La produzione di musica elettronica è un'arte raffinata sotto molti aspetti. Detto questo, non è possibile far suonare bene un brano senza imparare a mixare correttamente la musica dance elettronica. Il genere ha molte caratteristiche chiave che conferiscono all'EDM il suo suono cardinale e senza comprendere questi aspetti è difficile creare un mix dal suono professionale.
Qui di seguito vi spiegheremo tutto quello che c'è da sapere sul mixaggio della musica dance elettronica, in modo che possiate creare dei brani da casa. Immergiamoci!
Cosa definisce l'EDM?
L'EDM o electronic dance music è un genere che continua ad evolversi oggi. Nella sua forma più semplice, l'EDM si riferisce a qualsiasi musica elettronica che si basa più su campioni e strumenti virtuali sintetizzati che su registrazioni dal vivo.
Gli albori della musica elettronica si possono far risalire a generi come la Disco o la Detroit Techno. L'introduzione di strumenti più elettronici come drum machine, sintetizzatori prodotti in serie e campionatori. Ascoltate questo classico della techno:
Come si può vedere, gli inizi della musica techno così come la conosciamo hanno un suono molto diverso da quello che potremmo considerare "techno" oggi. Certo, la techno è solo un sottogenere della musica elettronica, ma è vero che il suono digitale continua a evolversi e a svilupparsi di pari passo con i nostri gusti musicali.
Ci sono alcuni elementi che definiscono il genere oggi e che sono essenziali da tenere a mente durante la registrazione, la produzione e il mixaggio EDM:
Un basso pesante.
Una delle caratteristiche più costanti della produzione di musica elettronica è la presenza di una forte traccia di bassi e sub-bass. I sub-bassi sono solitamente tagliati in mono, poiché sono progettati per brillare sugli altoparlanti dei club, che modellano questa esperienza sonora. I bassi della musica EDM sono così profondi che a volte si sentono i suoni più bassi dello spettro di frequenze nel petto.
Batteria incisiva.
Anche se le canzoni EDM possono utilizzare uno o due loop di batteria, le parti percussive sono tutt'altro che deboli. Le parti sonore più vitali nelle canzoni elettroniche sono spesso la batteria e il basso. Queste sezioni ritmiche, infatti, contribuiscono a creare il caratteristico suono "ballabile" per cui il genere è noto. Spesso si trovano pattern di batteria classici come "4 on the floor", che enfatizzano gli offbeat di 2 e 4.
Una "goccia".
Gran parte della magia della musica EDM è la tensione e il rilascio creati dalla presenza di un drop. I produttori di talento sanno come creare e trasportare l'energia per tutta la durata di un brano, e questo è uno dei motivi principali per cui gli ascoltatori ritornano a questo genere più volte. Per creare questo payoff o climax, la musica EDM utilizza un gran numero di automatismi, elaborazioni dinamiche e filtri per far entrare e uscire gli elementi da un mix ben bilanciato.
In genere a un numero di giri/minuto costante e più elevato.
Per aumentare la ballabilità, la musica EDM è di solito impostata a un BPM o tempo più alto. Il BPM della musica elettronica è di solito impostato a 120 o più, anche se ci sono eccezioni alla regola. I brani EDM di solito mantengono un ritmo costante per tutta la durata del brano, anche se i produttori EDM possono creare tensione fino al ritornello, aggiungendo suoni supplementari nel mix per suddividere ulteriormente una sezione di batteria.
Sono progettati per ambienti "da ballo".
La musica EDM è nata dalla scena dei club, quindi non sorprende che sia ballabile per sua stessa natura. Sebbene esistano molti tipi diversi di musica EDM, sarete in grado di ballare qualsiasi suono elettronico, sia che le voci siano allegre o tristi. Date un'occhiata a come l'EDM è cambiata nel corso degli anni:
Il mixaggio EDM inizia con il processo di registrazione
È vero che l'EDM non ha molti elementi registrati dal vivo come altri generi. Tuttavia, ciò significa che le caratteristiche registrate (tipicamente le voci) risaltano ancora di più. Come per qualsiasi altro genere, è innegabile che la creazione di musica che suoni bene inizia con l'attenzione ai dettagli in fase di registrazione. Ecco alcuni principi di base da tenere a mente, ma per una panoramica più completa potete consultare la nostra guida completa.
Controllare le registrazioni prima di procedere.
Non so dirvi quante volte una canzone è stata condannata fin dall'inizio a causa di una registrazione scadente. È importante controllare le registrazioni e il sound design prima di procedere, poiché la fase di registrazione è fondamentale per il processo di missaggio e masterizzazione. Controllate le registrazioni con i monitor dello studio, le cuffie e gli altoparlanti del portatile. Se non siete sicuri che il suono sia buono, registrate di nuovo la voce.
Selezionare campioni che funzionino bene insieme.
Ricordate che ogni campione selezionato deve essere considerato come parte di un insieme. Ad esempio, dovrete scegliere una grancassa che funzioni bene con il basso. Potreste trovare alcuni campioni che suonano bene da soli, ma se non funzionano nel contesto del resto del vostro mix, non ne vale la pena.
Trovate il microfono giusto per il vostro cantante.
La registrazione delle voci è un'arte in sé. Nell'EDM non ci sono molti elementi registrati, il che rende ancora più importante una solida registrazione vocale. Le voci si distinguono naturalmente dal resto del brano, quindi è bene assicurarsi che siano messe in risalto per una buona ragione.
Le grandi registrazioni vocali iniziano con la scelta del microfono giusto per il cantante. In generale, i suoni vocali pop o elettronici utilizzano un microfono a condensatore. Questi microfoni delicati hanno di solito un suono più brillante, a volte amplificando le frequenze più alte. Le voci più aspre potrebbero essere preferite a un microfono dinamico più stabile, mentre altre potrebbero funzionare bene con un microfono a nastro delicato ma consistente.
Qualunque sia il microfono scelto, assicuratevi di tenere conto dell'effetto di prossimità. Secondo questo principio, più il cantante è vicino al microfono, più la voce suonerà scura. Inoltre, suonerà più forte. È bene fare attenzione perché l'EDM dipende dalla pulizia delle frequenze basse.
Insieme al vocalist, regolare l'interfaccia audio al livello di registrazione ottimale per ottenere una voce pulita e coerente. Il vocalist potrebbe preferire lavorare con un segnale asciutto o su una traccia bagnata, ma assicuratevi di controllare la voce asciutta prima di procedere con il mix.
Perfezionare la produzione prima di passare al missaggio
Come vi dirà qualsiasi tecnico di mastering, un grande master inizia con un mix potente. Volete sapere da cosa inizia un mix potente? Un brano prodotto correttamente. Prima di pensare a mixare la vostra musica, iniziate a perfezionare la vostra produzione. Ecco alcuni elementi fondamentali da tenere a mente prima di passare alla fase di missaggio.
Mantenete i vostri brani organizzati e simbiotici.
Potete avere molte tracce, ma solo pochi elementi dovrebbero spiccare nel vostro mix. Quando producete, chiedetevi se ogni suono che aggiungete contribuisce davvero al mix complessivo. Se non lo è, è il momento di eliminarlo. I nuovi produttori possono avere problemi a scartare i suoni su cui hanno investito molto tempo, ma i tecnici del mixaggio e i produttori più esperti sanno che questa è solo una parte standard del processo.
Sebbene i progetti EDM tendano ad avere un numero maggiore di tracce rispetto ad altri generi musicali, noterete che molti dei vostri layer servono comunque ad aumentare la profondità di una manciata di parti chiave. Potreste avere più di un centinaio di tracce nella vostra sessione, ma la maggior parte di esse potrebbe costituire parti della melodia principale, della batteria o della sezione di basso. Uno dei consigli più importanti per la produzione e il mixaggio è che ogni elemento sonoro deve servire a completare il suono dell'intero mix.
Si tratta di mantenere l'energia.
Poiché la musica EDM è pensata per essere ballabile, è essenziale mantenere l'energia per tutta la durata del brano. Sebbene si voglia creare un'atmosfera coerente, si vuole comunque tenere l'ascoltatore attaccato mantenendo i brani coinvolgenti.
Questo può essere cambiare il pattern della batteria ogni due battute, usare l'automazione o creare tensione per il grande "drop". Qualunque cosa sia, assicuratevi di non essere pigri nella produzione. Anche se si tratta di modifiche minime, apportare piccoli cambiamenti nel corso della canzone può fare una grande differenza per l'intero progetto.
Utilizzate i vostri brani preferiti come ispirazione.
Non c'è niente di male nel salire sulle spalle dei giganti, per così dire, per informare la vostra prossima decisione creativa. Le tracce di riferimento non sono solo ottime per il missaggio. Sono anche incredibilmente utili nella fase di scrittura e produzione. Per esempio, potete capire la struttura della vostra canzone modellandola su uno dei vostri brani EDM preferiti.
Potete anche notare come le dinamiche si spostano nel corso di un brano e applicarle al vostro progetto. Sebbene non si voglia mai copiare il lavoro di un artista, utilizzarlo come ispirazione di massima può rendere molto più facile prendere decisioni creative consapevoli mentre si sta ancora elaborando il proprio sound originale.
Concentrarsi sulla caduta.
La musica EDM non è la stessa senza un forte drop. Il "drop" di solito si riferisce alla sezione del ritornello di un brano elettronico che può o meno contenere delle voci. Per produrre un drop forte, cercate di creare tensione nel pre-chorus e nella strofa.
È possibile creare un contrasto dinamico tra le sezioni del ritornello e della strofa introducendo cambiamenti di volume, utilizzando l'elaborazione parallela o sperimentando un nuovo elemento sonoro nella sezione del ritornello. La costruzione è fondamentale nella musica EDM, quindi assicuratevi di dare al drop l'attenzione che merita.
Come mixare l'EDM
Senza ulteriori indugi, ecco la nostra guida completa su come mixare l'EDM. Tenete presente che non esiste un solo modo giusto di mixare la musica, quindi un tecnico del missaggio deve avere una strategia di sound design diversa da un altro.
Questa guida dovrebbe servire solo come schema per costruire i vostri brani nell'ambito dell'EDM, ma non lasciate che queste linee guida non vincolanti limitino la vostra creatività.
- Trovare un brano di riferimento adatto.
- Iniziare con i fader.
- Creare una gamma bassa pulita e presente.
- Eliminare ciò che non serve.
- Lavorate sul rapporto tra batteria e basso.
- Impilare gli strati.
- Creare contrasto con la dinamica e l'immagine stereo.
- La compressione è la vostra migliore amica.
- Utilizzate l'FX e il silenzio a vostro vantaggio.
- Testate il vostro mix in più ambienti.
- Controllate il vostro mix dopo aver fatto una pausa.
- Se necessario, creare più mix.
Trovare un brano di riferimento adatto.
I nuovi produttori spesso trascurano di trovare una traccia di riferimento adeguata per i loro mix. Le tracce di riferimento sono importanti per tutti i generi, poiché ci danno indicazioni acustiche su come certi suoni dovrebbero essere bilanciati all'interno di un mix. Sia che si utilizzi una o molte tracce di riferimento, è saggio inserire questi file audio direttamente nel mix, in modo da poterli ascoltare correttamente attraverso la DAW.
Ascoltate la vostra traccia di riferimento per rispondere a tutte le domande che potreste avere durante il mix. Non siete sicuri che il kick sia troppo forte rispetto alle frequenze basse? Non riuscite a capire se le voci devono essere più in avanti in un mix? Controllate i vostri riferimenti.
Anche i tecnici di mixaggio più professionali utilizzano questa tecnica per produrre un mix il più chiaro possibile. Fate un controllo incrociato dei vostri mix con alcuni dei vostri brani preferiti e inizierete a capire qual è il modo migliore per migliorare rapidamente i vostri brani.
Iniziare con i fader.
Un buon mix inizia con un buon equilibrio. Ciò significa che uno degli strumenti più potenti è il solo volume. Ecco perché molti tecnici del missaggio iniziano a modificare il volume o il gain staging prima di intervenire su qualsiasi altro elemento della traccia.
Sarete sorpresi di quanto possa essere diverso il suono del vostro mix sperimentando solo con le variazioni di volume. In generale, gli elementi sonori che si desidera mettere in risalto saranno più forti di altri suoni all'interno del mix. Tuttavia, non è consigliabile che il mix abbia un picco superiore a -6 dB. Questo perché si vuole dare al tecnico di masterizzazione abbastanza spazio per comprimere correttamente il mix finale.
In molti casi, si possono avere 1 o 2 elementi sonori che si distinguono dal resto del paesaggio sonoro. Tenete presente che le alte frequenze possono essere più facili da sentire, quindi potrebbero non avere bisogno di una spinta così forte come i suoni più bassi o medi. Assicuratevi di mixare senza plugin sul canale master, in modo da ricevere una rappresentazione accurata della vostra traccia.
Creare una gamma bassa pulita e presente.
Soprattutto nella musica EDM, le frequenze più basse devono brillare. Pertanto, è pratica comune "dividere il basso", per così dire. In questo processo, si creano i bassi con due o più tracce diverse. La traccia più bassa, di solito al di sotto dei 100 Hz, utilizza un'onda sinusoidale pura o un'onda di sega, mentre i bassi superiori vengono tagliati con un filtro passa-alto al di sotto dei 100 Hz.
In questo modo, le frequenze secondarie sono pulitissime, il che contribuisce a mantenere la gamma bassa ben salda e d'impatto. Inoltre, gli impianti delle discoteche riproducono queste frequenze ultrabasse in mono, quindi non è necessario selezionare un suono da estendere al campo stereo.
Eliminare ciò che non serve.
Molti produttori si concentrano così tanto sull'aggiunta di nuovi suoni a un mix che dimenticano l'importanza di eliminare le parti non necessarie. Una volta eliminate tutte le tracce non necessarie, potrebbe essere necessario tagliare le frequenze per fare spazio alle parti in evidenza, come la batteria o la sezione di basso.
Per esempio, si può usare un filtro passa-alto come questo in Ableton Live per tagliare le frequenze basse in tracce che non ne hanno bisogno, come le voci o i cappelli alti:
Lavorate sul rapporto tra batteria e basso.
La batteria, in particolare la cassa, è una delle forze trainanti di un brano EDM. Spesso, nella musica EDM, la traccia di basso viene messa in side-chain con la cassa e il rullante. La compressione sidechain annerisce o comprime un suono in relazione a un altro. Quindi, ogni volta che è presente la cassa, il basso viene abbassato per fare spazio alla cassa, che occupa uno spazio di frequenza simile.
La compressione Sidechain non è però l'unico modo per lavorare su questa relazione ambita. Anche l'utilizzo di filtri passa-alto per rendere più rigida la gamma bassa è un ottimo modo per creare spazio per la batteria e il basso. Tenete presente che questi due elementi sonori sono fondamentali per la creazione di un groove, quindi devono essere una delle vostre priorità sonore.
Impilare gli strati.
Tutti gli elementi del brano devono lavorare in tandem per creare un mix chiaro e completo. Un paio di suoni possono costituire il corpo di una singola idea sonora. Per esempio, la linea di synth principale potrebbe essere composta da più synth, ognuno dei quali occupa una sezione diversa dello spettro di frequenze. In caso di dubbio, utilizzate un analizzatore di spettro per vedere quali aree del mix potrebbero aver bisogno di ulteriore assistenza. Create dei livelli coesivi per aggiungere profondità al vostro mix piuttosto che aggiungere tutte le parti diverse che vi vengono in mente.
Creare contrasto con la dinamica e l'immagine stereo.
La musica EDM utilizza un'ampia automazione del volume e il filtraggio per creare un'esperienza di ascolto più dinamica. È possibile utilizzare strumenti semplici come l'automazione del volume per creare un contrasto tra la strofa e il ritornello di un brano.
Anche giocare con il posizionamento del panning dei diversi elementi sonori può aiutare il brano a sembrare più ampio. In ogni caso, è essenziale creare un contrasto: Non si vuole che il brano sembri molto avanti o molto ampio per tutta la durata della traccia. Potrebbe avere senso passare da un suono all'altro quando si passa da una sezione all'altra, come la strofa e il ritornello.
Se non siete sicuri di come mantenere le cose interessanti, ascoltate alcune delle vostre canzoni preferite. Ci sono molti modi per creare contrasti e mantenere l'interesse dell'ascoltatore durante il mixaggio di un brano. Pensate ai vostri suoni come a composizioni che vivono e respirano. Mantenere un brano dinamico lo renderà molto più piacevole da ascoltare, anche se si utilizza la stessa progressione di accordi, la stessa linea di basso e gli stessi suoni di batteria.
La compressione è la vostra migliore amica.
Dovrete fare attenzione a non comprimere eccessivamente il vostro mix, ma spesso la compressione può essere il collante necessario per unire le singole parti. La compressione agisce riducendo la gamma dinamica tra due suoni, ovvero rendendo più silenziosi i suoni più forti e aumentando il volume percepito dei suoni più bassi.
L'EDM è noto per l'uso di tonnellate di compressione durante il processo di mixaggio, ma un uso eccessivo può portare a un mix senza vita. Uno dei modi migliori per mitigare questo problema è quello di utilizzare l'elaborazione parallela: Questo metodo fonde il segnale originale asciutto con il segnale elaborato e compresso. In questo modo, si ottiene una parte della dinamica conservata del suono originale, pur godendo di una parte del segnale elaborato. Questo metodo è noto anche come "compressione di New York".
Utilizzate l'FX e il silenzio a vostro vantaggio.
La maggior parte dei produttori sa che l'effetto FX è una parte importante per creare un accumulo nelle tracce EDM, ma non dimenticate l'importanza del silenzio nelle vostre canzoni. Il silenzio stesso è uno strumento.
L'EDM utilizza anche una serie di FX come i risers e i down-lifter per creare emozioni nel corso di un brano. Pensate all'importanza del rumore bianco durante il mixaggio e il mastering di un brano elettronico.
Testate il vostro mix in più ambienti.
Testare il proprio mix su diversi sistemi è importante per qualsiasi genere musicale, ma è particolarmente importante per i generi che fanno leva sui bassi, come l'EDM. È importante creare la versione migliore del mix all'interno del proprio spazio, ma è fondamentale testare il mix in più ambienti sonori prima di impegnarsi completamente nel mix finale.
Dovreste testare il vostro suono su monitor da studio, altoparlanti dell'auto, altoparlanti del laptop. In sostanza, qualsiasi dispositivo di riproduzione possibile per verificare la reale immagine stereo del brano. Il suono si comporta in modo diverso in ambienti diversi, quindi qualsiasi problema di mixaggio riscontrato in più ambienti di riproduzione deve essere rivisto. È particolarmente importante testare il mix con uscite sia stereo che mono, per ridurre la possibilità di cancellazione di fase.
Controllate il vostro mix dopo aver fatto una pausa.
A volte, il modo migliore per migliorare il mix è lasciarlo riposare. Tutti i tecnici devono tenere conto dell'affaticamento delle orecchie: Purtroppo, le nostre orecchie si abituano naturalmente a un certo suono dopo averlo ascoltato ripetutamente. Sebbene in genere ci si possa fidare delle proprie orecchie per farsi guidare durante il processo di missaggio, è necessario essere prudenti allo stesso tempo.
Prima di eseguire il missaggio finale, riposate bene la notte. Anche i migliori ingegneri a volte si svegliano con un mix sorprendentemente scadente, quindi non scoraggiatevi. Prendete l'abitudine di dare alla vostra traccia un po' di spazio per respirare prima di finalizzarla. A volte, il tempo è la risorsa più grande quando si tratta di elaborare un suono raffinato.
Se necessario, creare più mix.
I mix multipli possono essere utili per creare diverse variazioni sonore per gli ascoltatori. Dovreste comunque creare una nuova sessione ogni volta che mixate, nel caso in cui dobbiate fare riferimento a una versione precedente del brano.
Inoltre, non scoraggiatevi se non siete soddisfatti del vostro primo mix. A volte, anche i migliori ingegneri hanno bisogno di creare più missaggi per produrre la migliore versione possibile del brano. Inoltre, non è raro che i tecnici del mastering chiedano di modificare il mix.
Proprio come qualsiasi altra abilità, il mixaggio diventa più facile con la pratica. Più si mixa, più diventa naturale, quindi è bene sperimentare tutte le iterazioni di mix che si desiderano.
Di conseguenza, non esiste un modo corretto di mixare un brano EDM. Tuttavia, questi consigli generali sul mixaggio EDM possono servire come solida base per perfezionare le vostre canzoni. In fin dei conti, il modo migliore per esercitarsi nel mixaggio di un brano elettronico è farlo regolarmente. Uscite e iniziate a mixare la vostra musica!