I fondamenti della musica possono essere scomposti in una sequenza di note. Possiamo definire queste note identificando l'altezza o il tasso di frequenza percepita di ogni singola onda sonora, ma cosa significa veramente? L'intonazione viene utilizzata per descrivere molti aspetti del mestiere, il che può rendere difficile decifrare cosa comprenda esattamente questo importante termine.
Qui di seguito vi spiegheremo tutto quello che c'è da sapere sull'intonazione nella musica e vi spiegheremo come si confronta con il tono, gli intervalli e altri termini simili. Inoltre, vi illustreremo i vari tipi di intonazione, tra cui l'intonazione perfetta, l'intonazione assoluta, l'intonazione relativa e l'intonazione di riferimento, per aiutarvi a orientarvi in questo concetto di teoria musicale.
Che cos'è l'intonazione in musica?
In breve, l'altezza è la frequenza percepita di un suono. Possiamo assegnare diversi valori alle note in base alla loro frequenza. Il più delle volte le altezze sono organizzate in serie di nomi di note, scale e melodie, anche se possono essere riprodotte con una certa precisione allineandosi al valore specifico di Hertz (Hz) dell'onda sonora.
Come viene creato il Pitch
Ogni volta che qualcosa viene messo in movimento per vibrare contro le molecole d'aria, crea un suono. Queste onde sonore vibrano a una particolare frequenza che determina l'altezza o la nota specifica di quella vibrazione. Percepiamo un suono come un tono alto o basso a seconda della velocità della particolare onda sonora.
Come si misura il passo?
Il pitch si misura in base alla frequenza, rappresentata dagli Hertz o Hz. Le frequenze più alte hanno altezze maggiori, mentre le frequenze più basse hanno altezze minori. Questa misura indica il numero di vibrazioni delle onde sonore che passano in un determinato periodo di tempo.
Passo alto vs. passo basso
Le alte frequenze sono onde sonore più veloci, di solito superiori a 800 Hz. Al contrario, gli acuti sono molto più lenti e hanno misurazioni di Hz pari o inferiori a 500. Il valore più basso che il nostro orecchio può concepire è di 20 Hz, mentre il limite superiore per le alte frequenze è di circa 20.000 Hz.
Identificare le altezze della scala di Do maggiore
Le altezze nella musica tendono a risiedere a un livello specifico di Hertz. Ecco le note principali della scala di Do maggiore, a partire dal Do centrale o C4 in Hertz:
C: 261,63 Hz
D: 293,66 Hz
E: 329,63 Hz
F: 349,23 Hz
G: 392,00 Hz
A: 440,00 Hz
B: 493,88 Hz
Da qui, la scala continua, anche se si noti che le altezze di un'ottava superiore, inferiore o ulteriore risiedono a livelli diversi di Hertz. Ad esempio, il Do5, che sarebbe l'altezza intera successiva, si troverebbe a circa 523,25 Hz.
Pitch relativo vs. Pitch perfetto
L'intonazione perfetta, ovvero la capacità di definire le note sulla base del solo suono, si stima che si verifichi naturalmente solo in una persona su 10.000. Fortunatamente, l'intonazione relativa, ovvero la capacità di identificare le note in base a un punto di riferimento o a una canzone, è un'abilità che può essere sviluppata.
La maggior parte dei musicisti è in grado di coltivare la propria comprensione dell'intonazione basandosi su una canzone familiare, come "Your Song" di Elton John, o qualsiasi altra cosa che sia facile per un artista da richiamare rapidamente alla memoria. Se si sa che la propria canzone di intonazione relativa inizia con un do centrale, si può iniziare a identificare le altezze inferiori e superiori in relazione a quel punto di riferimento.
Da qui, si può utilizzare la comprensione degli intervalli di intonazione per individuare la nota relativa. È possibile imparare a diventare più abili nell'intonazione relativa attraverso un processo chiamato ear training. Fortunatamente, ci sono molti esercizi gratuiti su YouTube che vi aiuteranno a testare le vostre capacità di identificazione dell'intonazione:
Tipi di piazzole
Ci sono molte altezze diverse nella scala musicale, ma ci sono anche alcuni termini relativi all'intonazione che sono utili per capire come musicista e che non si riferiscono necessariamente a una nota specifica:
Tiri affilati
Quando un'intonazione viene descritta come acuta, di solito significa che è circa un semitono più alta rispetto alla nota originale della scala cromatica. Per esempio, se il cantante puntava al La e ha cantato una nota più alta, si potrebbe descrivere la qualità dell'intonazione come acuta.
Piazzole piane
Un'intonazione piatta si verifica quando l'intonazione specifica eseguita si trova a un livello inferiore rispetto alla nota di destinazione. Se il cantante eseguisse un Fb invece di un F, la sua intonazione potrebbe essere descritta come piatta.
Le altezze diatoniche
Un'altezza diatonica si riferisce a un'altezza che fa parte della scala definita. Per esempio, le altezze diatoniche di A minore sono A B C D E F G. A# sarebbe un'altezza non diatonica poiché non rientra nella scala di riferimento.
Passo definito
Le altezze definite sono suoni facili da definire in base al tono. Le altezze definite si riferiscono a suoni con una frequenza specifica che possono essere prodotti con strumenti come il pianoforte o la chitarra che creano una frequenza chiara.
Passo indefinito
Alcuni strumenti, come quelli a fiato, possono creare altezze indefinite. Nella musica occidentale le altezze indefinite non risiedono su una nota chiara.
Passo di riferimento
L'intonazione di riferimento è quella che si usa per accordarsi con la composizione. Si tratta di una nota che si può facilmente richiamare e definire durante il processo di ear training.
Piazzola del concerto
L'intonazione da concerto si riferisce alla nota o al tono utilizzato per accordare un'intera sezione di strumenti, solitamente in un contesto orchestrale o bandistico. Questi strumenti sono raggruppati in base ai toni che lo strumento produce naturalmente. Ad esempio, ci sono strumenti in fa e strumenti in si bemolle separati.
Domande frequenti sull'intonazione musicale
Avete ancora difficoltà a decodificare le onde sonore? Utilizzate queste domande e risposte comuni per aiutarvi a capire meglio l'intonazione musicale.
Qual è il significato dell'intonazione in musica?
L'altezza può essere definita come la frequenza percepita di un'onda sonora. L'intonazione ci aiuta a determinare il suono di una nota, consentendoci di sapere se una nota ha un'intonazione bassa, alta o uguale a quella della nota precedente. Le altezze sono organizzate in una serie di note, ma tutte risiedono a un livello specifico di Hertz basato sulla frequenza dell'onda sonora.
Qual è la differenza tra tono e altezza?
Il tono è un termine più soggettivo che può descrivere le caratteristiche di un'altezza, con termini come nasale, arioso o brillante. L'intonazione, invece, si riferisce a una specifica gamma di frequenze in Hertz, che a sua volta crea il suono di una nota specifica. Due cantanti possono cantare la stessa tonalità (come il Do centrale), ma una particolare intonazione può sembrare diversa da una persona all'altra in base al tono del cantante.
Quali sono le diverse altezze della musica?
Le altezze sono organizzate come note e scale, quindi possiamo considerare A, B, C, D, E, F e G tutte le diverse altezze della musica che risiedono tutte in un semitono distinto. Tra alcune di queste note principali ci sono altre altezze per tenere conto dei diesis e dei bemolli.
Che cos'è l'intonazione negli esempi musicali?
Una delle altezze più comuni nella musica è l'A4, che di solito è accordato a circa 440 Hz. Questa tonalità viene spesso definita come tonalità di riferimento, poiché può essere utilizzata per accordare altri strumenti in un contesto di musica dal vivo.
In breve, l'altezza è uno strumento utile che ci aiuta a capire quanto è basso o alto qualcosa misurando la gamma di frequenze di un'onda sonora. Le nostre orecchie percepiscono intuitivamente queste differenze relative, ma capire come funzionano le altezze può sicuramente aiutarvi nel vostro viaggio verso la comprensione della musica. Divertitevi a esercitarvi e a identificare le altezze!