Ritaglio morbido: La guida definitiva

Ritaglio morbido: La guida definitiva Ritaglio morbido: La guida definitiva

Immaginate un futuro audio distopico. È il 2024 e la guerra del volume è ancora in corso. Tutti vogliono che il loro brano sia il più rumoroso possibile e il soft clipping è la nuova moda per rendere il brano più rumoroso di Hit Boy.

Ma come nella vita, anche nell'audio si può avere troppo di una cosa buona.

Per aiutarvi a evitare l'overdose da clipping, abbiamo raccolto questo articolo come guida definitiva al soft clipping. Ricercata con cura da piccoli elfi che indossano morbidissimi guanti bianchi, quando avrete finito di leggerla vi sarà stata infusa una conoscenza quasi divina del soft clipping.

Siete pronti a scoprire cos'è, come (e quando) usarlo e dove procurarvi questi strumenti meravigliosi come il soft clipper? Allora iniziamo la leggenda di Soft Clip.

Definizione del ritaglio morbido

Per capire il soft clipping, dobbiamo fare un po' di zoom e parlare di cosa sia il clipping stesso.

Ritaglio

Nonostante quanto detto da 2 Unlimited, tutti e tutto hanno un limite. Se si supera tale limite, le cose inizieranno a peggiorare.

Il clipping è un segnale audio che va verso il basso. È una forma di distorsione che si verifica quando l'ampiezza di un segnale audio supera il massimo che il sistema in cui passa può gestire. Senza fare troppi calcoli, il segnale è così alto che i picchi e le depressioni della forma d'onda vengono letteralmente tagliati. O, per dirla in un altro modo, viene tagliato.

Può verificarsi in qualsiasi fase della catena di produzione audio: durante l'amplificazione, la registrazione, il missaggio o la riproduzione. Ovunque si verifichi nel mondo digitale, in genere non è considerata una buona cosa. Tranne quando si tratta di...

Ritaglio morbido

Il soft clipping è un tipo di effetto di distorsione graduale e regolare in cui, invece di essere tagliati, i picchi e le depressioni della forma d'onda vengono delicatamente arrotondati.

Nata nell'era analogica, questa forma di saturazione morbida è stata creata spingendo all'estremo gli amplificatori a valvole e i nastri analogici. È sempre stata molto popolare e le versioni digitali sono utilizzate da molti ingegneri lungo la catena del segnale per creare tracce più calde e spingere il volume complessivo della musica.

Allora i 2 Unlimited erano giusti? Non ci sono limiti? Beh, sì, ci sono, perché se ci si spinge troppo in là si...

Taglio duro

L'hard clipping si verifica quando un segnale audio è troppo forte per il sistema. Non è un suono piacevole e la maggior parte delle persone lo evita come la peste, anche se, se gestito bene, può funzionare per alcuni generi musicali.

È più facile afferrare visivamente il concetto di clipping morbido e duro. Nel grafico sottostante, la linea blu rappresenta una forma d'onda regolare che non viene pilotata con forza.

La curva morbida della linea arancione mostra la saturazione meno grave introdotta dalla forma d'onda sottoposta a soft clipping.

Le linee rosse piatte indicano che il segnale è stato spinto oltre il limite che il sistema può gestire e i picchi della forma d'onda sono stati tagliati, o appiattiti. I picchi del clipping duro assomigliano a un'onda quadra.

Che cos'è un Plugin Soft Clipper?

Ok, il clipping è generalmente una cosa negativa, ma un clipping morbido, se fatto bene, può rendere il suono più gradevole. Aggiunge calore a una linea di basso. Rendere la voce più presente. O aumentare il volume del mix.

È facile ottenere questo suono saturo senza ricorrere a costose apparecchiature analogiche. Ecco l'elaborazione audio non lineare dei soft clipper!

Un plug-in soft clipper prende un segnale audio e doma i picchi che cercano di superare la soglia. Invece di tagliare la parte superiore del segnale, attenua i picchi che superano la soglia, ottenendo un clipping caldo, in stile analogico.

Un plugin soft clipper è un ottimo strumento da avere nel proprio arsenale sonoro, e non solo come parte del mix finale.

Un plugin clipper può essere utilizzato su qualsiasi strumento o gruppo di strumenti per i quali si desidera aggiungere un sottile contenuto armonico, una leggera saturazione o semplicemente per ammorbidire i transienti più difficili.

In alcuni casi non è consigliabile utilizzare un soft clipper, ad esempio su un pianoforte o una tromba. Ma su altri strumenti può fare miracoli e un soft clipper può rendere il vostro mix bello forte.

Plugin Soft Clipper: Opzioni a pagamento

C'è l'imbarazzo della scelta quando si tratta di acquistare un plugin per tagliacapelli. Eccone una manciata per iniziare.

Si noti che la maggior parte di questi include sia algoritmi di soft clipping che di hard clipping, in modo da poter modellare il suono in modo che sia caldo come Norah Jones in un giorno d'estate o duro come (Nine Inch) Nails.

Strumenti audio SIR Clip standard

https://www.siraudiotools.com/StandardCLIP.php

Questo conveniente soft clipper di SIR Audio Tools è compatibile con Mac e Windows e supporta tutti i principali formati di plugin.

L'interfaccia grafica, pur non essendo la più attraente, è pulita e facile da usare. Può essere utilizzato sia come tagliacapelli morbido che duro e un ginocchio regolabile consente di modellare la curva.

Il plugin è dotato di una serie di pratici preset che potete utilizzare come punti di partenza per le vostre avventure sonore.

A 25 dollari è estremamente conveniente, ma è possibile scaricare una demo per provarlo prima!

Brainworx bx_ Clipper

https://www.plugin-alliance.com/en/blog/blogpost/items/a-guide-to-clipper-plugins-how-to-make-your-mix-louder.html

Un altro plugin per il soft clipper che offre l'opzione di hard clipping è bx_ clipper. È una scelta più costosa, ma ha molte funzioni che giustificano la spesa.

Una delle caratteristiche migliori è la capacità di elaborare i segnali medi e laterali in modo indipendente l'uno dall'altro, consentendo di ottenere grinta sui lati e un suono focalizzato sui medi.

È presente anche una funzione di auto-cepping, che consente di utilizzare l'intera gamma di soft clipping senza spingersi troppo oltre.

Se lavorate in generi come l'hip hop, il metal o il dubstep, dove desiderate mix aggressivi e ad altissimo volume, questo potrebbe essere il plugin clipper che fa per voi.

Saturazione dell'audio di nuova concezione

https://www.eventideaudio.com/plug-ins/saturate/

Saturate utilizza un algoritmo reso famoso dal limiter di mastering Elevate, anch'esso offerto da Eventide. Ha un display semplice e minimalista, ma offre comunque un ampio controllo per le vostre esigenze di soft clipping.

A un prezzo ragionevole e testato su tutte le principali DAW, i produttori consigliano di scaricare la versione demo di 30 giorni per assicurarsi che funzioni sul proprio sistema prima dell'acquisto.

Clip croccante Yum Audio

https://www.yum-audio.com/CrispyClip/

Il plugin clipper di Yum Audio offre modalità di clipping sia soft che hard e viene fornito con una grande quantità di preset progettati da artisti.

Le funzioni di questo strumento sono molte, forse troppe se non si vuole entrare troppo nel dettaglio del sound shaping. Ma il prezzo è ragionevole (79 dollari) e potete utilizzare la prova gratuita di 14 giorni per vedere se fa al caso vostro.

Plugin per soft clipper: Opzioni gratuite

Se avete un budget limitato o non siete sicuri che il soft clipping sia adatto alla vostra musica, potete procurarvi un plugin clipper a costo zero. Ecco una piccola selezione.

Clip luminosa croccante Yum Audio

https://www.yum-audio.com/Freebies

A seguire le opzioni a pagamento c'è il plugin gratuito di Yum Audio per il soft clipper, Crispy Clip Light.

Versione semplificata di Crispy Clip, offre la possibilità di passare da un clipping morbido a uno duro tramite un cursore, una manopola Ceiling per controllare il livello di soglia e un controllo Push che determina il guadagno di ingresso del segnale inviato al plugin.

Venn Audio Freeclip 2

https://www.vennaudio.com/wp-content/uploads/2023/09/freesuite-2023Sep-clip-hyptan-2.png

Freeclip fa parte della Free Suite di Venn Audio, una serie di strumenti di plug-in audio progettati per aiutarvi a mixare con il minimo sforzo.

Freeclip offre un controllo semplice sul soft clipping e fornisce un feedback visivo immediato sugli effetti del clipping sull'uscita del segnale.

Audio Iniziale Soft Clipper gratuito

https://initialaudio.com/product/initial-clipper-free-plugin/

Questa bella offerta gratuita di Initial Audio ha un'interfaccia semplice con solo quattro controlli. Le manopole Input Gain e Threshold sono autoesplicative, mentre le manopole Positive e Negative saturation offrono all'utente il controllo della saturazione armonica e disarmonica introdotta nel segnale.

È semplice, gratuito e divertente da usare.

FL Studio Fruity Soft Clipper

https://www.image-line.com/fl-studio-learning/fl-studio-online-manual/html/plugins/Fruity%20Soft%20Clipper.htm

Chi utilizza FL Studio dispone già di uno strumento integrato per il soft clipping, ovvero Fruity Soft Clipper.

Usi creativi e pratici del Soft Clipping

Se usato con attenzione, il soft clipping può essere uno strumento eccellente per modellare e controllare i suoni. Ecco alcune idee per dare sfogo alla vostra creatività con il soft clipping.

Saturazione

Un uso comune del soft clipping è quello di introdurre la saturazione in un segnale. Il calore che la saturazione aggiunge a un suono deriva dai bei tempi dell'analogico e la sua popolarità non è diminuita.

La linea di demarcazione tra i plug-in di soft clipping e i plug-in di saturazione può essere molto labile, in quanto ciascun tipo di plug-in presenta spesso caratteristiche che si sovrappongono. I termini saturazione e distorsione sono comunemente usati per descrivere i risultati del soft clipping, con la saturazione che suggerisce una forma meno drastica di distorsione.

Terminologia a parte, la saturazione morbida causata da un plugin clipper può essere un'aggiunta interessante ai vostri brani.

Controllo della gamma dinamica

Sebbene la gamma dinamica sia una buona cosa (nessuno vuole che le proprie orecchie siano spazzate via al massimo per tre minuti), a volte i picchi transitori possono creare una gamma eccessiva. Il soft clipping può aiutare a mettere in ordine questi picchi e a ridurre la gamma dinamica.

Semplificare la miscelazione dei gruppi

Quando si sommano più segnali audio attraverso un bus, possono verificarsi picchi come risultato di tutte le forme d'onda combinate, con conseguenti picchi sul misuratore. Un modo per gestire questi picchi è un limiter, ma alcuni preferiscono usare un soft clipper per preservare l'equilibrio dei diversi livelli all'interno del gruppo.

Rendere i vostri mix più forti

In combinazione con un limiter, un soft clipper può contribuire a rendere più forti i vostri mix. I limitatori sono ottimi per evitare che il segnale superi una soglia prefissata, e questo è importante se si tratta di fornire audio da utilizzare su più formati che richiedono livelli di loudness diversi.

Tuttavia, i limitatori possono introdurre un effetto di pompaggio se pilotati troppo forte. Un soft clipper, invece, consente di aumentare il volume di uscita del mix finale.

Nota a margine: indipendentemente dall'uso di un limiter, di un clipper o di una combinazione di entrambi, è importante lasciare spazio alla testa nel mix finale.

Diventare creativi con il sound design

Qualunque sia la forma di sound design in cui si opera, un soft clipper può essere di grande aiuto sul fronte creativo. Dal modellare delicatamente il tono di un basso alla trasformazione di suoni trovati in qualcosa di completamente nuovo, un soft clipper può essere un grande alleato.

Se volete creare suoni più estremi, un plugin con opzioni di clipping sia hard che soft sarebbe un'ottima scelta.

Qual è la differenza tra ritaglio e limitazione?

Può sembrare che gli usi di un clipper siano molto simili a quelli di un limiter, ma c'è una differenza nel loro funzionamento.

I limitatori funzionano come la compressione, modificando il livello dell'audio nel tempo utilizzando tempi di attacco e rilascio rapidi, con un rapporto molto alto. Molto più alto di quello a cui si vorrebbe impostare un compressore.

Il livello di uscita non supererà mai la soglia impostata perché l'audio viene "schiacciato" proporzionalmente al passaggio attraverso il limitatore.

Con un clipper, invece, i picchi del segnale vengono "ridisegnati" durante il suo passaggio. Questo introduce un contenuto armonico (o distorsione) di livello superiore a quello introdotto da un limitatore. Il che può essere utile se si desidera un suono saturo.

Ma si può avere troppo di una cosa buona. Se si spinge un limiter troppo forte, si può ottenere un effetto di pompaggio. Se si continua ad aumentare il livello di un soft clipper, si può finire per aggiungere così tanta distorsione da far sembrare il tutto un'onda quadra. E con un suono sgradevole.

Dovrei aggiungere un Soft Clipper durante il mastering?

Soft clip o non soft clip: questo è il problema.

Come dice il proverbio, due teste sono meglio di una, quindi è sempre una scelta saggia far masterizzare la propria musica da una terza parte. Ma se siete decisi a seguire la strada del fai-da-te, dovreste aggiungere un soft clip alla vostra catena di mastering?

La risposta dipende da quale sia il vostro gioco finale.

Se si vuole semplicemente evitare il clipping di picchi eccessivi e allo stesso tempo rendere più forte l'intero mix, un limiter può essere la scelta migliore. La distorsione creata da un limiter (se usato correttamente) è a un livello così basso che non si nota.

D'altra parte, se il mix sembra un po' spento e senza vita e si desidera aggiungere un po' di calore e di eccitazione alla saturazione, l'uso giudizioso di un soft clipper aggiungerà un po' di je ne sais quoi al procedimento.

Altre forme di ritaglio

Questo articolo tratta di tutto ciò che riguarda il soft clipping. Ma per essere esaurienti su tutta la questione del clipping e per aiutarvi a capire le insidie dell'aggiunta di troppa distorsione, esaminiamo un paio di altre aree correlate.

Vero clipping di picco

Il vero picco di clipping consiste nel gestire la differenza tra ciò che sembra essere nel mondo digitale e ciò che effettivamente sarà una volta convertito in un segnale analogico.

Come probabilmente già sapete, l'elaborazione dell'audio digitale si basa sui campioni; per ricreare il suono catturato si utilizzano tante piccole istantanee della forma d'onda audio. Tra queste istantanee possono nascondersi picchi che non vengono registrati da un normale misuratore di picchi: i fastidiosi picchi inter-campione.

Ad esempio, supponiamo che stiate eseguendo il missaggio finale di un brano. State monitorando diligentemente i livelli con un misuratore di livello di picco. Tutto sembra a posto. Non c'è nulla in rosso, quindi non c'è clipping.

Eppure, quando lo si riproduce su un altro sistema, si sente il clipping. Boo!

Un vero misuratore di picchi analizza il segnale e tiene conto della possibilità che questi picchi si verifichino quando il segnale passa dal mondo digitale a quello analogico. Qualsiasi cosa, anche i picchi inter-campione, che superi di soppiatto il livello massimo verrà tagliata. Un vero e proprio clipping dei picchi.

Clipping analogico e digitale

Sia nel mondo analogico che in quello digitale, il clipping è il risultato del sovraccarico di un segnale di ingresso troppo elevato.

Il clipping analogico è un po' più clemente del suo cugino digitale, in parte perché ha una soglia più alta: 6 dB contro gli 0 dB del mondo digitale.

In una catena analogica il clipping introduce una distorsione armonica, che in genere è considerata meno severa dell'aliasing che si manifesta durante il clipping digitale.

Conclusione

Fiuuu. Ce l'avete fatta. Consideratevi ben preparati su tutto ciò che riguarda il soft clipping.

Ricordate che è solo uno strumento. La gente si arrovella sul modo giusto o sbagliato di fare qualcosa, ma le regole sono lì per essere infrante.

Il punto è: sperimentate, divertitevi e vedete cosa funziona per voi. Ora, andate avanti e ritagliate la musica.

Date vita alle vostre canzoni con un mastering di qualità professionale, in pochi secondi!