Uno dei termini più confusi nel mondo della produzione musicale sono gli stem delle tracce. Spesso gli stem vengono confusi con i multitraccia e viceversa, anche se c'è una differenza molto importante tra stem e multitraccia.
Se siete ingegneri audio in erba, musicisti o semplicemente qualcuno che vuole capire il gergo dell'industria musicale, siete nel posto giusto. Qui di seguito spiegheremo la differenza tra gli stem e le singole tracce o multitraccia. Condivideremo anche come esportare ogni singolo elemento in modo da poter collaborare facilmente con un altro produttore musicale o artista.
Cosa sono i multitraccia?
Una multitraccia è semplicemente un singolo file audio o una singola traccia in una DAW. Questi file stereo possono avere effetti audio incorporati o essere completamente asciutti, cioè privi di effetti audio applicati. Il file audio stereo di solito costituisce un componente di un gruppo più ampio. Ad esempio, le parti vocali di un brano possono avere una voce principale e delle voci di accompagnamento. Nel caso dei multitraccia, ogni voce principale e di accompagnamento si trovano su tracce individuali.
I file multitraccia offrono al tecnico del missaggio un maggiore controllo sul suono del mix. Nel mondo della produzione audio, i multitraccia, che possono essere chiamati anche tracce o addirittura "strisce", vengono erroneamente definiti stem.
Cosa sono gli steli?
Gli stem possono essere considerati come raccolte di multitraccia. Invece di essere un singolo file, gli stem sono raggruppamenti di più tracce che si restringono. Ad esempio, lo stem della batteria è composto da kick, snare, hi-hat e tutte le altre parti di percussione. Lo stem della batteria può essere suddiviso in singole multitracce separando i file audio. Tutti gli steli di una sessione vengono riuniti per creare un brano completo in un numero inferiore di file rispetto ai multitraccia.
Come i multitraccia, gli stem sono tutti della stessa lunghezza, in base alla lunghezza del brano stesso. Gli stem possono essere composti da più registrazioni stereo e possono contenere file audio con o senza effetti. Sebbene i tecnici audio di solito non creino un mix stereo finale solo con gli stem, i singoli stem possono essere utili in diverse situazioni.
Vantaggi degli steli
Non sempre si utilizzano gli stem negli ambienti di missaggio tradizionali, ma questo non significa che non si incontrino nella propria carriera musicale. Ecco alcuni dei motivi più comuni per cui potreste utilizzare gli stem nel corso della vostra esperienza nell'industria musicale:
Gli steli garantiscono una miscelazione efficiente
A differenza delle singole tracce, la ricerca degli stem non è molto noiosa. Invece di ricevere una pletora di file stereo, si riceve una manciata di singole tracce, ognuna con il proprio raggruppamento appropriato. Questo facilita il missaggio in ambienti di performance dal vivo o anche per applicazioni cinematografiche o televisive.
Creare remix è più facile con Stems
Chi crea un remix di un brano apprezzerebbe l'efficienza degli stem. In alcuni casi, un produttore che crea un remix vuole manipolare solo alcune parti di un brano, per cui gli stem consentono un'elaborazione aggiuntiva senza perdere l'essenza del suono o complicare eccessivamente un progetto.
Masterizzazione degli steli
Il mastering degli steli non è così comune come l'approccio tradizionale al mastering di singoli file stereo, anche se un tecnico di mastering può ritenere che questo processo gli dia un maggiore controllo sulle versioni masterizzate di un brano. Questo perché è possibile regolare i singoli livelli di volume di ogni stelo, consentendo al tecnico di mastering di dettare parte del bilanciamento per la creazione di un mix per un artista originale.
Vantaggi del multitraccia
Esiste una netta differenza tra stem e multitraccia, ma questo non significa che un tipo di file audio sia più valido dell'altro. Ecco alcuni dei vantaggi dell'utilizzo di tracce singole o multitraccia durante la creazione:
Le multitraccia offrono un controllo completo
In definitiva, la maggior parte dei tecnici audio ritiene che i multitraccia siano migliori per la realizzazione di un mix completo, semplicemente perché offrono maggiore flessibilità durante il processo di produzione audio. La possibilità di manipolare il bilanciamento, gli effetti e la presentazione sonora complessiva di un singolo file audio può fare un'enorme differenza nel risultato del mix finale, cosa che uno stem raggruppato non può sempre offrire.
Perfetto per la produzione
Il principale svantaggio dei multitraccia è che sono relativamente più intensivi di file rispetto agli stem. Detto ciò, questo è anche il più grande punto di forza dei multitraccia. Quando si inviano file a un produttore o a un collaboratore, si desidera inviare un file wav individuale per ogni parte del brano. Dopo tutto, quando qualcuno crea uno stem o un gruppo di stem, spesso include gli effetti in un file stem.
I multitraccia offrono suoni secchi
Nella maggior parte dei casi, gli stem hanno il loro livello di missaggio applicato a ogni singola traccia. Pertanto, è difficile lasciare spazio per ulteriori elaborazioni. Le registrazioni multitraccia possono essere girate con o senza effetti incorporati per offrire maggiori opportunità al collaboratore successivo.
Se da un lato la stampa degli stem può aiutare l'efficienza, dall'altro toglie possibilità di elaborazione al futuro collaboratore, mentre si dovrebbe puntare a fornire il maggior numero possibile di risorse. Questi principi si applicano ogni volta che si lavora con un altro musicista, produttore o tecnico audio per creare un mix completo. Se non siete sicuri, chiarite semplicemente con il vostro collaboratore se sta cercando un singolo file per ogni traccia, oppure delle tracce stem.
Come faccio a sapere se devo usare gli steli o i multitraccia?
Purtroppo, a causa della confusione colloquiale che circonda il termine "stems", non si può mai essere veramente sicuri di cosa un altro musicista intenda per stems. Pertanto, in caso di dubbio, è sufficiente chiedere se il richiedente sta cercando gruppi di tracce o singole tracce. In questo modo, potrete determinare rapidamente di cosa hanno bisogno per procedere nel processo di registrazione. È anche una buona idea informarsi sulla frequenza di campionamento e sulla profondità di bit preferite per assicurarsi di fornire i tipi di file corretti. Qui di seguito illustreremo anche un processo più completo che vi consentirà di collaborare senza problemi con i vostri colleghi.
Come esportare le basi o le multitraccia
Per inviare correttamente le tracce o i multitraccia, è necessario seguire una semplice procedura:
- Comunicare con il proprio collaboratore o ingegnere.
- Finalizzare ed etichettare le tracce.
- Creare una cartella etichettata.
- Esportazione di tracce o gruppi di tracce per la vostra workstation audio digitale.
- Ricontrollate i gambi e inviateli al vostro collaboratore.
1. Comunicare con il proprio collaboratore o ingegnere.
Per cominciare, controllate due volte con il vostro tecnico o collaboratore per assicurarvi di aver capito bene. Chiarite se si tratta di singole tracce o di mix di una canzone. Ricordate che non è necessariamente poco professionale chi confonde i due concetti. Stem e multitraccia sono spesso usati in modo intercambiabile, il che può causare molta confusione, anche tra chi è più in alto in grado.
Potreste scoprire che il vostro tecnico vi chiede ulteriori stem dopo aver inviato il primo set di file, il che è del tutto comprensibile. È possibile che il tecnico voglia raggruppamenti di staminali più dettagliati senza l'intera portata del multitraccia. La comunicazione è fondamentale!
2. Finalizzare ed etichettare le tracce.
Prima di inviare le tracce, è sempre una buona idea etichettarle. Etichettate le tracce in Pro Tools, FL Studio, Ableton o qualsiasi DAW scegliate e assicuratevi che il vostro tecnico possa determinare approssimativamente il suono di ogni traccia solo guardando il nome. Ad esempio, potrebbe andare bene qualcosa di semplice come "snare" o "synth 1". Un esempio di stem potrebbe essere "vocal stem" o "drum group".
3. Creare una cartella etichettata.
Una volta che le tracce o gli stem sono pronti per l'esportazione, create una cartella etichettata con il nome della registrazione, il vostro nome e i BPM della sessione, se possibile. Se avete delle note sulla traccia o volete includere anche un file di progetto, questo è un buon spazio per conservare anche queste informazioni.
4. Esportazione di tracce o gruppi di tracce per la vostra workstation audio digitale.
Esportare le tracce in modo che ciascuna sia un file wav di alta qualità. Una versione wav fornisce al tecnico una registrazione di alta qualità che gli consente di manipolare le tracce senza doversi preoccupare della qualità iniziale.
Nel caso delle tracce stem, è possibile selezionare i singoli file del gruppo stem ed esportare solo quelli come file wav, oppure stampare le stem in una sessione separata e poi esportare tutti i singoli file. Ogni DAW avrà un processo di esportazione e un'interfaccia leggermente diversi, ma con un po' di ricerca non dovreste avere problemi a esportare le tracce per un beat originale, un remix o qualsiasi altra collaborazione.
5. Ricontrollate gli steli e inviateli al vostro collaboratore.
È cortese controllare i propri file prima di inviarli a un altro musicista. Assicuratevi che tutto sia stato esportato in stereo e che tutti gli ingressi diretti o gli effetti che volevate fossero stampati su un particolare suono siano stati trasferiti nei file stereo.
Dopo aver fatto questo, è sufficiente caricare la cartella su un servizio basato su cloud e inviarla al collaboratore. Si può anche mettere la cartella su un disco rigido fisico e consegnarlo al collaboratore.
Come si può notare, è abbastanza facile confondere gli stem con i multitraccia e viceversa. Speriamo che questo articolo chiarisca ogni confusione sui due processi. Divertitevi a usare i file multitraccia e gli stem durante le vostre esperienze di registrazione!