significa esattamente questa parola? Come si fa e quando si dovrebbe usare questa tecnica?

Potreste anche aver già utilizzato un processo di sovraincisione nelle vostre registrazioni senza rendervene conto.

In questo articolo faremo un'immersione profonda per esplorare cosa sia l'overdubbing e come usarlo in modo efficace. Con un po' di fortuna, finirete l'articolo con alcuni strumenti creativi da provare nella vostra prossima sessione!

Che cos'è esattamente l'overdubbing?

La sovraincisione è il processo di registrazione di una parte, o di più parti, in una performance registrata esistente.

Un esempio semplicissimo è quello di un cantante che registra la propria voce mentre canta con una traccia di sottofondo per il karaoke.

L'onnipresente funzione Duet di TikTok è essenzialmente una forma molto semplice di sovraincisione, soprattutto quando i creatori invitano altri utenti a cantare insieme alla loro performance (ricordate il musical di Bridgerton?).

In effetti, con la produzione di tanta musica in DAW oggi, le sovraincisioni sono estremamente comuni.

Ecco cos'è, ma come è nata la sovraincisione?

Breve storia della sovraincisione

Alcuni dei primi esempi di sovraincisione risalgono all'inizio del XX secolo, quando artisti ed etichette prendevano materiale preregistrato e aggiungevano altri strumenti per creare una nuova registrazione audio.

Les Paul è stato un pioniere agli albori della sovraincisione, utilizzando un tornio a disco modificato per creare suoni stratificati in un'unica registrazione.

Ma si trattava di un'attività grezza, fino all'invenzione del nastro magnetico. Questo ha dato origine alla registrazione multitraccia, che ha aperto molte altre opportunità di sovraincisione.

Sovraincisioni e registrazioni dal vivo

sovraincisione vs. registrazione dal vivo

Prima di addentrarci nel dettaglio della sovraincisione, vale la pena di dare un'occhiata alla differenza tra sovraincisione e registrazione dal vivo e al modo in cui è possibile combinare i due approcci per adattarli al meglio al proprio stile.

Approccio alla registrazione dal vivo

Con le registrazioni dal vivo, anche se si utilizzano più microfoni e canali per strumenti diversi, non c'è la possibilità di tornare indietro e correggere le note di una tastiera o di un drum-fill che non funzionano.

Se si tratta di un'esibizione dal vivo da registrare, il rumore ambientale del pubblico si diffonderà anche nei microfoni del palco.

Approccio alla sovraincisione

Al limite, la sovraincisione inizia con una traccia click e si registra uno strumento alla volta fino a quando tutte le parti sono state registrate.

Se siete musicisti solisti che suonano (o programmano) da soli tutti gli strumenti, questo è l'approccio che adottereste, proprio come ha fatto Terence Trent D'Arby con il suo terzo album "Symphony Or Damn".

Ibrido

Il più delle volte, però, è meglio adottare un approccio ibrido, soprattutto quando si registra musica popolare.

Con questo metodo di tracciamento, il produttore o l'ingegnere registra prima gli "ingredienti essenziali" della canzone come ensemble dal vivo. In genere si tratta della sezione ritmica (batteria, basso e chitarra ritmica), spesso con una voce guida del cantante per guidare tutti attraverso le varie sezioni.

Una volta registrate queste tracce di base, inizia il processo di sovraincisione. Ciò comporta la registrazione di parti aggiuntive, l'inserimento di altri musicisti (ad esempio, musicisti d'archi o una sezione di fiati), l'aggiunta di effetti sonori e la registrazione della "vera" voce.

Sovraincisione o registrazione multitraccia?

Vale la pena notare che la sovraincisione è anche una registrazione multitraccia, ma non è vero il contrario.

Una performance dal vivo può essere catturata su una registrazione multitraccia senza l'uso di sovraincisioni. Questo facilita il processo di missaggio e può aiutare a filtrare il pubblico e altri rumori indesiderati dalla registrazione.

Il processo di sovraincisione, per sua natura, richiede l'uso di registrazioni multitraccia.

Quale tecnica è migliore?

Entrambi presentano vantaggi e svantaggi, per cui la scelta di una registrazione "live" o di un approccio di sovraincisione dipende dal tipo di musica che si sta registrando.

Alcuni stili sono più adatti a essere registrati "dal vivo". Tra questi, la musica classica, il jazz e i piccoli ensemble acustici.

Come già detto, per la musica pop (nel senso più ampio del termine) l'approccio overdub o ibrido è generalmente migliore.

Uso pratico delle sovraincisioni

Ci sono molte ragioni per sovraincidere durante una sessione di registrazione. Tra i più comuni vi sono:

  • Correggere gli errori
  • Per quanto ci si possa esercitare, è altamente improbabile che l'intero gruppo suoni un'intera canzone senza errori (a meno che non siate i Dream Theater). Invece di far registrare alla band una nuova take, potete semplicemente sovraincidere la parte incriminata. Boxing Glove Kid non esiste più!
  • Stratificazione
  • Un altro uso comune della sovraincisione nel processo di registrazione è la stratificazione delle parti, nota anche come double tracking. Si tratta di una tecnica comunemente utilizzata per le voci, per ispessire il suono registrando la stessa parte su una nuova traccia.
  • È anche possibile stratificare la stessa parte con suoni diversi per ottenere effetti creativi.
  • Musicisti aggiuntivi
  • A volte una canzone richiede strumenti che non fanno parte dell'arsenale della vostra band. La sovraincisione consente di registrare le tracce di base e di aggiungere colore in una fase successiva.
  • Programmazione
  • Allo stesso modo, se è difficile riunire l'intera band in una stanza allo stesso tempo perché il chitarrista lavora di notte, la sovraincisione può aiutare ad alleviare la tensione della programmazione.
  • Bande di una sola persona
  • Se siete un artista solista polistrumentista, potete registrare un intero album utilizzando le sovraincisioni.

Vantaggi e svantaggi della sovraincisione

vantaggi della sovraincisione

C'è un motivo per cui il processo di sovraincisione è passato dalla registrazione analogica a quella digitale: i vantaggi sono molti:

  • Correggere gli errori o suonare parti tecnicamente difficili.
  • Non è necessario che tutti gli esecutori siano presenti contemporaneamente durante il processo di produzione musicale.
  • L'ingegnere non deve aspettare che tutti lo facciano correttamente durante la stessa ripresa.
  • I problemi di microfonicità possono essere domati, poiché è possibile registrare gli strumenti rumorosi in modo isolato.
  • È possibile utilizzare lo stesso microfono per strumenti e cantanti diversi, anche se se ne possiede uno solo.
  • Sperimentazione: è possibile stratificare le parti con effetti diversi.

Detto questo, ci sono un paio di cose a cui prestare attenzione se si esegue una sovraincisione:

  • È molto facile sovraincidere la vita di una performance. Se ognuno registra le proprie parti separatamente, potrebbe andare perduta parte dell'energia che ha reso il brano popolare in primo luogo.
  • Quando si esegue la stratificazione, la cancellazione della fase può diventare un problema. Questo problema può essere normalmente risolto in una DAW ritardando di poco uno dei layer, de-tarandolo e/o invertendo la fase del segnale con un plugin.

Come sovraincidere

come sovraincidere

Il modo in cui si affronta la sovraincisione dipende da ciò che si vuole fare con la performance originale. Si tratta di correggere il materiale esistente, di ispessire un suono o di sovrapporre parti con un nuovo suono?

Se si tratta semplicemente di aggiungere musicisti al mix finale, o di stratificare/doppiare una parte, allora si registrano su nuove tracce.

Se state stratificando le parti, assicuratevi di poter ascoltare l'esecuzione originale mentre registrate la nuova parte.

Doppio controllo

Il ricco spessore del suono che si ottiene con le parti a doppia traccia è il risultato di leggere variazioni di intonazione e di tempo tra le due tracce. Ma queste differenze sono minime e bisogna comunque ascoltare attentamente la parte originale per trovare il tempo esatto. Altrimenti il suono sarà quello della marching band della squadra di football della Columbia, ora bandita.

Quando si esegue una doppia tracciatura è inevitabile dover tornare indietro e correggere uno o due errori.

Correggere gli errori

Se si tratta di correggere degli errori, ci sono un paio di modi per farlo. La cosa più importante è assicurarsi che il suono registrato corrisponda completamente all'audio registrato.

Opzione 1: registrazione su una nuova traccia

È davvero semplice. Registrate la parte (si spera) priva di errori in una nuova traccia e mettete in mute la vecchia.

In una DAW, la correzione in questo modo non è distruttiva, quindi sarete sempre in grado di tornare all'originale. Tuttavia, vi ritroverete con un mucchio di tracce non necessarie nel vostro progetto e le cose possono complicarsi molto rapidamente.

Se siete della vecchia scuola e registrate su nastro, probabilmente non avrete il lusso di avere delle tracce in più, quindi passate all'opzione 2.

Opzione 2: Punch in/out

Prima dell'esistenza delle DAW, registrare su una macchina a nastro significava non avere opzioni di annullamento o un numero illimitato di tracce. Se si commetteva un errore, piuttosto che registrare di nuovo l'intera parte, molti musicisti si fermavano semplicemente per correggere l'errore e si ritiravano una volta risolto.

Ciò richiedeva una certa destrezza da parte dell'ingegnere per assicurarsi di registrare solo ciò che era necessario e non cancellare accidentalmente le parti buone.

Oggi tutte le DAW offrono la possibilità di impostare le posizioni di punch in e punch out. Anche se state ingegnerizzando la vostra sessione, il computer si occuperà di stabilire quando avviare e interrompere la registrazione, in modo che possiate concentrarvi sulla nuova performance piuttosto che preoccuparvi di quando premere il pulsante di registrazione.

Il metodo punch in/out è anche un ottimo modo per creare una breve sovraincisione per evitare di stancare i cantanti.

In ogni caso, se si utilizza il metodo del punch in/out, è una buona idea suonare con il brano da un po' prima del punto di punch in e continuare a suonare per un po' di tempo dopo. Questo aiuterà a smussare i punti di caduta e a rendere più fluida l'esecuzione finale.

Opzione 3: Ripresa alternativa su un binario esistente

Alcune DAW consentono di registrare in modo non distruttivo take alternativi su una traccia esistente. In questo caso, si riproduce il progetto e si registrano tutte le nuove riprese della parte che si desidera sulla traccia originale.

Si tratta di un metodo simile a quello del punch-in-punch-out di cui sopra, ma che lascia più opzioni alla fine della giornata. A seconda delle vostre capacità decisionali, questo può essere un bene o un male.

Se si utilizza la funzione loop sulla DAW durante la registrazione delle riprese, assicurarsi che sia impostata per registrare una nuova ripresa a ogni passaggio di ciclo, altrimenti si registrerà sopra la parte esistente.

Quando si utilizza questo metodo, è consigliabile stabilire un limite al numero di riprese alt che si faranno. In questo modo si evita l'esaurimento dell'esecutore e si rende il processo di composizione meno noioso.

Compensazione

Sia che si utilizzino altrettante riprese dello stesso brano, sia che si utilizzi un brano completamente nuovo, è necessario dedicare del tempo a comporre le diverse registrazioni in un'unica performance coesa.

In definitiva, comporre le sovraincisioni è una questione di trovare il giusto equilibrio tra un'esecuzione impeccabile e una grande. Parafrasando Voltaire, la perfezione è nemica del bene.

Alternative software alla sovraincisione

Alternative software alla sovraincisione

Se siete pigri (o non potete permettervi di passare più tempo in studio di registrazione) ci sono un paio di software che possono imitare alcune tecniche di sovraincisione. Non sono altrettanto validi di una sovraincisione eseguita da qualcuno, ma se siete in difficoltà potrebbero aiutarvi.

Copiare-incollare tracce

Se il chitarrista è andato a casa per la notte e volete rendere più densa la parte, provate a copiare la regione e incollarla su una nuova traccia. Eseguite il pan a destra e a sinistra e aggiungete un leggero ritardo a un canale. Si può anche provare a detonare molto finemente una traccia per evitare la cancellazione di fase.

Editing/Re-tuning

Alcuni problemi di temporizzazione possono essere risolti con un abile lavoro di mouse. Se un cantante o uno strumento ha registrato una nota stonata, si può provare a usare un software di correzione dell'intonazione come Melodyne, o il software di correzione dell'intonazione fornito con Logic Pro, per correggere la nota o le note. Anche in questo caso, non è come far registrare una sovraincisione pulita, ma può funzionare bene.

Raddoppiatori di software

Izotope e Waves offrono entrambi software per il raddoppio vocale, che imitano l'effetto delle doppie tracce per aggiungere ricchezza e profondità alle voci. Sebbene sia senza dubbio più veloce che far cantare a un cantante una battuta esattamente allo stesso modo due volte, può anche suonare un po' finto, quindi procedete con cautela.

Conclusione

La sovraincisione è uno strumento fantastico che permea gran parte della musica moderna. Senza di essa non avremmo album come Abbey Road o Nevermind (nota a margine: Kurt Cobain odiava l'idea di raddoppiare la voce e dovette essere costretto a farlo dal produttore Butch Vig).

Tuttavia, con le risorse tecnologiche di oggi, che consentono di eseguire infinite ripetizioni e di contare un numero illimitato di tracce, è facile lasciarsi trasportare dalle sovraincisioni in studio e perdere l'energia che ha reso speciale la canzone in primo luogo.

Il mio consiglio? Eseguite le sovraincisioni con moderazione e lasciate che la musica parli da sola.

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