Suggerimenti per la produzione musicale: 30 suggerimenti e idee comprovate per i nuovi produttori

Suggerimenti per la produzione musicale: 30 suggerimenti e idee comprovate per i nuovi produttori Suggerimenti per la produzione musicale: 30 suggerimenti e idee comprovate per i nuovi produttori

Sin da quando è stata effettuata la prima registrazione audio nel 1859, o addirittura da quando è stato costruito il primo telefono di base dieci anni prima, le persone sono state ossessionate dal miglioramento della qualità dei dati registrati o trasferiti.

La parola "produttore" nel contesto musicale sarebbe arrivata molto più tardi, naturalmente, ma all'inizio del secolo l'industria musicale stava già affermando la sua importanza. Il tenore italiano Enrico Caruso divenne la prima vera star dell'industria, guadagnando già milioni con le vendite dei suoi dischi.

In un attimo, dopo circa 120 anni, la tecnologia è così avanzata e l'industria così digitalizzata che ci si potrebbe aspettare la comparsa del primo produttore AI completamente indipendente domani. Tuttavia, per un produttore alle prime armi, che al momento ha solo entusiasmo e amore per la musica, la domanda è la stessa, come lo è stata per i produttori fin dagli albori del settore:

Da dove inizio?

In un certo senso, si potrebbe giustamente concludere che oggi ricominciare da zero è un po' più confuso che nell'era analogica. Certo, l'hardware era un incubo da spostare e stupendamente costoso. Oggi, invece, le opzioni a disposizione sono letteralmente illimitate e portano il produttore principiante a grattarsi la testa fino all'oblio, alla ricerca di consigli per la produzione musicale.

Per questo motivo, la necessità di affrontarla passo dopo passo e in diversi contesti (cioè non solo legati al processo di produzione in sé) è fondamentale per chiunque voglia seriamente padroneggiare il mestiere artistico della produzione musicale.

Ma le informazioni preziose provengono anche dall'esperienza nell'industria musicale...

Già. Ma è ragionevole spendere centinaia di ore insistendo per imparare dall'esperienza, quando le informazioni possono essere acquisite con pochi clic e leggendo articoli online? Lo penso anch'io, quindi continuiamo a leggere.

Salute fisica del produttore musicale

Potrebbe sembrare strano iniziare un blog di suggerimenti per la produzione musicale con consigli non tecnici. Ma d'altra parte non dipende tutto dal benessere del produttore musicale?

Riposare bene

Se presa sul serio, la produzione musicale riguarda anche la produttività, tra le altre cose. Questa dipende a sua volta dalla gestione della resistenza, della fatica e del fisico generale del produttore.

Ogni sforzo per essere più produttivi deve tenere conto della natura umana. Fate delle pause. Anche se dovete solo toccare la saturazione del rullante, pensando che in due minuti avrete finito.

Postura del corpo

Raramente si dice che, pur essendo comodo, stare seduti davanti al monitor è impegnativo per il produttore musicale. Il fatto che la sedia sia adatta alla vostra anatomia non sarà di grande aiuto se vi siederete per ore e ore.

La corretta postura del corpo è fonte di longevità. Assumete la postura migliore sulla sedia, ma assicuratevi di alzarvi e di fare qualche passo con la schiena dritta almeno una volta ogni ora.

Leggere (dopo la sessione)

La lettura è un'attività bellissima in ogni modo e contesto. La produzione musicale è uno sforzo mirato, più di quanto lo siano molti altri mestieri e arti.

Al termine della sessione, fate una pausa prolungata e aprite un libro. Leggere. Solo per il gusto di leggere, se non per l'ispirazione.

Esercizio fisico (prima della sessione)

Questo parla da sé. Poiché il produttore è quasi statico mentre lavora, è essenziale essere fisicamente attivi prima di lavorare. Va bene tutto: una passeggiata, una corsa, un allenamento cardio (purché non sia troppo faticoso e impegnativo).

Sebbene i consigli per la produzione musicale siano inevitabilmente legati alla sessione in studio, si noti che ciò che la precede (la sessione) ha la stessa importanza.

Scegliete un hobby se non ne avete uno

Qualsiasi cosa può andare bene. Si noti tuttavia che i tutorial di YouTube sulla produzione non contano come hobby. Assicuratevi di scegliere qualcosa di non correlato.

Oltre al riposo e agli esercizi fisici, gli hobby forniscono un modo per allontanarsi da ciò che occupa la maggior parte del tempo, rendendo così il lavoro stesso più produttivo.

L'approccio generale e le cose da tenere a mente

La maggior parte degli aspetti legati al successo dell'avvio della carriera di un produttore musicale sono tratti caratteriali e/o abitudini acquisite.

Essendo un campo particolarmente impegnativo, la produzione musicale dipende davvero dall'approccio corretto alle cose e dall'attenersi ad esso in ogni situazione, a seconda delle necessità.

Perseveranza

Questo, si potrebbe dire, è soprattutto un tratto caratteriale. D'altra parte, però, i consigli sulla produzione musicale sono sterili di per sé, se il produttore musicale non ha intenzione di frequentare e perseverare.

E perseveranza significa molte cose. Dalla pazienza quando le cose sono (o sembrano essere) complicate, alla perseveranza in progetti veramente impegnativi, alla disponibilità a investire il proprio denaro. Tenete duro.

Perfezionista vs. eccessivamente autocritico

Direi che la linea di demarcazione è molto sottile, quindi bisogna essere consapevoli che, a volte, ciò che si considera una qualità (la ricerca della perfezione) potrebbe essere un blocco sulla strada se enfatizzato eccessivamente.

Il processo di produzione musicale è esattamente questo: un processo. E deve portare a una conclusione. Ricordate che molte volte un progetto va bene così com'è. Non cercate un problema per ogni soluzione.

Conoscere ciò che non si conosce

Una caratteristica eccezionalmente importante. Anche l'apprendimento di semplici mestieri o abilità si basa sull'ammissione e sulla documentazione dell'ignoto, in modo che possa essere (ri)visitato e appreso a tempo debito.

Alcune cose possono essere afferrate e imparate in una sola volta, a seconda della loro complessità. Ricordate che la produzione musicale ha molte profondità, molte delle quali non sono accessibili a un principiante. Siate pazienti.

Domani è un nuovo giorno

La giornata di un produttore può sembrare un successo, per poi portare un senso di disgusto domani, quando si rivede il lavoro di ieri. D'altro canto, la mancanza di speranza di ieri, se seguita e gestita correttamente, può essere fonte di ispirazione e motivazione.

I consigli per la produzione musicale dovrebbero sempre considerare la prospettiva del "domani". E la consapevolezza di tali situazioni e la loro corretta gestione è ovviamente della massima importanza!

L'intuizione si evolve: non sopravvalutatela (soprattutto all'inizio)!

Il fatto che un'idea sembri corretta o che suoni bene quando viene applicata non deve essere preso come un dogma. Ogni giorno vengono introdotte nuove tecniche. Assicuratevi di non addentrarvi troppo nella zona di comfort.

L'apprendimento è un processo vantaggioso per tutti. Il feedback onesto ricevuto porta il produttore musicale ad aprirsi mentalmente, aumentando al contempo le sue capacità complessive.

Attrezzature e dintorni

Le workstation audio digitali (DAW) hanno reso le cose molto più semplici per i produttori, soprattutto per i principianti. Tuttavia, è ancora necessario acquistare alcuni componenti hardware, come monitor da studio, cuffie, un'interfaccia audio e microfoni, per cominciare.

Esistono alcune preferenze software tipiche per determinati generi, come la popolarità di FL Studio tra gli appassionati di produzione di musica elettronica o tra gli artisti hip hop, ad esempio. Tuttavia, il processo di produzione musicale è specifico per ogni individuo, quindi le preferenze dettagliate varieranno sempre.

Ingranaggio bilanciato (in base al prezzo)

Tutti sanno che le cuffie di merda non sono un'opzione. D'altra parte, nemmeno le migliori al mondo lo sono (almeno per la maggior parte dei principianti). Quindi, l'importante è che il vostro apparecchio sia o meno in grado di soddisfare gli standard del settore, in senso lato.

La produzione musicale non si basa sulle apparecchiature, ma non può farne a meno. Fortunatamente, è possibile acquistare apparecchiature abbastanza decenti a prezzi di livello consumer. Nel futuro del produttore, l'attrezzatura musicale sarà sicuramente non solo aggiornata, ma cambiata completamente.

Eliminare le distrazioni

Non portate i problemi dentro di voi. Spesso si sentono consigli sulla produzione musicale che parlano di come un produttore si blocchi a causa del blocco dello scrittore o di orecchie affaticate. Le orecchie fresche sono ovviamente essenziali, ma a volte il blocco è dovuto semplicemente alle distrazioni.

In questo contesto, il vostro telefono dovrebbe essere considerato un nemico. E le pareti e la scrivania del vostro studio dovrebbero essere spogliate dei cimeli. Fate musica, non russate.

Acustica e insonorizzazione degli studi

Prima ancora di completare l'installazione dell'hardware, è di fondamentale importanza applicare un trattamento acustico allo studio, al fine di perfezionare (o smorzare, piuttosto) l'acustica dello studio.

L'ingresso e l'uscita di tutte le apparecchiature audio sono influenzati dal rumore e dal riverbero dello studio. È di gran lunga il peggior incubo di ogni produttore musicale.

Bilancio bene

Con l'entrata in scena del reddito, aumentano anche gli appetiti e le ambizioni, il che naturalmente va bene. Assicuratevi di presentare un'argomentazione per l'aggiornamento dell'attrezzatura. È davvero necessario in questo momento?

Non dimenticate mai che la produzione musicale, il beat making e il mixaggio non sono un prodotto dell'attrezzatura. Non investite tutti i vostri guadagni solo perché avete sentito parlare di aggiornamenti degli apparecchi da parte di altri produttori.

Definire le priorità

Quindi avete sicuramente bisogno di un secondo schermo per il computer, di una nuova interfaccia audio e anche di un controller midi? Bene, ma se avete fondi solo per uno di essi: stabilite delle priorità invece di puntare su tutti a tutti i costi.

La musica è una storia e nessuna storia lascia una buona impressione quando è affrettata. A tempo debito, con pazienza e dedizione, le cose si allineeranno. Non abbiate fretta, ma datevi delle priorità.

Composizione e progettazione del suono

Anche se la progettazione del suono dovrebbe essere un processo separato, lo scopo della progettazione dei suoni è quello di poterli incorporare nella composizione/composizione di musica. L'apprendimento della produzione musicale si basa sull'apprendimento del sound design e della composizione.

Imparare la teoria musicale. Altri artisti potrebbero dissentire, ma una solida conoscenza della teoria musicale, anche se di base, è una necessità a lungo termine. Vi tornerà utile indipendentemente dal genere che vi appassiona di più e in cui lavorate.

Introdurre l'asimmetria

Introducete variazioni nella forma, comprese le transizioni. Se lavorate solo con sezioni fisse di 8 battute, non importa se utilizzate pacchetti di campioni originali, patch di synth di lusso, bassi synth morbidi e così via...

Esplorate e variate la lunghezza delle vostre melodie. In questo modo potrete ottenere transizioni e varietà anche utilizzando gli stessi suoni.

Ascoltare e riposare piuttosto che provare in continuazione

Le idee musicali nascono più dall'ascolto che dai continui tentativi. Vi sentite bloccati? Ascoltate alcune delle vostre canzoni preferite e concentratevi su ciò che cercate, sia che si tratti di un'idea di lead synth o di un'impostazione di equalizzazione del sub-basso, o di qualsiasi altra cosa sotto il sole.

Tornate al vostro lavoro dopo aver acquisito nuove idee. Se l'ascolto è sempre utile, a volte è sufficiente fare una pausa, quindi fate in modo di combinare entrambe le cose.

Ricercare e imparare tutto (classici inclusi)

La creazione di beat o la composizione di synth lead dipendono da idee fresche. La musica si basa sull'originalità, che si può ottenere solo attraverso la ricerca e l'apprendimento (oserei dire: lo studio?).

A volte una melodia di 300 anni fa può essere fonte di ispirazione. Assicuratevi quindi di non ignorare anche i classici. Studiateli a fondo se avete le conoscenze teoriche per farlo.

Riferimenti storici

Gli artisti hop hop fanno spesso riferimento alla storia della musica, a volte citandola direttamente attraverso i loro sample pack. Le capacità di produzione sono certamente migliorate quando si conosce l'evoluzione delle cose.

La buona musica è un mix di ciò che l'ha preceduta, delle influenze culturali generali e del tocco personale. L'equilibrio di questi elementi crea una ricetta sempre fresca.

Esercitarsi nelle transizioni tra i generi

Scegliete due esempi totalmente casuali di due generi diversi. Cercate di produrre una transizione fluida tra i due. Ciò che suona bene sarà spesso un mix di ingredienti apparentemente non mescolabili.

Se non riuscite a produrre una transizione fluida, immaginatela. Va bene così, perché a lungo andare eviterà alla vostra musica di finire sotto etichette di genere fisso. In seguito, quando le vostre capacità saranno all'altezza del vostro appetito, provate di nuovo a produrre la transizione.

Miscelazione

Producete sempre musica a vostro piacimento, che si tratti di hip hop o di qualsiasi altro genere o stile musicale. Nel farlo, non dimenticate mai che il missaggio è una parte fondamentale e un'arte magistrale a sé stante.

Per cominciare, assegnate un canale separato a tutti i plug-in che ritenete necessari. Man mano che si organizzano le cose, si salvano le preimpostazioni e ci si assicura di rimuovere le cose che non servono, evitando così di ingombrare.

Traccia di riferimento

L'importanza del riferimento nel mixaggio in generale non può essere sopravvalutata. Per questo motivo, i consigli per una buona produzione musicale sottolineano sempre la necessità di una traccia di riferimento durante il missaggio.

Scegliete un brano di riferimento che vi piace, premete play e prendete nota dei suoni eccezionalmente buoni e della messa a punto effettuata. A volte imitare una soluzione è la soluzione migliore.

Creare elenchi di preferiti (plug-in, effetti, interi brani...)

Prendete un quaderno e una penna (sì, alla vecchia maniera). Elencate i vostri plug-in preferiti per ogni singolo effetto. Plug-in di riverbero preferiti, plug-in di delay, compressori, limiter... Fate anche un grande elenco di musica. Elencate le canzoni che amate, annotando anche gli effetti che vi piacciono.

Cercate di incorporare nel vostro sound ciò che avete trovato altrove. Assicuratevi di elencare anche i canali YouTube che più apprezzate. Questi elenchi vi torneranno utili ogni giorno, facendovi risparmiare tonnellate di tempo ed evitandovi frustrazioni.

Riflettere prima di intraprendere un'azione impegnativa

I bravi produttori di musica di solito sanno cosa vogliono prima di provare. Un principiante dovrebbe almeno riflettere sulle opzioni a disposizione prima di agire, soprattutto se questa azione gli sembra complicata e impegnativa.

A volte una soluzione che suona bene e soddisfacente è ottenibile in modo più diretto. La semplicità è spesso la chiave, eccezionalmente utile tra la pletora di consigli per la produzione musicale in circolazione.

Distorsione (saturazione e altro)

E se vi dicessi che possiamo distinguere il tono di una tromba da quello di (ad esempio) un violino semplicemente perché sono diversamente "saturi" per natura? Il colore del tono deriva dall'aggiunta di sovratoni, che possono essere sottili, come nel caso della saturazione, o molto intensi, come nel caso della distorsione. Curiosità: anche la saturazione è una forma di distorsione.

Allora distorciamo. Spesso il mix suona poco interessante semplicemente perché è troppo privo di colore. Nella produzione musicale, il sound design si basa molto sulla distorsione. Fate ascoltare un suono agli altoparlanti del vostro portatile, registratelo e riproducete la registrazione, solo per verificare il rapporto segnale/rumore o gli effetti di distorsione generale a cui raramente si pensa.

Sfumature attraverso il contrasto

Imparate cosa accentuare, quando e in che misura. La produzione musicale consiste nel creare spazio per i contrasti all'interno dello spettro audio, tanto quanto la musica stessa.

EQ in base alla gamma dinamica e alle specificità sonore di ogni singolo stelo. Eseguire il pan con attenzione, senza comprimere eccessivamente. Lasciate spazio a tutti gli steli e agli effetti aggiunti, oltre a disporre di spazio per la fase di masterizzazione.

Masterizzazione

La finitura della musica è un passo più vicino quando il missaggio è stato fatto. Un tecnico di mastering dovrebbe solo migliorare il mix già bello. Altrimenti, se sembra che sia stato lasciato troppo lavoro e non funziona nulla, è il momento di "tornare al tavolo da disegno".

Consultate gli album dei vostri artisti preferiti per acquisire consigli generali (anche se non verbali) sulla produzione musicale e in particolare sul mastering. Non dimenticate mai che il mastering consiste principalmente nell'alzare il volume secondo gli standard industriali, anche se è molto di più che alzare semplicemente la manopola.

Descrivere il risultato desiderato in un paragrafo non banale

Dedicate qualche minuto alla descrizione di ciò che volete ottenere: cosa avete sul bus master, se la vostra catena di mastering predefinita ha bisogno di modifiche e così via. Poi, concentratevi sul modo in cui ciò che volete ottenere potrebbe essere realizzabile. Scrivete anche questo.

State per completare il processo di produzione musicale. Mantenete il ritmo e la pazienza. Ci siete quasi.

Conoscere il suo posto e il suo scopo

Il mastering è il completamento di un processo, non un luogo in cui essere eccessivamente creativi. Fare musica (cioè essere liberamente creativi) lo precede. Chiedete una consulenza se ritenete che sia necessario un ulteriore missaggio; dovrete comunque riposare spesso le orecchie, gestendo correttamente l'affaticamento dell'orecchio.

Ricordate che anche abbandonare qualcosa non equivale a rassegnarsi; uno dei migliori consigli per la produzione musicale è proprio questo: abbandonare un percorso che non porta da nessuna parte.

Confrontare e confrontare ancora

La musica degli altri è sempre un buon punto di partenza. Questo non vuol dire che non dobbiate fare le cose a modo vostro, ma ricordate che la produzione musicale è un processo di apprendimento continuo.

Si noti che la maggior parte delle cose sono già impostate. L'ampiezza stereo di ciascuno stem, la compressione, il side-chaining, le impostazioni del pre delay... Concentratevi principalmente sulla modifica del bus master. Girare una manopola. Confronto.

Sottigliezza generale

I migliori produttori musicali sono famosi per la loro attenzione ai dettagli e la produzione musicale in generale è fortemente legata alla sottigliezza, soprattutto nella fase di masterizzazione.

Siate delicati. L'unico plug-in la cui manopola può essere alzata di molto è quella del limiter, e questo dipenderà dallo spazio a disposizione durante la fase di missaggio. Tutto il resto è una questione di sfumature.

Il momento del "va bene"

È molto importante sapere quando concludere il progetto. Ascoltando l'esportazione finale, gli altri produttori potrebbero pensare il contrario. Ahimè, anche a voi potrebbe non suonare bene in futuro. Ma andate avanti: quando è il momento, è il momento!

Il più importante dei consigli per la produzione musicale è proprio questo: sapere quando è il momento di fermarsi ed esportare il file audio finale. Riposatevi bene, poi iniziate un nuovo progetto di produzione. Completatelo. Ripetere!

Cercare, esplorare, non temere, andare sempre avanti!

Musica, musica, musica! Continuate a cercare un suono originale, a capire cosa descrive meglio il vostro beat making, la vostra musica. Consultate altri produttori (annoiateli a morte anche per la larghezza dello stereo) alla ricerca di consigli utili per la produzione musicale. A volte è sufficiente l'atmosfera che si respira; è sufficiente trovarsi nella stessa stanza con qualcuno che si stima professionalmente.

Comporre musica. Scrivere musica. Musica popolare. Musica elettronica. Qualsiasi musica. Ma qualunque cosa facciate: godetevi sempre il processo stesso del fare musica!

Date vita alle vostre canzoni con un mastering di qualità professionale, in pochi secondi!