Rapporto segnale/rumore: La guida definitiva

Rapporto segnale/rumore: La guida definitiva Rapporto segnale/rumore: La guida definitiva

Vi è mai capitato di registrare una chitarra o una voce dal vivo per poi ottenere un rumore di fondo eccessivo o statico? Il vostro rapporto segnale/rumore potrebbe essere sballato: questo valore determina la qualità del segnale audio in base alla fedeltà e ai livelli di rumore.

La comprensione della potenza del segnale è fondamentale per produrre una registrazione chiara e raffinata. Di seguito, vi illustreremo tutto ciò che dovete sapere per valutare il rapporto segnale/rumore durante il processo di registrazione.

Che cos'è il rumore di fondo in un mix?

Prima di spiegare il concetto di rapporto segnale/rumore, è importante comprendere il concetto di rumore di fondo. Ogni volta che si utilizza un componente hardware, il sistema genera una piccola quantità di rumore, necessaria per il suo funzionamento. È consigliabile avere un rumore di fondo il più basso possibile, in modo che questo rumore sia praticamente impercettibile nella registrazione.

Che cos'è il punto di ritaglio?

Se il rumore di fondo è il limite inferiore del suono registrato in termini di volume, il limite superiore è il punto di clipping. Questo è il punto in cui il segnale di ingresso e il suono dell'hardware sono così forti che la qualità del segnale diventa distorta, creando una dura dissonanza con una potenza del segnale eccessiva.

Probabilmente conoscete intuitivamente il suono dell'audio in clipping. La distanza tra il rumore di fondo e il punto di clipping è lo sweet spot per la registrazione e l'elaborazione del segnale. Grazie al potere del gain staging, possiamo ottenere un rapporto segnale/rumore ideale (discusso di seguito) che non sia così silenzioso da sentire solo il segnale e il rumore o così forte da far iniziare il clipping del segnale audio.

Capire l'headroom

È possibile che i tecnici audio utilizzino il termine "headroom". L'headroom si riferisce alla distanza tra il punto di clipping di un segnale audio e il rumore di fondo. In generale, si consiglia ai tecnici del missaggio di lasciare da 3 a 6 decibel di headroom nel mix, in modo che non superi il punto di clipping durante il mastering.

Che cos'è il rapporto segnale/rumore?

che cos'è il rapporto segnale/rumore

Il rapporto segnale/rumore, detto anche SNR, è un valore di misura utilizzato per valutare il rapporto tra il segnale audio desiderato e il rumore di fondo indesiderato in una registrazione audio. Un rapporto segnale/rumore elevato rende meno udibile il rumore di fondo e aiuta il segnale desiderato a emergere nel mix.

La cosa più importante da ricordare è che un elevato rapporto segnale/rumore è positivo perché un SNR elevato aumenta il suono dei segnali elettrici desiderati in contrasto con il segnale o il rumore indesiderato. Ad esempio, si possono vedere apparecchi desiderati che hanno un SNR elevato.

Gli apparecchi con un basso rapporto segnale/rumore producono molto rumore casuale per funzionare. Questo è generalmente meno desiderabile quando si cerca una registrazione pulita, ma in alcuni casi, soprattutto quando si utilizzano dispositivi analogici, questo rumore potrebbe essere parte del carattere distintivo del suono.

Non esistono regole ferree nella musica, anche se la comprensione dei valori SNR di un apparecchio è senza dubbio un'informazione utile che vi permetterà di capire meglio cosa aspettarvi durante la registrazione.

Che cos'è un elevato rapporto segnale/rumore (SNR) rispetto a un basso rapporto segnale/rumore?

Che cos'è l'SNR alto e l'SNR basso

Si trovano elencate apparecchiature per tutti i tipi di audio professionale legate a uno specifico rapporto segnale/rumore. Ingegneri audio, produttori, podcaster ed emittenti devono comprendere questi dati e utilizzare la misurazione dell'SNR per mettere a punto il proprio ambiente di registrazione. Tuttavia, i diversi casi d'uso dell'audio richiedono diversi tassi minimi di SNR.

Per la musica, è consigliabile avere almeno 60 decibel di segnale in rapporto al rumore per catturare una registrazione chiara. Questo valore può essere più basso per altri casi d'uso, ma maggiore è la potenza del segnale, meglio è per la chiarezza.

Come calcolare il rapporto segnale/rumore

Nella maggior parte dei casi, il rapporto segnale/rumore o SNR è già calcolato ed elencato dal produttore di un apparecchio. Nel caso in cui sia necessario calcolare il rapporto segnale/rumore, utilizzare la seguente formula:

SNR = 10 × log(potenza del segnale / potenza del rumore) | La potenza del segnale rappresenta la potenza di un segnale e la potenza del rumore rappresenta la potenza del rumore entrambi rappresentati in Watt. Il rapporto finale SNR è espresso in decibel.

Domande frequenti sul rapporto segnale/rumore

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Non riuscite ancora a capire come funziona il rapporto segnale/rumore? Prendete in considerazione queste domande e risposte comuni:

Qual è un buon rapporto segnale/rumore?

Nella maggior parte dei casi, un livello di segnale di 60 dB o più rispetto al segnale audio può essere considerato buono ai fini dell'ingegneria audio. Più alto è il rapporto, meglio è, poiché significa che il segnale audio è molto più forte del livello di rumore.

Perché un rapporto segnale/rumore più elevato è migliore?

Si vuole eliminare il più possibile il rumore, pur catturando il suono del segnale audio. Pertanto, maggiore è la potenza del segnale in rapporto alla potenza del rumore, meglio è.

Che cos'è un cattivo rapporto segnale/rumore?

Un cattivo rapporto segnale/rumore nella registrazione audio può essere di 30 a 1 o inferiore. Tuttavia, nei casi in cui non si sta registrando musica, è possibile che il rumore sia maggiore e quindi il rapporto SNR più basso (come nel caso delle conversazioni al telefono, dei podcast e così via).

Cosa significa un rapporto segnale/rumore pari a 1?

Un rapporto SNR di 1 significa che è possibile ascoltare 1 dB di potenza del segnale e 1 dB di potenza del rumore, scritto come 1:1. Questo non è un buon SNR, poiché il segnale desiderato finisce per avere la stessa potenza del rumore indesiderato. Questo non è un buon SNR, poiché il segnale desiderato finisce per avere la stessa potenza del rumore indesiderato.

Quindi, il rapporto segnale/rumore è uno spettro che può aiutarci a capire cosa possiamo aspettarci quando registriamo con un'apparecchiatura hardware. Conoscere questo parametro in anticipo può dare una buona idea di cosa aspettarsi durante il processo di registrazione. Utilizzate la vostra conoscenza dei rapporti SNR per creare un segnale di ingresso potente in tutti i vostri mix.

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