Nel corso della vostra carriera di tecnici audio o di produttori, vi capiterà di imbattervi in un certo gergo tecnico. Uno dei termini più fraintesi ma prevalenti è il concetto di dithering.
Probabilmente avete visto il termine "dithering" nella vostra DAW, ma cos'è esattamente il dithering? E quando si usa? Qui di seguito vi spiegheremo tutto ciò che dovete sapere sul processo di dithering, in modo da poterlo utilizzare correttamente durante l'elaborazione dei file audio. Immergiamoci!
Che cos'è il dithering?
Il dithering è un processo audio digitale utilizzato nelle fasi finali del missaggio e del mastering. In termini semplici, il dithering è un tipo di rumore digitale che viene aggiunto intenzionalmente a un file audio. Il dithering viene utilizzato quando si esegue il rendering a una profondità di bit inferiore.
I tecnici audio utilizzano il rumore di dither per mascherare il rumore e gli artefatti che si creano in un processo chiamato distorsione di quantizzazione, discusso più avanti.
Che cos'è la profondità di bit nell'audio digitale?
Per convertire un segnale analogico in un file audio digitale, è necessario impostare una determinata frequenza di campionamento e profondità di bit. La nostra DAW riproduce i segnali analogici ricreando istantanee di audio o campioni.
La frequenza di campionamento determina le frequenze specifiche catturate da un campione, mentre la profondità di bit comunica informazioni relative alla gamma dinamica. Nella maggior parte dei casi, i tecnici audio registrano a 44,1 kHz o 48 kHz.
Una maggiore profondità di bit significa un rumore di fondo più basso o una maggiore gamma di dinamiche catturate. Nella maggior parte delle sessioni, di solito si registra con audio a 24 bit.
Che cos'è la distorsione di quantizzazione?
Ogni volta che si converte l'audio a una profondità di bit inferiore, è inevitabile perdere dettagli. Ad esempio, passare da un audio a 24 bit a uno a 16 bit richiede una forma di riduzione della profondità di bit. La DAW prende i diversi valori di bit e li arrotonda al bit più vicino possibile in un processo chiamato quantizzazione.
Tuttavia, questo può introdurre errori di arrotondamento, in cui un bit può essere sovrasaturato come risultato del downsampling. Questo fenomeno viene talvolta chiamato "troncamento", poiché si prende il segnale in ingresso e lo si condensa in una quantità minore di bit, il che comporta una distorsione di quantizzazione.
La distorsione di quantizzazione può introdurre distorsioni armoniche e altri artefatti di rumore che altrimenti non sarebbero rilevabili in un mix. Fortunatamente, il rumore di quantizzazione può essere ridotto aggiungendo del rumore di dither.
Il dithering crea un rumore bianco di basso livello che può aiutare ad attenuare la distorsione armonica causata da qualsiasi errore di quantizzazione. È più probabile che si senta la distorsione di quantizzazione durante le parti più tranquille di un mix, come le dissolvenze o le code dei delay.
Quando usare il dithering?
In generale, si dovrebbe usare il dithering ogni volta che c'è il rischio di introdurre rumore di quantizzazione nella traccia. Pertanto, il dithering deve essere utilizzato ogni volta che si riduce la profondità di bit di una traccia audio. Quando si applica il dithering, si aggiunge essenzialmente del rumore per creare un'onda sonora più continua, in modo da attenuare i picchi e le valli causati dalla distorsione di quantizzazione.
Quando non si deve usare il dithering?
L'ideale sarebbe evitare il dithering ogni volta che è possibile. Sebbene sia necessario ridurre le dimensioni del file audio per alcune uscite comuni, si dovrebbe aggiungere solo il dithering e quindi impegnarsi nel processo di quantizzazione il meno possibile.
In breve, se non è necessario eseguire il dithering dell'audio o ridurre la qualità della profondità di bit, non è necessario farlo. Anche se la distorsione di quantizzazione è udibile in termini di rumore di basso livello, può comunque creare una risposta in frequenza più dura percepibile dall'orecchio umano.
Il dithering dovrebbe essere usato al minimo nel processo di masterizzazione. Non introdurre rumore di quantizzazione se non è necessario.
Come si aggiunge il Dither?
Durante il processo di masterizzazione, si noterà che la maggior parte dei limiter e degli altri plugin di masterizzazione offrono l'opzione di aggiungere il dither. Anche in questo caso, si dovrebbe attivare questa funzione solo quando si riduce la profondità di bit. Alcune DAW possono anche offrire l'opzione di applicare il dither al momento dell'esportazione.
Potrebbe essere presente anche un'opzione "noise shaping" che può essere utilizzata per attenuare la risposta in frequenza alterata dalla riduzione della profondità di bit di un file audio. Essenzialmente, il noise shaping è simile all'applicazione di una curva di equalizzazione al dither per ottenere un suono meno evidente. Il dither deve essere applicato una sola volta e deve essere l'ultima fase della catena del segnale.
I 3 tipi di dithering POW-r Noise Shaping
Sapevate che esistono diversi tipi di dithering? Diverse aziende hanno creato i propri tipi di dithering con diverse capacità di modellare il rumore. Sebbene la maggior parte delle DAWS utilizzi il dithering POW-r di tipo 1, vale la pena di capire come ogni algoritmo di dithering sia ottimizzato:
Tipo 1 POW-r Dithering
È probabile che se si sta applicando il dither, si stia utilizzando il tipo 1. Questo algoritmo non utilizza il noise shaping, quindi non ha una curva di equalizzazione. Questo algoritmo non utilizza il noise shaping, quindi non ha una curva di equalizzazione. Questo algoritmo ha una risposta in frequenza piatta e viene utilizzato principalmente per i mix più rumorosi con una bassa gamma dinamica. È ideale per creare audio a 24 bit ad alta risoluzione.
Tipo 2 POW-r Dithering
Il tipo 2 è progettato per il rumore del parlato. Questo algoritmo di dithering utilizza una curva di modellamento del rumore per aiutare il parlato a rimanere udibile, ma con un suono morbido.
Tipo 3 POW-r Dithering
Questo tipo di dithering è più comune nel mondo delle colonne sonore e dei film, dove le registrazioni altamente dinamiche possono incontrare una maggiore distorsione di quantizzazione. L'algoritmo di noise shaping del Type 3 ha una forte curva di equalizzazione progettata per domare un'ampia gamma di frequenze.
FAQ sul dithering
Avete ancora problemi a capire il rumore di dithering? Ecco alcune domande e risposte comuni sul dithering per aiutarvi a capire meglio come tecnici audio.
Cosa si intende per dithering?
Il dithering è un processo utilizzato per attenuare le registrazioni audio con una profondità di bit alterata. Questo processo audio aggiunge una piccola quantità di rumore produttivo a un segnale audio la cui profondità di bit è stata ridotta per limitare la distorsione di quantizzazione.
Il dithering fa la differenza?
Assolutamente! Il dithering è progettato per ridurre la distorsione di quantizzazione quando si cambia la profondità di bit tra due brani audio. La modifica della profondità di bit può portare a un errore di quantizzazione, soprattutto nei brani con un'ampia gamma dinamica che può essere ridotta con il dithering.
Cosa fa il dithering all'audio?
Il dithering riduce la distorsione di quantizzazione in un brano audio. Questo processo aiuta a rendere più omogeneo il suono di un brano audio elaborato quando si riduce la profondità di bit.
Devo disattivare il dithering?
È necessario utilizzare gli algoritmi di dithering solo quando si riduce la profondità di bit di un file audio. Negli altri casi, è opportuno disattivare il dithering.
Anche se confuso, il dithering è un processo produttivo fondamentale per ridurre con successo la profondità di bit di un brano audio. Il dithering aiuta un suono elaborato a mantenere una maggiore qualità del segnale originale, rendendolo uno strumento potente per ogni tecnico audio. Divertitevi a usare il rumore di dithering mentre modificate la profondità di bit dei vostri segnali.