Le progressioni di accordi tristi hanno qualcosa di speciale. La musica triste ed emotiva è facile da ascoltare e spesso lascia un'impressione duratura sugli ascoltatori per anni.
Ma come si scrive una progressione di accordi triste? E cosa rende triste una progressione di accordi, tanto per cominciare? Di seguito, decodificheremo tutto quello che c'è da sapere sulla scrittura di accordi tristi, in modo da poter scrivere le migliori canzoni tristi possibili. Buttiamoci nella mischia!
Cosa rende triste una canzone?
La musica è soggettiva. Il suono di una canzone per una persona può essere completamente diverso dalla percezione di un'altra, a seconda del suo background, dei suoi gusti musicali e delle sue esperienze come ascoltatore. Detto questo, ci sono alcuni dispositivi armonici che possono aumentare la probabilità che una progressione di accordi venga percepita come triste o emotiva:
Accordi minori
È molto più probabile che gli accordi minori abbiano un'atmosfera triste o misteriosa rispetto agli accordi maggiori, perché creano una maggiore dissonanza o tensione sonora. Il solo ascolto di una progressione di accordi minori può far provare all'ascoltatore un'emozione più complessa.
Tono e melodia
Gli autori possono impostare il tono di una canzone triste con decisioni sonore come la scelta di una voce o di una melodia più bassa o addirittura di un numero di giri più lento. L'emozione di una canzone può cambiare drasticamente in base al fraseggio della melodia, quindi è fondamentale considerare questi elementi insieme alla progressione centrale degli accordi.
Testi
Vi è mai capitato di ascoltare quella che pensavate fosse una canzone felice per poi riascoltare il testo e rendervi conto che era un po' cupo? Questo è il potere dei testi! Le parole manipolano certamente il sentimento generale di una canzone e il loro contrasto con le progressioni di accordi può costruire da solo un grande significato.
Tensione
La musica dal suono "triste" o "emotivo" tende ad avere una maggiore tensione tra le note rispetto a un suono più allegro e aperto creato con progressioni di accordi maggiori. Le canzoni tristi giocano con la tensione presentata dalle progressioni di accordi minori e la usano per comunicare il viaggio complessivo di chi parla. Che si tratti di tempi più lenti, di melodie ampie o di tonalità minore, tutti questi elementi interagiscono tra loro quando si scrivono canzoni tristi.
Che cos'è una progressione di accordi?
Per cominciare, che cos'è una progressione di accordi? Per cominciare, è utile definire gli accordi, che sono essenzialmente un gruppo di tre o più note che creano una sorta di armonia basata sulla relazione tra le diverse note. Gli accordi sono generati da chiavi o famiglie di note. Pertanto, le tonalità maggiori creano accordi maggiori e le tonalità minori accordi minori. Si noti che l'uso delle tonalità minori per creare canzoni tristi non è necessariamente una regola ferrea. Di seguito presenteremo molte canzoni tristi che utilizzano progressioni di accordi maggiori.
Le progressioni di accordi sono gruppi di accordi che creano sensazioni musicali diverse in base al contesto e all'ordine degli accordi. Ad esempio, molte progressioni di accordi comuni utilizzano gli stessi tipi di accordi, solo in un ordine diverso. Il modo in cui appare una progressione di accordi è fondamentale. Il contesto è importante quando si costruisce la struttura emotiva di una canzone.
Gli accordi sono identificati da qualità tonali maggiori, minori, aumentate o diminuite. Sono inoltre definiti dalla loro tonalità e sono annotati con numeri romani. I numeri romani minuscoli indicano un accordo minore o diminuito. Il maiuscolo rappresenta un accordo maggiore. Ad esempio, la progressione di accordi I v vi può essere letta come accordo maggiore, accordo minore e quinto, seguito dall'accordo minore e sesto. La posizione si riferisce alla relazione di un accordo all'interno della tonalità o dei gradi della scala.
Per capire il potere delle progressioni di accordi tristi o minori, diamo un'occhiata a questo remix del classico di John Denver "Take Me Home, Country Roads". Questa canzone è originariamente in tonalità maggiore, ma ascoltate come suona quando invece viene trasformata in una progressione di accordi minori:
Esempi di progressioni di accordi emozionali nelle canzoni
Anche se non capite le progressioni di accordi tristi in termini di teoria musicale, probabilmente avete sentito la maggior parte delle progressioni di accordi tristi suonate in alcune delle vostre canzoni preferite. Ecco alcuni esempi di progressioni di accordi emozionali nella musica popolare:
"Mentre la mia chitarra piange dolcemente" - The Beatles
Questo brano classico passa da A minore a G minore per creare una canzone triste ed emotiva, che riflette lo stesso sentimento del titolo della canzone:
"Lacrime in cielo" - Eric Clapton
Questo classico di Clapton è una delle uniche canzoni tristi che utilizza con successo una semplice progressione in tonalità maggiore, pur mantenendo un sentimento triste:
"Someone Like You" - Adele
Adele è la regina delle ballate tristi e "Someone Like You" non fa eccezione. Ascoltate questa triste progressione di accordi brillare in questo classico moderno:
"Blu" - Joni Mitchell
Il genio di Joni Mitchell cattura la tristezza in modo perfetto in "Blue"::
4 progressioni di accordi tristi da conoscere
Siete pronti per iniziare a scrivere musica triste o emotiva? Ecco alcune delle progressioni di accordi più essenziali che vorrete avere nella vostra tasca posteriore:
I-iii-IV-V
La terza minore di questa progressione di accordi le conferisce un'atmosfera triste e misteriosa all'interno di una struttura di accordi maggiori. La si può ascoltare in "Everytime You Go Away" di Paul Young:
i-VI-v
Questa classica progressione di accordi tristi gioca con l'accordo minore uno enfatizzando la relazione tra l'accordo quattro e cinque. La si può ascoltare in "I Can't Tell You Why" degli Eagles.
vi-IV-I-V
Questa progressione di accordi triste, estremamente comune, è presente in canzoni come "Building A Mystery" di Sarah McLachlan:
iii-ii-I
Per una progressione di accordi più triste, si veda questa variazione esemplificata in "November Rain" dei Guns N' Roses.
Imparare a scrivere una progressione di accordi tristi diventa più facile con il tempo. L'espressione della tristezza non è uguale per tutti e non deve esserlo per forza. Comprendere la teoria musicale di base per scrivere una semplice progressione di accordi in minore può essere utile, ma non è necessario per esprimere la tristezza.
Come si creano le progressioni di accordi?
Come potete vedere, ci sono molte progressioni semplici da cui partire per costruire la vostra canzone. Tuttavia, cosa succede se volete creare la vostra grande progressione partendo da zero? Ecco come creare la propria progressione di accordi tristi, passo dopo passo:
1. Trovare la chiave
Per creare una canzone triste, dovete innanzitutto trovare una tonalità che vada bene per la vostra voce o il vostro strumento. Se siete cantanti, scegliete una tonalità che rientri nel vostro range. Se non sapete da dove cominciare, la cosa più sensata è optare per il La minore, poiché questa tonalità non ha né diesis né bemolle, il che la rende incredibilmente facile da lavorare.
2. Identificare gli accordi nella propria tonalità
Una volta scelta la tonalità, è il momento di scrivere gli accordi all'interno della tonalità. Ad esempio, in A minore, si inizierà con l'accordo di i, che è A minore. L'accordo ii sarà B minore e l'accordo III sarà C maggiore. È possibile utilizzare la formula della scala minore per costruire queste progressioni nota per nota.
In caso di dubbio, o se non siete molto esperti di teoria musicale, consultate una tabella di accordi come quella qui sotto. Tenete presente che gli accordi tristi non devono necessariamente essere minori, è solo un buon punto di partenza.
3. Sperimentare diverse combinazioni di accordi
Una volta scritti gli accordi per la vostra tonalità, il lavoro duro è praticamente finito. Ora potete giocare con diverse combinazioni di accordi per creare i vostri accordi tristi per la vostra canzone. Vi sentite sopraffatti? Iniziate a sperimentare con gli accordi di i, v e iv. L'accordo di iv e l'accordo di v hanno naturalmente una forte relazione con l'accordo di i (tonica), quindi vi accorgerete che si ripresentano più volte nel contesto delle canzoni.
4. Vivacizzare gli accordi
Una progressione di accordi può essere semplice come due accordi che si alternano l'uno all'altro. Può anche essere molto complessa: se questo è più adatto al vostro stile, potreste voler aggiungere qualcosa in più agli accordi originali. A tal fine, si possono creare note portanti tra due accordi della progressione, costruire una linea di basso che cammina o estendere gli accordi per includere ulteriori note di settima o di nona. Una grande progressione è una progressione dinamica.
5. Scrivere intorno agli accordi
Ora che avete gli accordi tristi, è il momento di metterli alla prova con il resto della vostra musica! Iniziate a scrivere o a cantare la vostra nuova progressione per vedere se "si adatta" alla direzione che avete intrapreso. Non scoraggiatevi se la prima serie di accordi tristi non si adatta alla vostra canzone. Costruire una grande progressione di accordi può richiedere tempo e accordi simili possono creare emozioni e sensazioni molto diverse a seconda del contesto in cui vengono inseriti.
Sperimentate finché non trovate qualcosa che funzioni. Sapete intuitivamente cosa suona triste secondo le vostre orecchie. In caso di dubbio, provate a giocare con diverse combinazioni di accordi e scegliete quello che suscita emozioni. Speriamo che questa guida vi faciliti l'uso di una progressione di accordi tristi per ottenere un effetto emotivo nella vostra musica.