Quando si è alle prime armi come musicisti o produttori, il mondo dell'home recording può sembrare intimidatorio. A parte gli aspetti tecnici della registrazione, c'è un numero vertiginoso di interfacce audio tra cui scegliere.
Il che fa sorgere una domanda: qual è la migliore interfaccia audio per i principianti?
Non temere, caro lettore, eMastered ti guarda le spalle. In questo articolo esamineremo le dieci migliori interfacce audio per principianti.
Diamo per scontato che sappiate già cos'è un'interfaccia audio e quale ruolo svolge nello studio. Se siete completamente all'oscuro di tutto, visitate questo sito per scoprire tutto ciò che riguarda le interfacce.
Prima di addentrarci nel dettaglio delle novità del mercato, scopriamo cosa cercare e cosa evitare nella scelta dell'interfaccia audio.
La migliore interfaccia audio per principianti: Guida all'acquisto
C'è più di un modo per scuoiare un gatto, e nel mondo della registrazione musicale questo si traduce in molti modi per far entrare e uscire l'audio dalla vostra Digital Audio Workstation (DAW in breve).
Ma non complicate troppo il vostro home studio con un'interfaccia audio mega e canterina, solo perché è quella che usano in [inserire qui lo studio di registrazione dei vostri sogni].
Per i principianti è meglio mantenere le cose semplici.
È sempre possibile aggiornare l'hardware se lo si supera. Con gli attuali progressi della tecnologia, è probabile che quando avrete superato la vostra interfaccia audio per principianti, sul mercato ci saranno modelli migliori, adatti al vostro livello di competenza.
Ecco quindi alcuni elementi su cui riflettere prima di scegliere l'interfaccia audio.
Ingressi
Quanti canali audio simultanei volete registrare? Realisticamente.
La maggior parte dei musicisti principianti ne avrà bisogno al massimo due, affidandosi alle sovraincisioni per la registrazione multitraccia.
E che tipo di sorgenti sonore registrerete? Chitarre e bassi avranno bisogno di un ingresso di linea Hi-Z. Le tastiere e i moduli sonori esterni avranno bisogno di ingressi a livello di linea.
I microfoni avranno ovviamente bisogno di un ingresso XLR e se si utilizza un microfono a condensatore sarà necessaria l'alimentazione phantom a 48v. Fortunatamente tutte le interfacce che esaminiamo in questo articolo sono dotate di entrambe.
Imparate a registrare con un piccolo setup e quando sarete pronti a utilizzare un setup multi-mic su una batteria, potrete acquistare un'interfaccia audio con più canali di ingresso.
Uscite
Una semplice coppia di uscite stereo, più una presa per le cuffie, sarà sufficiente per il produttore alle prime armi. È improbabile che si abbia bisogno di un'uscita separata per il monitoraggio quando si sta ancora imparando il mestiere.
Una cosa che vale la pena di notare è che se collaborate con qualcuno, ad esempio un cantante, potreste scegliere un'interfaccia dotata di due jack per cuffie, in modo che entrambi possiate sentire cosa succede quando registrate con un microfono.
Qualità audio
Se siete alle prime armi con la registrazione, potreste rimanere perplessi di fronte ai numeri di risoluzione della profondità di bit e della frequenza di campionamento che vengono snocciolati dalle varie interfacce. Più grande è meglio, giusto?
Ebbene, sì. Ma per un musicista alle prime armi non è necessario impazzire. La maggior parte delle interfacce audio economiche offre una profondità di bit e una frequenza di campionamento più che adeguate per un produttore alle prime armi.
Ricordate che i Beatles hanno registrato parte della loro musica più influente su una macchina a nastro a 4 tracce. Concentratevi sulla vostra creatività, non su chi ha la frequenza di campionamento più alta.
Latenza
La latenza, ovvero il tempo necessario per inviare un segnale audio attraverso l'interfaccia audio, la DAW e le uscite dell'interfaccia, è la rovina di molti produttori.
Le interfacce di fascia più alta possono eliminare la latenza grazie a vari accorgimenti audio. Le interfacce audio economiche possono offrire una bassa latenza e alcune sono dotate di un monitoraggio diretto a latenza zero, ovvero una combinazione del segnale di ritorno e del segnale di ingresso.
In definitiva, non è una cosa da cui si può uscire facilmente, ma si può imparare a convivere con ciò che offre la propria interfaccia. Se è essenziale monitorare con gli effetti dei plugin, è bene scegliere un'interfaccia che offra una bassa latenza.
Compatibilità e tipi di connessione
La maggior parte delle interfacce audio è compatibile con le diverse piattaforme, ma se avete intenzione di usare un dispositivo mobile per registrare, assicuratevi che l'interfaccia scelta sia compatibile con il suo sistema operativo.
Allo stesso modo, il vostro Mac/PC/laptop ha il tipo di connessione giusto per collegarsi all'interfaccia audio? L'avvento delle connessioni USB-C su molte interfacce più recenti significa che non sono compatibili con i vecchi tipi di connessione del computer.
MIDI
Se si desidera utilizzare una sorgente sonora esterna per la riproduzione di suoni o si intende collegare un sintetizzatore/tastiera hardware per l'immissione di note, è necessaria la connettività MIDI dell'interfaccia.
Non tutte le interfacce audio dispongono di connessioni MIDI, e per un neofita della musica può essere più semplice non doversi preoccupare del MIDI esterno. Si consiglia invece di utilizzare un controller di tastiera MIDI per l'inserimento delle note e di utilizzare i suoni "in the box" per tutte le esigenze di suoni di sintetizzazione/tastiera.
Software ed extra in bundle
Quasi tutte le interfacce audio che sceglierete avranno in dotazione una serie di software gratuiti ed extra per invogliarvi. Alcuni di questi sono versioni "lite" di software popolari (Ableton Live è forse il software DAW in bundle più diffuso sul mercato), altri possono essere programmi completamente funzionanti.
Tutto questo viene commercializzato come se l'utente fosse in grado di "fare musica direttamente dalla scatola". Questo è vero. Ma può anche portare a sistemi gonfiati e a una moltitudine di plugin dimenticati che non si usano mai veramente.
Tutto questo per dire che bisogna concentrarsi sull'hardware e su ciò che apporterà al vostro home studio. Non fatevi distrarre dagli extra luccicanti che il team di marketing di Audio Interface Company LLC ha messo insieme. Scappate!
Anche se siete principianti assoluti e non disponete di una DAW, né di plugin per strumenti o effetti, farete meglio a sceglierli in base alle vostre esigenze di produzione.
Un'avvertenza: se il software gratuito offre un percorso di aggiornamento economico (cioè a buon mercato) alla versione completa, e questo è il software che state già considerando, allora lasciate che sia un fattore di influenza. Ma non quello decisivo.
Prezzo
Chi si avvicina per la prima volta alla produzione musicale ha davanti a sé una curva di apprendimento molto ripida. Per questo motivo, potrebbe valere la pena di non spendere un'enorme quantità di denaro per la vostra prima interfaccia audio.
Non è necessario spendere migliaia di dollari per un'interfaccia audio di lusso con una tonnellata di funzioni che non sapete (ancora) come usare. Una buona interfaccia audio economica ha tutto ciò che serve per iniziare a registrare.
È quasi garantito che tra qualche anno, quando le vostre esigenze di registrazione avranno superato quelle di un'interfaccia più piccola, sarete in grado di acquistarne una con più ingressi, più funzioni e una qualità di registrazione superiore, a un prezzo molto inferiore a quello attuale.
Quindi, scegliete con prudenza e quando avrete affinato le vostre capacità di produzione sarete pronti a passare alla fase successiva della vostra carriera di registrazione con una migliore conoscenza e a scegliere un'interfaccia audio che risponda alle vostre esigenze in quel momento.
Le migliori interfacce audio per principianti: Recensioni
Bene, basta con i discorsi di incoraggiamento. Vediamo nel dettaglio alcune delle migliori interfacce audio per i principianti. (Si noti che le fasce di prezzo indicate sono approssimative e soggette a variazioni).
1. Focusrite Scarlett 2i2 di terza generazione
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC/iPad Pro
- Risoluzione: Fino a 24 bit/192 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo (mic/line/Hi-Z)
- Uscite: Sinistra/Destra/Cuffie x 1
- MIDI: No
- Software incluso: Ableton Live Lite, abbonamento di 3 mesi a Avid Pro Tools, Plugin di espansione Focusrite e Hitmaker
- Prezzo: < $200
I dati più bassi
Iniziamo questa carrellata con un vecchio ma buonissimo modello. La Focusrite Scarlett si presenta in molte forme - sei per la precisione - e la Scarlett 2i2 rimane un modello popolare sia per i principianti che per i professionisti.
Lo Scarlett 2i2 alimentato a bus, giunto alla sua terza iterazione, vanta preamplificatori microfonici aggiornati su ciascuno dei due ingressi microfonici e un magico pulsante 'Air'. Basato sui trasformatori della console Focusrite ISA, questa modalità, se attivata, conferisce alle registrazioni una qualità più luminosa e ariosa.
Un tocco davvero piacevole per i principianti è rappresentato dagli "aloni di guadagno" su ciascuno dei controlli del volume di ingresso. Questi forniscono un riferimento visivo codificato a colori per vedere quanto il segnale in ingresso è vicino al clipping. Rimanendo sul verde, tutto è a posto. Se è arancione, riducete un po' il volume. Per i tecnici di registrazione alle prime armi, questo è un ottimo strumento da avere mentre si impara il mestiere.
Per monitorare le prestazioni durante la registrazione, lo Scarlett 2i2 offre una latenza estremamente bassa, anche quando si utilizzano effetti nativi. Se si preferisce ascoltare le cose in diretta, è sufficiente premere un interruttore sullo Scarlett 2i2 per utilizzare la funzione Direct Monitor. Le uscite cuffie e monitor hanno un controllo del volume indipendente, utile se si registra nella stessa stanza dei monitor.
Considerando la qualità del suono e la robustezza della struttura, lo Scarlett 2i2 offre un eccellente rapporto qualità-prezzo per i neofiti della produzione musicale.
Perché acquistare
- Facile e intuitivo da configurare e utilizzare
- Ottima qualità audio
- Struttura robusta
2. Focusrite Scarlett 4i4
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC/iPad Pro
- Risoluzione: Fino a 24 bit/192 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo (mic/Hi-Z); 2 x 1/4" (linea)
- Uscite: 4 uscite di linea da 1/4" / Cuffie x 1
- MIDI: Sì
- Software incluso: Ableton Live Lite, abbonamento di 3 mesi a Avid Pro Tools, Plugin di espansione Focusrite e Hitmaker
- Prezzo: < $250
I dati più bassi
Mentre siamo nel territorio della Focusrite Scarlett, la 4i4 merita una menzione per i principianti della registrazione audio che hanno bisogno di un po' più di opzioni di ingresso.
Pur mantenendo tutte le caratteristiche dello Scarlett 2i2, il 4i4 offre ulteriori 2 linee di registrazione simultanea e un totale di quattro uscite di linea, offrendo all'utente opzioni per molteplici situazioni di tracciamento e monitoraggio.
Cosa fareste con tutte queste opzioni di ingresso e uscita? Come principiante, non sono sicuro che ne abbiate bisogno. Ma il motivo per cui abbiamo incluso la Focusrite Scarlett 4i4 in questo elenco è che è dotata di connettività MIDI in/out. Per qualsiasi musicista che voglia utilizzare la propria workstation hardware in studio, questo è un must.
Un altro vantaggio del Focusrite 4i4 è la sua tecnologia di loopback virtuale. Per i podcaster o gli streamer che hanno bisogno di una soluzione audio semplice, la 4i4 è un'opzione conveniente.
Perché acquistare
- Connessioni MIDI per collegare il vostro sintetizzatore hardware preferito
- Maggiore capacità di registrazione - fino a 4 ingressi simultanei
- Loopback virtuale per lo streaming semplice o il podcasting
3. Behringer U-phoria 204HD
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC
- Risoluzione: Fino a 24 bit/192 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 x XLR/TRS combo, 2 x inserti da 1/4
- Uscite: Uscita L/R, 2 x RCA stereo, 1 x jack per cuffie
- MIDI: Sì
- Software incluso: Nessuno
- Prezzo: <$120
I dati più bassi
Sarò brutalmente onesto: Behringer tende ad avere una pessima reputazione quando si tratta di audio. Ma la qualità del suono che si ottiene con il Behringer U-phoria è decente. Oso dire, buona. Certamente sufficiente per un principiante che si immerge per la prima volta nel mondo della registrazione DAW.
Non lasciate quindi che gli snob dell'audio vi dissuadano da quella che è un'interfaccia audio estremamente conveniente, facile da usare e solida, ricca di funzioni.
Sebbene l'U-Phoria disponga di soli 2 ingressi, è possibile utilizzare inserti di linea sul segnale d'ingresso: un'ottima soluzione se si proviene dal mondo analogico e si desidera utilizzare un compressore o un preamplificatore esterno sul segnale.
Oltre all'uscita principale L/R, sono presenti anche due uscite di riproduzione. Per un principiante, non sono sicuro che queste uscite siano del tutto utili, ma se siete DJ alle prime armi sono un ottimo strumento per la riproduzione dei brani, e in più potete monitorare ciò che viene riprodotto su ciascuna uscita utilizzando il pulsante A/B sul pannello frontale.
È presente anche la connettività MIDI, indispensabile per collegare synth o drum machine esterne e farle suonare dalla DAW.
Questa migliore interfaccia audio economica non contiene alcun software in bundle, anche se questa è una vera e propria benedizione. Potrete dedicarvi direttamente alla musica senza alcuna distrazione.
Perché acquistare
- Solido telaio in metallo e robusta qualità costruttiva
- Semplice e facile da usare; non è necessario alcun download per essere operativi.
- Le opzioni di inserimento e la connettività MIDI ne fanno un'ottima scelta per chi si affaccia al mondo delle interfacce audio analogiche della vecchia scuola.
4. Presonus Audiobox USB 96
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC/iOs
- Risoluzione: 24 bit / 96 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 combo microfono/linea
- Uscite: Uscita sinistra/destra, cuffie
- MIDI: Sì
- Software incluso: Studio One Artist, Studio Magic Plug-in Suite
- Prezzo: < $100
I dati più bassi
La Presonus Audiobox USB 96 è un'altra delle più interessanti candidate a diventare la migliore interfaccia audio economica. Il suo semplice pannello di controllo e il software in dotazione la rendono una scelta ideale per i principianti. E dato che al momento la si può acquistare per meno di un dollaro, è un punto di ingresso conveniente nel mondo della produzione musicale.
Noterete che la frequenza di campionamento massima per la registrazione è di 'soli' 96 kHz. È comunque più che sufficiente per un principiante (ricordate il riferimento ai Beatles?). Il Presonus è dotato di preamplificatori microfonici sufficientemente buoni per garantire un audio di qualità nelle vostre registrazioni.
Il raggiungimento di una latenza minima è gestito dal mixer interno, dove è possibile miscelare il segnale in ingresso con la riproduzione audio. Non si tratta di un vero e proprio monitoraggio a latenza zero, ma anche in questo caso, come principiante, questa non sarà la vostra preoccupazione principale. Lo è invece l'apprendimento delle tecniche.
A questo proposito, il software in dotazione con Presonus Audiobox USB 96 contiene abbastanza materiale per iniziare subito a fare musica. Studio One Artist è il fratello minore del software DAW di punta di Presonus, Studio One.
Studio One sta diventando una scelta popolare per i compositori e i produttori professionisti ed è ricco di funzioni, con un'interfaccia facile da usare. Se siete alle prime armi con la creazione di musica su una DAW, è un ottimo modo per imparare le basi.
Se a questo si aggiunge una qualità di registrazione piuttosto decente, le connessioni MIDI e il robusto chassis in acciaio, per non parlare del prezzo conveniente, la Presonus Audiobox USB 96 è un'ottima scelta per i principianti con un budget limitato. Se siete alle prime armi con la produzione, questa interfaccia audio vi fornirà tutti gli strumenti necessari per fare musica negli anni a venire.
Perché acquistare
- Interfaccia audio desktop/mobile dal valore eccellente,
- Ottimo per iniziare la vostra carriera di registrazione su un dispositivo iOs
- Facile da configurare, anche per chi non è esperto di tecnologia
5. Native Instruments Komplete Audio 2
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC
- Risoluzione: 24 bit/192 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo (mic/line/Hi-Z)
- Uscite: 2 x 1/4" TRS, jack per cuffie
- MIDI: No
- Software incluso: Ableton Live Lite, Maschine Essentials, Komplete Start, pacchetto di strumenti ed effetti.
- Prezzo: <$140
I dati più bassi
Native Instruments offre una manciata di interfacce audio, apparentemente per attirare gli utenti nell'universo di strumenti, effetti e controller Komplete. Tuttavia, la Komplete Audio 2 è molto più di una semplice esperienza di ingresso: è infatti una solida interfaccia audio che offre una qualità audio di livello professionale con un design e un'esperienza d'uso semplici.
La struttura robusta e il design "a manopola" lo rendono ideale anche per l'uso dal vivo.
Ho scelto Audio 2 per questo elenco perché la semplicità dei comandi lo rende adatto ai principianti. Basta collegarlo e iniziare a registrare. (Gli utenti di Windows dovranno scaricare un driver separato per far funzionare l'unità, ma probabilmente ci siete già abituati...).
L'altro fattore che ha spinto questa interfaccia audio a entrare nella lista è, sì, il software in dotazione. Se siete alle prime armi nel mondo della produzione e non avete nessun plugin nella vostra libreria, il pacchetto Audio 2 vi permetterà di essere subito operativi e di accedere ad alcuni suoni fantastici. Il percorso di aggiornamento è accessibile anche quando si è pronti a immergersi in un sound design più ampio.
Quindi, se siete entusiasti del software NI e avete bisogno di un'interfaccia semplice e robusta, l'Audio 2 fa al caso vostro.
Perché acquistare
- Interfaccia semplice
- Facile da usare
- Un punto di ingresso conveniente nell'eccellente mondo sonoro degli strumenti e degli effetti NI
6. Mackie Onyx Producer 2.2
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB 2.0
- Compatibilità: Mac/PC
- Risoluzione: 24 bit/192 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 2 x XLR-1/4" combo (mic/line/Hi-Z)
- Uscite: 2 uscite di linea da 1/4"
- MIDI: Sì
- Software in dotazione: DAW Waveform OEM, collezione di plugin Mackie Essentials FX
- Prezzo: <$200
I dati più bassi
Ormai avrete capito come stanno le cose: tutte le interfacce di questo elenco sono semplici da usare e non vi faranno impazzire con ingressi e uscite multiple. Il Mackie Onyx Producer 2.2 non è da meno.
Con i suoi 2 ingressi, la connettività MIDI e i convertitori AD-DA di qualità superiore, l'Onyx offre al musicista o al creatore di contenuti alle prime armi tutto ciò di cui ha bisogno per registrare e produrre audio di qualità, senza dover sbancare la banca o rendere il processo confuso.
Ci sono due cose che rendono questa interfaccia audio particolarmente adatta ai principianti:
- Viene fornito con un programma software DAW completo e senza restrizioni: Waveform OEM. Sebbene non sia uno dei grandi player nel campo della registrazione, vanta la capacità di funzionare su sistemi Linux. Quindi, se siete appassionati di Linux (sapete chi siete), questa potrebbe essere un'ottima combinazione di interfaccia audio e software per voi.
- In secondo luogo, tutti coloro che possiedono un Mackie Onyx commentano la solidità della struttura. Quando Mackie dice che è "costruita come un carro armato" è chiaro che non sta scherzando. Se avete intenzione di effettuare registrazioni in mobilità, questa interfaccia vi sarà utile.
Perché acquistare
- Qualità costruttiva superiore
- I preamplificatori Onyx suonano benissimo
- DAW completa inclusa
7. Interfaccia audio USB-C Audient iD4 MKII
Uno sguardo veloce
- Tipo di connessione: USB-C (3.0)
- Compatibilità: Mac/PC/iOs
- Risoluzione: 24 bit/96 kHz
- Alimentazione Phantom 48v: Sì
- Ingressi: 1 x 1/4" (strumento), 1 x XLR-1/4" combo (microfono/linea)
- Uscite: 2 x 1/4", 2 x jack per cuffie (1 x 1/4", 1 x 1/8")
- MIDI: No
- Software incluso: ARC Software Suite - include l'accesso a Cubase LE3 e a strumenti/FX plugin.
- Prezzo: <$200
I dati più bassi
A prima vista, ci si potrebbe chiedere perché l'Audient iD4 sia entrata in questo elenco. Tutte le altre interfacce che abbiamo esaminato hanno almeno due ingressi per strumenti, mentre la iD4 ne ha solo uno. Non ha il MIDI! Ha una risoluzione di soli 96kHz!!!
Fate un bel respiro e guardate più da vicino questa interfaccia audio ingannevolmente bella.
Per cominciare, ha un rumore di fondo 30.000 volte più silenzioso del livello del segnale. Si tratta di un rumore estremamente ridotto per le registrazioni.
In secondo luogo, sebbene l'Audient iD4 non disponga di ingressi multipli per gli strumenti, l'ingresso JFET dedicato sulla parte anteriore dell'interfaccia è modellato sugli ingressi dei classici amplificatori a valvole, offrendo un suono eccellente per la chitarra o il basso.
Questa è anche l'unica interfaccia dell'elenco con due (esatto, due!) prese per cuffie, che consentono a voi e ai vostri collaboratori di ascoltare i vostri mix mentre registrate simultaneamente.
Inoltre, l'enorme manopola del volume sulla parte superiore della scatola può essere istantaneamente mappata sul software di registrazione o sui plug-in, consentendo di controllare i parametri senza dover prendere il mouse.
In conclusione, l'Audient iD4 è un'interfaccia dal suono professionale, semplice da usare e dotata di ottime funzioni. Il mio giudizio è che si tratta di un'eccellente interfaccia alimentata da bus per i musicisti principianti che si concentrano principalmente sulla musica orientata alla chitarra.
Perché acquistare
- Registrazione a bassissimo rumore
- La connettività USB è compatibile con i dispositivi moderni
- Preamplificatori microfonici e convertitori AD-DA di qualità professionale
- La manopola del volume funge da regolatore di parametri nella DAW/plugins.